CINISELLI, Luigi
Renato G. Mazzolini
Nipote del chirurgo G. A. Brambilla, nacque nel 1803, da Gaspare ed Eleonora Brambilla, a Pavia. Qui compì i primi studi e si iscrissepòi all'università tra gli [...] e amministrativa il C. iniziò, nel periodo cremonese, alcuni piccoli aneorismi. Nel gennaio del 1846 il C. tentò il nuovo metodo di cura su un aneurisma dalla conferenza di Ginevra. Nello stesso anno fu eletto medico capo della Congregazione ...
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DE VECCHI, Bindo
Antonio Pavan
Nacque a Siena il 4 marzo 1877, da Matteo e da Elena Bindi Sergardi; poiché il padre, ufficiale nell'esercito, era frequentemente trasferito, compì gli studi medi in diverse [...] patologica di Palermo nel 1924, l'anno successivo fu scelto dalla facoltà medica nuovo concetto di valvulite, e mise in evidenza come la localizzazione del dopo la morte, a cura dei suoi allievi, si iniziò la pubblicazione a Siena di una rivista a lui ...
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GRIFFINI, Romolo
Giuseppina Lupi
Nacque a Milano il 26 maggio 1825 da Domenico e da Giovanna Vago. Della sua giovinezza, trascorsa a Milano, si sa che entrò presto in relazione con la gioventù colta, [...] Maggiore e nell'aprile dello stesso anno prese la direzione - che beneficenza pubblica lasciato alle iniziative, spesso contrastanti tra loro prevedeva la costruzione di un nuovo edificio per i trovatelli.
Colpito da ictus la sera del 23 dic. 1887, il ...
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FONZI, Giuseppangelo Lucinto
Luciano Bonuzzi
Nacque a Spoltore nel Teramano il 13 luglio 1768 da Domenico, avvocato. Trascorse la sua infanzia a Orsogna, dove risiedeva la famiglia; qui compì gli studi [...] secondari e poi iniziò lo studio della a Costantinopoli, poi di nuovo in Italia, a Siracusa. ottenne il riconoscimento ufficiale l'anno seguente da parte dell'Ateneo inediti, uno del F. sui denti e uno del Guerini sulla vita del F., conservati presso ...
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FIESCHI, Aminta
Massimo Aliverti
Nacque a Vescovato (prov. di Cremona) il 6 luglio 1904, da Roberto, medico condotto, e da Antonietta Cicognini. Allievo del collegio "Ghislieri", si laureò in medicina [...] del 1928. Allievo interno, fin dal quarto anno di corso, presso la clinica medica diretta da A. Ferrata, dopo la laurea rimase in questo istituto, ove iniziò di ematologia di Bologna del 1954, ove espose il nuovo concetto di suddivisione delle ...
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CECCARELLI, Galeno
Mario Crespi
Nacque il 26 febbr. 1889 a Gerfalco (Grosseto) da Camillo, medico condotto e da Teresita Vecchioni. Compiuti i primi studi nel paese natio e poi a Grosseto, frequentò [...] iniziò presto gli esercizi di medicina pratica al letto del lettere ed arti di Padova. Proprio nell'anno della sua morte vide la luce a Chirurgia, I-II, Torino 1938, ad Indicem; Il nuovo clinico chirurgico di Padova, in Policlinico, sezione pratica, ...
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LAZZARETTI, Giuseppe
Giuseppe Armocida
Nacque a San Quirico d'Orcia, nel Senese, da Arcangelo, il 7 maggio 1812. Superati presso i padri scolopi gli studi liceali, il 10 nov. 1831 si iscrisse alla facoltà [...] regolarmente inizio al suo corso di medicina legale (Prelezione del dottor medico-forensi le nuove acquisizioni biomediche. 331; Notizie biografiche del prof. G. L., in Annuario della R. Università di Padova per l'anno accademico 1882-83, Padova ...
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CAMPOLONGO (Campilongo), Emilio
Giuliano Gliozzi
Nacque a Padova nel 1550 da Lodovico, professore di medicina teorica nell'ateneo padovano, di antica e nobile famiglia. Studiò medicina nella città natale; [...] qui, nel 1578, iniziò a insegnare medicina teorica straordinaria in presso la corte del duca d'Urbino. In quello stesso anno prese parte a e G. Fracastoro, non aggiungendo granché di nuovo sull'argomento. Seguendo un metodo rigidamente aristotelico e ...
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GALLOZZI, Carlo
Giuseppe Zannini
Nato il 25 (o 26) marzo 1820 a Santa Maria Capua Vetere da Girolamo, medico, studiò chirurgia a Napoli, formandosi alle scuole di G. Galbiati e di N. Ippolito, del quale [...] di Napoli nel 1857, l'anno successivo ebbe il titolo di professore la quale perfezionò la pinza del Langenbeck (Nuovo metodo e processo operatorio per le : tra l'altro, nel 1883 aderì all'iniziativa di fondare la Società italiana di chirurgia e nel ...
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DE TONI, Giovanni
G. Roberto Burgio
Nacque a Venezia il 3 marzo 1895 da Ettore e Italia Battistella: si laureò in medicina e chirurgia a Padova il 15 dic. 1919 con lode e dignita di stampa della tesi. [...] pediatrica del D. ebbe inizio nel 1920, quando divenne assistente nella clinica pediatrica dell'università di Padova. Nell'anno "malattia di Caffey-De Toni". Nel 1946 elaborò un nuovo "metodo auxologico" (Proposta di una semplice griglia auxometrica ...
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anno
s. m. [lat. annus]. – 1. Unità di misura del tempo che corrisponde sostanzialmente al periodo di rivoluzione della Terra intorno al Sole; tale periodo ha la durata media, per gli usi pratici (a. civile o comune), di 365 giorni, e di 366...
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...