FRACCAROLI, Innocenzo (Innocente)
Francesco Tedeschi
Nacque il 28 dic. 1805 a Castelrotto di Valpolicella (Verona) da Andrea, un modesto possidente terriero, e da Aquilina Fagiuoli. Intorno al 1818 la [...] ; A. Mauri, Atala e Chactas…, in Gemme d'arti italiane, I (1847), pp. 59-64; A.A. Grubissich, La morte di Pantasilea…, ibid., V (1852), pp. 39-44; G. Rovani, Storia delle lettere e delle arti in Italia, Milano 1858, pp. 519-521; P.A. Curti, L'Aurora ...
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MAGGI, Pietro
Micaela Mander
Non si conoscono il luogo e la data di nascita del M., e nemmeno i nomi dei genitori: diverse sono infatti le persone che portano questo cognome nella Milano tra Sei e Settecento, [...] distrutti perché sostituiti da opere analoghe di Carlo Innocenzo Carloni.
Sempre a Monza il pittore fu attivo 46, 104, 109, 174, 310; IV, pp. 136, 245, 251, 402; V, pp. 101, 227; F. Bartoli, Notizie delle pitture, sculture ed architetture che ornano ...
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BUGIARDINI, Giuliano
Silvia Meloni Trkulja
Figlio di Piero di Simone di Giovanni, nacque a Firenze il 29 gennaio 1476 (stile comune) e imparò l'arte nelle botteghe di Domenico del Ghirlandaio (1485-89) [...] cardinali, sostituendo al card. de' Rossi il card. Innocenzo Cybo (Roma, Galleria Corsini), e il ritratto di 612; II, p. 418; III, p. 630; IV, p. 656 n. 73; V, p. 367; P. Guicciardini. Il ritratto di Francesco Guicciardini della gall. Torrigiani, in ...
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COLI, Giovanni
Robert Enggass
Nacque nel 1636 a San Quirico (Lucca); fu avviato alla pittura da Sebastiano Gherardi, mediocre pittore lucchese padre di Filippo, amico e socio del C. per tutta la vita. [...] Die Malerei des Barock in Rom, Berlin 1924, pp. 576-580, 605; V. Moschini, Il C. e il Gherardi a S. Giorgio Maggiore, in Quellen aus dem Archiv Doria Pamphili zur Kunsttätigkeit in Rom unter Innocenzo X, Roma-Vienna 1972, nn. 93, 353; C. Baracchini ...
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DE ROSSI, Giovanni Antonio
Maria Assunta Bardaro Grella
Figlio di Lazzaro, nacque a Roma l'8 genn. 1616 (Spagnesi, 1964, p. 15) e fu avviato agli studi, che poi ultimò al Collegio Romano, dal padre, [...] . 38).Dal 1644 al 1655, sotto il pontificato di Innocenzo X Pamphili, il D. rivestì l'incarico di misuratore de' pittori, scultori ed architetti, I, Roma 1730, pp. 316-321; V. Camezza, Gli arcispedali di Roma, Roma 1934; A. Mezzetti, Palazzo Altieri ...
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BONFIGLI (Buonfigli), Benedetto. (Benedetto di Bonfiglio, Benedetto di Buonfiglio)
Mario Pepe
Mancano notizie sulla prima giovinezza di questo pittore perugino nato probabilmente intorno al 1420. Il [...] Domenico (per la quale nel 1494 ebbe luogo un processo; v. Ansidei). Sempre al 1464 è datato il gonfalone della chiesa , gli attribuisce lavori di decoraz. nell'appartamento di Innocenzo VIII); A. Mariotti, Lettere pittoriche Perugine, Perugia 1788 ...
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DE SANCTIS, Francesco
Nina A. Mallory
Nato a Roma il 19 nov. 1679 da Pietro Paolo ed Elena Arpini (Settimi, 1989, p. 113), registrato come architetto negli Stati d'anime della parrocchia di S. Lorenzo [...] fu finalmente approvato, nell'ottobre 1723, da papa Innocenzo XIII, e poco dopo un disegno del progetto stesso , La scalinata della Trinità dei Monti vista dal suo autore, in Atti d. V Congresso naz. di studi romani, Roma 1942, III, pp. 456-462; P ...
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ALFIERI, Benedetto
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Architetto, nato a Roma nel 1699, dal conte Alessandro Niccolò Alfieri Bianco, del ramo cadetto degli Alfieri di Asti, detto di Cortemiglia. Secondo il Paroletti ebbe a padrino [...] il papa Innocenzo XII, che poi si occupò della sua educazione, facendolo studiare a Roma presso i gesuiti. Per la sua opera, l'A. era stato creato dal re conte di Sostegno.
Bibl.: V. Alfieri, Vita scritta da esso,Asti 1951, I, pp,.34-50; C. Rovere, ...
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BUGLIONI, Benedetto
Emma Micheletti
Nacque a Firenze nel 1461 circa da Giovanni di Bernardo, scalpellino, e da una Caterina. Secondo il Vasari "da una donna, che uscì di casa d'Andrea della Robbia, [...] è attribuibile infatti a lui lo stemma di papa Innocenzo VIII, databile negli anni fra il 1484 e il Vasari, Le vite..., a cura di G. Milanesi, III, Firenze 1878, pp. 375 s. (v. anche la nota del Milanesi nel II vol., ibid. 1878, pp. 184 s.); A. Rossi ...
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COSTANTINI, Giovanni
Daniela Moretti
Nacque a Roma il 7 genn. 1872 da Innocenzo e da Giuditta Mancini. Autodidatta, si formò alla scuola del pittore decoratore G. Pagliai presso il quale aveva, da giovanetto, [...] ed ombre e nella scelta stessa dei soggetti che "scivolano sovente verso la letteratura", come ha ben rilevato A. Lancellotti.
Bibl.: V. Pica, L'esposizione degli Amatori e Cultori d'arte a Roma, in Emporium, XXVII (1908), pp. 414-416; A. Lancellotti ...
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democristianizzare
v. tr. Far diventare democristiano, rendere democristiano. ◆ Ai suoi detrattori, che gli rimproverano di «democristianizzare» FI, [Claudio] Scajola replica: «La Dc ha avuto difetti e degenerazioni da cui vogliamo star lontani,...
asserire
v. tr. [dal lat. asserĕre, con passaggio di coniug.] (io asserisco, tu asserisci, ecc.). – 1. Affermare, sostenere come certa una cosa: asseriva di averlo visto; a. la propria innocenza. 2. letter., non com. Attribuire come proprio,...