PONTELLI, Baccio
Jessica Gritti
PONTELLI (de Puntellis), Baccio (Bartolomeo). – Nacque a Firenze presumibilmente nel 1449 da Fino di Tura di Bartolo de Puntellis e da Monna Bruna, secondo l’estimo del [...] Caprina, Firenze 1878; E. Müntz, Les arts à la cour des papes..., III, Paris 1882, pp. 75 s.; E. Müntz, Les arts à la cour Santa Maria Nuova a Orciano di Pesaro, il Belvedere di Innocenzo VIII e il palazzo della Cancelleria, in Architettura. Storia ...
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DECIO, Filippo
Aldo Mazzacane
Nacque nel 1454 a Milano, dove il padre Tristano, patrizio del piccolo centro di Desio, del quale portava il nome, conduceva vita di gentiluomo, frequentando la corte e [...] fratello. Grazie ad esse, ricevette con motu proprio di Innocenzo VIII la nomina di auditore di Rota, ma restio Lo Studio fiorentino 1473-1503. Ricerche e documenti, I-II,Firenze 1973; III, 1, Pistoia 1977, ad Indicem; Id., Dottorati a Firenze e a ...
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ESTE, Beatrice d'
Lorenzo Paolini
Nacque nel terzo decennio del sec. XIII dal marchese Azzo (VII) e dalla prima moglie di questo, Giovanna di Puglia (o forse dell'Aquila, secondo l'ipotesi avanzata [...] che le monache avevano manifestato al suo predecessore, il papa Innocenzo IV, il desiderio di vivere secondo la regola benedettina e in eo possint congruentius perpetuo Domino famulari" (Frizzi, III, p. 183). Forse il primo insediamento era troppo ...
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MARAZZOLI, Marco (Marco Evangelista, Marco dall'Arpa)
Arnaldo Morelli
Nacque a Parma, nel 1602 circa, da Dionisio e da Flora.
L'atto di morte, del 1662, lo definisce "aetatis suae annorum 60 circiter", [...] , messa in musica da A.M. Abbatini (atto I e III, scene X-XVI) e dal M. (atto II e III, scene I-IX). Per il carnevale 1655 il M. compose l'opera L'armi e gli amori, che a causa della morte di Innocenzo X non fu rappresentata. Le due opere - per i cui ...
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ADRIANO IV, papa
Paolo Lamma
Nicola Breakspear nacque tra il 1110 e il 1120 ad Abbot's Langley, non lontano dall'abbazia di St. Albany, presso Verulamio, nell'Hertfordshire. Secondo taluni, Nicola sarebbe [...] e dovette due volte recarsi a Roma presso il papa Eugenio III. Dopo la seconda venuta a Roma, il pontefice non lo lasciò col Regno di Sicilia, che durava fino dai tempi di Innocenzo II, malgrado le momentanee condiliazioni, rendeva assai incerta la ...
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CIBO, Caterina
Franca Petrucci
Quintogenita di Francesco detto Franceschetto, figlio naturale di Innocenzo VIII, e di Maddalena, figlia di Lorenzo de' Medici, nacque a Ponzano vicino Firenze il 13 sett. [...] assistette a Roma alla morte dell'altro fratello, cardinale Innocenzo.
Il testamento della C. è del luglio 1555 Santo Uffizio di Roma, in Arch. d. R. Soc. rom. di storia patria, III (1880), p. 272; B. Feliciangeli, Notizie e docc. sulla vita di C. C ...
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QUERINI, Angelo Maria
Giuseppe Trebbi
QUERINI, Angelo Maria (al secolo Girolamo). – Nacque a Venezia il 30 marzo 1680 e fu battezzato nella parrocchia di S. Maria Formosa con il nome di Girolamo. Era [...] della riforma dell’Ordine benedettino voluta da papa Innocenzo XII il noviziato non avrebbe potuto svolgersi nel ad ind.; J. Le Clerc, Epistolario, a cura di M.G. Sina - M. Sina, III, Firenze 1994, pp. 337 s., 390 s., 417-419, 620 s.; G. Trebbi, Il ...
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BENTIVOGLIO D'ARAGONA, Marco Cornelio
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara il 27 marzo 1668 da Ippolito e Lucrezia di Ascanio Pio di Savoia. Era nipote del cardinale Guido Bentivoglio, che fu un punto di [...] per rendere omaggio in nome della sua città ad Innocenzo XII, egli fu invitato dal pontefice ad intraprendere la , La mediaz. del card. B. e la politica eccles. di Carlo Emanuele III, in Boll. stor. bibl. subalpino, XXXIX (1937), pp. 264-280; ...
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VERMIGLIO, Giuseppe
Maria Cristina Terzaghi
– Figlio di Pietro (Archivio di Stato di Roma, ASR, Tribunale del governatore, Costituti, 1606, reg. 563, c. 25v; Terzaghi, in Percorsi caravaggeschi..., [...] di sette tele raffiguranti Storie di s. Innocenzo conservate oggi nella sagrestia del duomo di Tortona . Baudi di Vesme, Schede Vesme. L’arte in Piemonte dal XVI al XVIII secolo, III, Torino 1968, p. 1088; G. Bora, Due secoli di arte a Milano. La ...
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GIACOMO (Iacopo) da Lentini
Fabio De Propris
Detto il Notaro per antonomasia, nacque a Lentini, nella Sicilia orientale (cfr. Poesie, ed. Antonelli, II, v. 63; XII, v. 54; Dubbie, 1, v. 24), probabilmente [...] nome Gualtiero e soprannominato appunto Abate di Tivoli, che Innocenzo IV in un breve del 1250 riconosce come suo siciliana, Bari 1968, ad ind.; M. Marti, Iacopo da L., in Enc. dantesca, III, Roma 1971, pp. 346 s.; A. Monteverdi, G. da L. e Cielo d' ...
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cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...
albigese
albigése agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo Albigensis]. – 1. Abitante o nativo della cittadina di Albi (lat. Albīga), in Provenza. 2. Nome con cui furono indicati i seguaci dell’eresia catara per la diffusione che essa ebbe soprattutto...