ORSINI
A. Tomei
Importante famiglia romana che nel corso del Medioevo annoverò tra i suoi membri almeno due papi e diversi senatori e cardinali; i due pontefici sicuramente appartenenti alla casata [...] Assisi (Hueck, 1983). Per lui lavorò anche Simone Martini (v.), che eseguì forse un suo ritratto e, intorno al 1333, il 1308, in Roma nel Duecento. L'arte nella città dei papi da Innocenzo III a Bonifacio VIII, a cura di A.M. Romanini, Torino 1991, ...
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CESI (Cesio), Carlo
Giulia Tamanti
Nacque ad Antrodoco (Rieti) il 17 apr. 1626 (Pascoli, p. 165) da un certo Pietro, originario di Todi, il quale, commesso un omicidio in questa città, si sarebbe trasferito [...] anche due affreschi sulle pareti laterali raffiguranti a destra Innocenzo III presiede alla vestizione di s. Giovanni de Matha dal Bellori in una postilla alle Vite del Baglione (a cura di V. Mariani, Roma 1935, p. 16 dell'appendice).
Se queste prime ...
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WELLS
P. Draper
Cittadina dell'Inghilterra sudoccidentale (contea del Somerset), posta ai piedi dei Mendip Hills.L'insediamento altomedievale, favorito dalla presenza di abbondanti sorgenti, si sviluppò [...] causata dall'interdetto papale imposto all'Inghilterra da papa Innocenzo III a partire dal 1208-1213, durante la disputa Wells Cathedral, in Artistic Integration in Gothic Buildings, a cura di V. Raguin, K. Brush, P. Daper, Toronto 1995; T. ...
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GIOACCHINO di Giovanni (De Gigante, Gioacchino)
Alessandra Uguccioni
Non si conosce la data di nascita di questo copista e miniatore originario di Rothenburg in Baviera. Secondo De Marinis (p. 61) la [...] due pagamenti per alcune miniature realizzate durante il pontificato di Innocenzo VIII, il 17 agosto e il 20 sett. 1485 lettera di P. Summonte a M.A. Michiel, Napoli 1925, pp. 268-270; V. Lusini, Il duomo di Siena, II, Siena 1939, pp. 94, 100, ...
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NICOLA d'Angelo
E. Bassan
Marmoraro romano attivo nella seconda metà del 12° o forse anche nei primi anni del 13° secolo.
N. appartenne alla più antica delle famiglie note dei Cosmati (v.), che annovera [...] pasquale nella basilica di S. Paolo f.l.m. a Roma, firmato insieme a Pietro Vassalletto (v.) e forse databile agli anni del pontificato di Innocenzo III (1198-1216; Noehles, 1966; Bassan, 1982; Claussen, 1987; D'Achille, 1991). Controversa risulta l ...
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FERRERI, Andrea
Anna Maria Fioravanti Baraldi
Nacque a Milano il 23 febbr. 1673 da Antonio e Isabella Gnoli. Probabilmente nello stesso anno la famiglia si trasferì a Bologna, dove successivamente il [...] Bologna e Ferrara nell'affresco centrale del soffitto dipinto da V. M. Bigari. Attorno allo sfondato, la cornice è Urbano III, Gregorto VIII, Eugenio IV, Clemente VIII, Innocenzo XII e Innocenzo XIII. Al termine della prima rampa, sul pilastro di ...
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LITTERINI (Letterini), Bartolomeo (Bortolo)
Francesco Sorce
Figlio di Agostino, nacque a Venezia nel 1669, come attestano le fonti documentarie (Leopardi, p. 125 n. 18) e l'iscrizione sulla tela raffigurante [...] pp. 423, 485; II, pp. 752, 969, 1006, 1009; V. Leopardi, Contributo per Bortolo L., in Arte veneta, XXX (1977), pp Ravelli, Un Celesti, un Bortolo L. e un Carlo Innocenzo Carloni ritrovati, in Pittura veneziana dal Quattrocento al Settecento, Venezia ...
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BERGAMINI
Silla Zamboni
Hugh Honour
Nome di vari artisti di Carrara, operosi nei secoli XVI-XVIII. Di Francesco, scultore ornatista, attivo nella seconda metà del sec. XVI, si ignorano le date di nascita [...] Moschino (rogito Grassani; cfr. E. Scarabelli-Zunti, V, c. 48). Il documento ci permette di sapere che , Carrara e le sue ville, Carrara 1881, p. 91 (per Francesco e Innocenzo); A. Melani, Da Carrara: l'antico coro marmoreo della cattedrale, in Arte ...
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JACOPO da Pietrasanta
Sara Magister
Non si conosce la data di nascita di questo marmoraio, capomastro e architetto attivo a Roma nella seconda metà del XV secolo, originario di Pietrasanta, figlio di [...] a partire dalla metà del secolo, così come il crescente apprezzamento da parte dei pontefici succedutisi da Niccolò V a Innocenzo VIII. È invece frutto di differenti interpretazioni il ruolo con cui partecipò ai più importanti cantieri romani. I ...
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GRANDI, Francesco
Michele Di Monte
Nacque a Roma il 21 apr. 1831. Ebbe come primo mae-stro di pittura L. Venuti; frequentò quindi l'Accademia di S. Luca, dove fu discepolo di T. Minardi. Sempre a Roma, [...] degli affreschi laterali che illustrano, a destra, Innocenzo III che approva gli Ordini francescano e domenicano e ebbe in vita stima e onori: da lui vollero farsi ritrarre l'amico V. Vespignani (Roma, Pinacoteca dell'Accademia di S. Luca) e i papi ...
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democristianizzare
v. tr. Far diventare democristiano, rendere democristiano. ◆ Ai suoi detrattori, che gli rimproverano di «democristianizzare» FI, [Claudio] Scajola replica: «La Dc ha avuto difetti e degenerazioni da cui vogliamo star lontani,...
asserire
v. tr. [dal lat. asserĕre, con passaggio di coniug.] (io asserisco, tu asserisci, ecc.). – 1. Affermare, sostenere come certa una cosa: asseriva di averlo visto; a. la propria innocenza. 2. letter., non com. Attribuire come proprio,...