GHERI (Ghieri, Gieri), Gregorio (Goro)
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia, da Baronto, intorno al 1470. Studiò all'Ateneo pisano dal novembre 1488 e dopo il conseguimento del dottorato in utroque iure [...] 1980, pp. 124, 141; G. Sasso, Niccolò Machiavelli. Storia del suo pensiero politico, Bologna 1980, pp. 619-622; F. Petrucci, Cibo, Innocenzo, in Diz. biogr. degli Italiani, XXV, Roma 1981, p. 250; A. Prosperi, Clemente VII, ibid., XXVI, Roma 1982, pp ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] che pubblicò la replica dedicandola al segretario di Stato Cibo; il Petrucci fu, nel 1681, destinato alla sede forte peso nel conclave del 1691 che portò sul trono di Pietro Innocenzo XII. Quest'ultimo riuscì in parte ad attuare proprio i progetti di ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] letteratura. È felice di essersi nutrito di quello spirituale cibo. Il regno di cui Desiderio è re si colora VII (1894); A. Zanelli, Roberto Sanseverino e le trattative di pace fra Innocenzo VIII e il re di Napoli, in Arch. Soc. rom. storia patria, ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] grande quantità le ostriche. Immensi ammassi di avanzi di cibo, costituiti da gusci di ostriche, rivelarono per la prima quella dei principi laici. Quando il 17 luglio 1245 Innocenzo IV ebbe pronunciata solennemente nel concilio di Lione la ...
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ROMANIA (A. T., 79-80)
Emmanuel DE MARTONNE
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Ramiro ORTIZ
Anna Maria RATTI
Angelo PERNICE
Carlo TAGLIAVINI
Walter [...] le colinde (v. appresso), l'elemosina consistente in offerte di cibo per i defunti, il Sabato Santo; e anche nelle feste di del Medioevo, e di cui fanno fede le parole rivolte da Innocenzo III in una sua lettera a Kalojan (Ioanniţu) zar dei Bulgari ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] rovistare nella spazzatura a caccia d'un qualche rimasuglio di cibo. Invasa la città borghese e artigiana, i cui abitanti Specialità questa veneziana contagiante sin Velàzquez: forse che l'Innocenzo X di questi non è "fato col vero colpo venezian ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] avuto rivelazioni sul futuro, di poter rinunciare al cibo, paghe di nutrirsi della sola particola sacramentale; che di Polonia, della Repubblica di Venezia, sotto l'egida del papa Innocenzo XI (178).
La Repubblica di nuovo in guerra col Turco, ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] VIII e condotti a termine sotto il più moderato Innocenzo XII. Al volgere degli anni Ottanta si formarono il corpo di vivande ma perché pigliando tutti insieme quel cibo diventassimo più mansueti e più benigni et empiendo gli huomini ...
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Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] Niccolò III, come pure le misure contro la proprietà concepite da Innocenzo IV e Clemente V, ma su alcuni punti concreti, in decidere sulla lunghezza dell'abito e sulle scorte di cibo da conservare. Minacciava di scomunica chiunque avesse rifiutato ...
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