PONTELLI, Baccio
Jessica Gritti
PONTELLI (de Puntellis), Baccio (Bartolomeo). – Nacque a Firenze presumibilmente nel 1449 da Fino di Tura di Bartolo de Puntellis e da Monna Bruna, secondo l’estimo del [...] il Rinascimento, in Napoli nobilissima, IX (1900), p. 83; V.E. Aleandri, L’architetto P. debitore di Giulio Cesare Varano, Santa Maria Nuova a Orciano di Pesaro, il Belvedere di Innocenzo VIII e il palazzo della Cancelleria, in Architettura. Storia e ...
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DECIO, Filippo
Aldo Mazzacane
Nacque nel 1454 a Milano, dove il padre Tristano, patrizio del piccolo centro di Desio, del quale portava il nome, conduceva vita di gentiluomo, frequentando la corte e [...] . Grazie ad esse, ricevette con motu proprio di Innocenzo VIII la nomina di auditore di Rota, ma restio rari, a cura di R. Palmarocchi, Bari 1936, pp. 54 s.; M. Sanuto, Diarii, V, Venezia 1881, coll. 175 s., 639, 651, 653; G. L. Barni, Le lett. ...
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ESTE, Beatrice d'
Lorenzo Paolini
Nacque nel terzo decennio del sec. XIII dal marchese Azzo (VII) e dalla prima moglie di questo, Giovanna di Puglia (o forse dell'Aquila, secondo l'ipotesi avanzata [...] una visita annuale che divenne reciproca quando papa Urbano V (16 luglio 1366) autorizzò ad una rappresentanza di che le monache avevano manifestato al suo predecessore, il papa Innocenzo IV, il desiderio di vivere secondo la regola benedettina e ...
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MARAZZOLI, Marco (Marco Evangelista, Marco dall'Arpa)
Arnaldo Morelli
Nacque a Parma, nel 1602 circa, da Dionisio e da Flora.
L'atto di morte, del 1662, lo definisce "aetatis suae annorum 60 circiter", [...] opportuno. Nel marzo 1645, come si apprende da una lettera dell'abate V. Scaglia a "madama reale" Cristina di Francia, il M. si l'opera L'armi e gli amori, che a causa della morte di Innocenzo X non fu rappresentata. Le due opere - per i cui libretti ...
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ZIANI, Pietro
Marco Pozza
– Nacque a Venezia qualche anno dopo la metà del XII secolo, figlio di Sebastiano (doge dal 1172 al 1178; v. la voce in questo Dizionario) e della sua seconda moglie Froyza, [...] relazioni che la Venezia di Ziani, malgrado le promesse fatte a Innocenzo III (con cui non fu sempre in buoni rapporti), si della città alla morte del doge Giacomo Tiepolo (1249)], a cura di Ş.V. Marin, Bucureşti 2008, pp. 153, 161, 178-180, 182, 189 ...
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CIBO, Caterina
Franca Petrucci
Quintogenita di Francesco detto Franceschetto, figlio naturale di Innocenzo VIII, e di Maddalena, figlia di Lorenzo de' Medici, nacque a Ponzano vicino Firenze il 13 sett. [...] città. Inoltre c'è da segnalare la richiesta del 1532 di Carlo V della mano della figlia della C. per il figlio di Carlo di Firenze, assistette a Roma alla morte dell'altro fratello, cardinale Innocenzo.
Il testamento della C. è del luglio 1555 ed ...
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PETRINI, Giuseppe Antonio
Edoardo Villata
– Nacque a Carona, nel Canton Ticino, il 23 ottobre 1677 da Marco Antonio e Lucia Casella.
Il padre, scultore, risulta già morto il 27 febbraio 1697, come si [...] di Melide (Canton Ticino; un’altra versione è in collezione privata, v. Damiani, in G.A. P, 1991); al 1749 risalgono i l’affermazione, con epicentro proprio nel Comasco, di Carlo Innocenzo Carloni.
Nel 1750 Petrini datò l’Ezechiele della chiesa di ...
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QUERINI, Angelo Maria
Giuseppe Trebbi
QUERINI, Angelo Maria (al secolo Girolamo). – Nacque a Venezia il 30 marzo 1680 e fu battezzato nella parrocchia di S. Maria Formosa con il nome di Girolamo. Era [...] seguito della riforma dell’Ordine benedettino voluta da papa Innocenzo XII il noviziato non avrebbe potuto svolgersi nel Dominio solamente imponendo una pesante pensione al vescovato di Brescia (V. Peri, Querini e la Vaticana, in Cultura religione ...
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BENTIVOGLIO D'ARAGONA, Marco Cornelio
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara il 27 marzo 1668 da Ippolito e Lucrezia di Ascanio Pio di Savoia. Era nipote del cardinale Guido Bentivoglio, che fu un punto di [...] 1694 per rendere omaggio in nome della sua città ad Innocenzo XII, egli fu invitato dal pontefice ad intraprendere la Romagna facendo definitivo ritorno a Roma. Il 3 nov. 1726 Filippo V gli affidò la carica di ministro di Spagna presso la Santa Sede: ...
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VERMIGLIO, Giuseppe
Maria Cristina Terzaghi
– Figlio di Pietro (Archivio di Stato di Roma, ASR, Tribunale del governatore, Costituti, 1606, reg. 563, c. 25v; Terzaghi, in Percorsi caravaggeschi..., [...] ciclo di sette tele raffiguranti Storie di s. Innocenzo conservate oggi nella sagrestia del duomo di Tortona (1992), 1, pp. 193 s.; G. Giacomelli Vedovello, G. V. La bottega del V. Collaboratore del V, in Il Museo della Certosa di Pavia, a cura di B. ...
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democristianizzare
v. tr. Far diventare democristiano, rendere democristiano. ◆ Ai suoi detrattori, che gli rimproverano di «democristianizzare» FI, [Claudio] Scajola replica: «La Dc ha avuto difetti e degenerazioni da cui vogliamo star lontani,...
asserire
v. tr. [dal lat. asserĕre, con passaggio di coniug.] (io asserisco, tu asserisci, ecc.). – 1. Affermare, sostenere come certa una cosa: asseriva di averlo visto; a. la propria innocenza. 2. letter., non com. Attribuire come proprio,...