CASTELLAZZI, Giuseppe
Giuseppe Miano
Figlio di Giulio e di Giovanna Costa, nacque a Verona il 10 ag. 1834. Completò la propria educazione frequentando l'università di Padova, dove conseguì la laurea [...] per un anno in Grecia, del 30 maggio 1886 (La Loggia del Bigallo in Firenze e il suo restauro, p. 437), si apprende che "l'iniziativadelNuovo Osserv. fiorentino, 15 marzo 1885; La Nazione, 26 marzo 1885; 9 apr. 1885 (lettera del C. al direttore del ...
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PAGANO, Francesco
Gerardo De Simone
PAGANO, Francesco. – Ignoti sono i termini di nascita e di morte di questo pittore documentato a Napoli nel 1457 e a Valencia dal 1472 al 1481. Verosimilmente nacque [...] pp. 108 s., 117).
Il pagamento del secondo terzo dei lavori iniziò il 21 maggio 1474, quello dell’ultimo S. Efremo nuovo, eretta nel di tesoreria dell’Archivio di Stato di Napoli, dall’anno 1460 al 1504, inArchivio storico per le Provincie napoletane ...
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GALLI BIBIENA, Francesco
Anna Coccioli Matroviti
Terzogenito di Giovanni Maria il Vecchio e di Orsola Maria Possenti, fratello di Ferdinando, nacque il 12 dic. 1659 a Bologna, dove avvenne la sua prima [...] Allorché nel 1711 Carlo VI successe a Giuseppe I, il nuovo imperatore confermò nella carica di scenografo e architetto di corte re di Spagna.
Il 1713 segnò l'annodel rientro in Italia del G. e l'inizio di una serie di numerosi altri incarichi ...
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PASSERI, Giovanni Battista
Serenella Rolfi Ožvald
PASSERI, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque a Roma nel 1610 circa da famiglia di origine senese, come si apprende dalla biografia redatta nel [...] dobbiamo i brevi cenni sugli inizi della sua attività di pittore anno di morte del Domenichino) e il 1678 (anno di morte di Salvator Rosa) dovette collocarsi alla metà del in occasione del ritrovamento di un nuovo manoscritto alla Laurenziana ...
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PASINETTI, Antonio
Alessandra Imbellone
PASINETTI, Antonio. – Nacque a Montichiari (Brescia) il 2 agosto 1863 da Paolo e Laura Brisadola, commercianti di sete e filati di modeste condizioni economiche, [...] frequentò la scuola del pittore Napoleone Nani, interprete delle nuove istanze naturaliste. Rappresentativa Ottanta, infatti, soggiornò ogni anno presso l’Hotel Danieli, vendendo di Teresina nel 1903 fu l’inizio di un periodo di progressivo isolamento ...
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GIOVANNI di Ugo da Campione
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo scultore e "magister de muro et de lignamine" (Monti), che si definisce figlio del maestro Ugo e nativo di Campione, [...] agosto e l'inizio di settembre del 1361 (MIA, ms. 845, cc. 29-31) e nel mese di ottobre dello stesso anno. L'ultimo ), 4, pp. 167-183; II, I portali, il campanile e la sacrestia nuova, ibid., XX (1926), 3, pp. 139-147; S. Vigezzi, La scultura ...
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INDUNO, Gerolamo
Luca Bortolotti
Ultimogenito di Marco e Giulia Somaschi, nacque a Milano il 13 dic. 1825. Come il fratello Domenico, che gli era maggiore di dieci anni e che rappresentò il suo costante [...] semplice e per quella aggruppata. Il 1845 fu inoltre l'anno in cui l'I. per la prima volta si presentò alle personalmente. Diede così inizio a quel lungo esercizio metà del sesto decennio alle esposizioni braidensi, nel 1855 l'I. scelse nuovamente la ...
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LEONARDI, Leoncillo
Maura Picciau
Nacque a Spoleto il 18 nov. 1915 da Fernando, professore di disegno e poeta dialettale, e da Giuseppina Magni, ultimo di tre figli, dopo Chiara e Lionello.
Il nonno [...] Nuova Secessione artistica italiana, divenuto l'anno seguente Fronte nuovo delle arti, l'attività artistica del L. fu correlata per alcuni anni alle vicende del furono presentati da F. Arcangeli. È questo l'inizio di un connubio tra il L. e Sargentini ...
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CESI, Federico
Agostino Borromeo
Figlio di Angelo, avvocato concistoriale, e di Franceschina Cardoli, nipote del celebre condottiero Gattamelata, nacque, probabilmente a Roma, il 1ºluglio 1500.
Questa [...] anno più tardi, a sommatore e, ancor più l'elevazione al cardinalato nella promozione del 19 dic. 1544, paiono confermare il desiderio del pontefice di trattenerlo in Curia.
Dopo la nomina cardinalizia il C. iniziava Felini, Trattato nuovo delle cose ...
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FERRO, Pietro Antonio
Sabino Iusco
Non si conoscono gli estremi anagrafici del F., che nacque probabilmente a Ferrandina (ora prov. di Matera; Barbone Pugliese, 1987, p. 257) verso l'anno 1570.
La ricostruzione [...] trasferirono dal vecchio convento al nuovo con la chiesa intitolata a inizio alla grande impresa della decorazione, per la maggior parte ad affresco, della chiesa del continuò ad operare per qualche anno dopo la morte del pittore. La diresse il ...
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anno
s. m. [lat. annus]. – 1. Unità di misura del tempo che corrisponde sostanzialmente al periodo di rivoluzione della Terra intorno al Sole; tale periodo ha la durata media, per gli usi pratici (a. civile o comune), di 365 giorni, e di 366...
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...