AZZONE (Azone, Azzo, Azo; in qualche documento Azzo Soldani, Azzolino; senza fondamento il prenome Domenico; dubbio il cognome Porci, senz'altro erroneo Ramenghi)
Piero Fiorelli
Fu sua patria, secondo [...] Sinibaldo Fieschi, che sarebbe poi divenuto papa col nome d'Innocenzo IV.
Oltre che per qualità, gli allievi d'A. 243; E. Langlois, La Somme Acé, in Mélanges d'archéologie et d'histoire, V (1885), pp. 110-114 (testo del proemio, pp. 112 s.); W. ...
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CASTRO, Paolodi
Giuliana D'Amelio
Nacque a Castro, nel Lazio, tra il 1360 e il 1362, da genitori di umile origine; è noto solo il nome del padre, Angelo. Sulla facciata della cattedrale della città [...] milizie pontificie nella seconda guerra di Castro, dichiarata da Innocenzo X contro i Farnese.
Al luogo d'origine rimase poi (all'intero Vetus); e infine a Venezia, Bibl. naz. Marciana, Marc. lat. V 13, ff. 29-79, 81, 83, 87-100, 116-206, 211-214 ( ...
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DE LUCA, Giovanni Battista
Aldo Mazzacane
Nacque a Venosa (prov. di Potenza) nel 1614, da Antonio ed Angela Giacullo. Nella famiglia si era già definita una propensione per la vita religiosa, l'attività [...] la data di morte, cfr. R. Ritzler-P. Sefrin, Hierarchia catholica, V, Patavii 1952, p. 11. Il testamento si conserva a Roma, Arch successione legittima e la constitutio super statutariis successionibus di Innocenzo XI, in Riv. di storia del dir. ital ...
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BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] il suo arrivo a Roma nel 1654, fu trattenuto da Innocenzo X, finché egli stesso rinunziò a tornare in Francia.
cardinal de Richelieu, a cura di M. Avenel, IV, Paris 1861, p. 554; V, ibid. 1863, pp. 70, 1023, 1039; VI, ibid. 1867,passim; VII, ibid ...
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DELLA CORNIA (Corneo, da Cornia, da Corgnie, dei nobili della Corgna e, infine Nobili, con evidente cognomizzazione dello status familiare), Pier Filippo
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia sul finire [...] della Chiesa, era stato inviato a Perugia da Innocenzo VIII per tentare di ricomporre la situazione cittadina.
. Ficino, Opera, I, Parisiis 1641, pp. 637, 654; V. Bini, Memorie istoriche della perugina Università degli studi, Perugia 1816, Appendice ...
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DURAND (Durant, Durante), Guillaume (Guglielmo), detto lo Speculatore
Jean Gaudemet
Il soprannome di Speculator, spesso usato per designare il D., deriva dalla sua principale opera giuridica, lo Speculum [...] contestare in alcuni casi le opinioni ivi espresse, anche quando si trattava dell'Ostiense, di Innocenzo IV o di Jean de Dieu.
Il titolo de poenitentis (X, V, 38) è arricchito da una sorta di manuale per i confessori: Aureum confessorium et memoriale ...
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GUALTIERI (Gualterio), Filippo Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo, nelle Marche, il 24 marzo 1660, figlio di Gualtiero, marchese di Crognolo, membro del patriziato di Orvieto, e di Anna Maria Cioli, [...] tempo di sede vacante in seguito alla morte di Innocenzo XI. Nell'ottobre del 1692 fu nominato governatore di II, pp. 489, 501 s., 549-551; III, pp. 696, 772; IV, pp. 196 s., 315; V, pp. 712, 828; VI, pp. 441, 452 s., 657 s.; VII, pp. 470-476, 488 s ...
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LIBELLI (Libellius, Archilibellius), Lilio (Lilio Tifernate, Lilius Egidius)
Ursula Jaitner-Hahner
Nacque nel 1417 o 1418, probabilmente a Città di Castello (Tifernum Tiberinum), da Bartolomeo di ser [...] versioni filoniane, dedicate a Sisto IV e poi a Innocenzo VIII (Vat. lat., 180-185) e accompagnate Fonti e Bibl.: Per le fonti e la bibliografia pubblicate fino al 1992, v. U. Jaitner-Hahner, Humanismus in Umbrien und in Rom. Lilius Tifernas, Kanzler ...
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GHERI (Ghieri, Gieri), Gregorio (Goro)
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia, da Baronto, intorno al 1470. Studiò all'Ateneo pisano dal novembre 1488 e dopo il conseguimento del dottorato in utroque iure [...] pp. 63 s., 68, 73, 106; L. Staffetti, Il cardinale Innocenzo Cybo, Firenze 1894, pp. 51, 53; A. Verdi, Gli ultimi . Ferrajoli, Il ruolo della corte di Leone X (1514-16), a cura di V. De Caprio, Roma 1984, ad indicem; R. Becker, Filonardi, Ennio, in ...
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MARAMALDO (Maramauro), Landolfo
Dieter Girgensohn
Nacque da Guglielmo di Landolfo probabilmente tra il 1350 e il 1355 in una famiglia napoletana di antica nobiltà del sedile di Nido.
Il padre fu cavaliere [...] da una calunniosa accusa di malgoverno presso la Curia.
Dopo la morte di Innocenzo VII, il 6 nov. 1406, il M. partì per Roma dove giunse e partecipò al conclave che il 26 giugno elesse Alessandro V. Fu poi designato come legato in Germania e Boemia, ...
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democristianizzare
v. tr. Far diventare democristiano, rendere democristiano. ◆ Ai suoi detrattori, che gli rimproverano di «democristianizzare» FI, [Claudio] Scajola replica: «La Dc ha avuto difetti e degenerazioni da cui vogliamo star lontani,...
asserire
v. tr. [dal lat. asserĕre, con passaggio di coniug.] (io asserisco, tu asserisci, ecc.). – 1. Affermare, sostenere come certa una cosa: asseriva di averlo visto; a. la propria innocenza. 2. letter., non com. Attribuire come proprio,...