ARDIZZONE da Rivoltella
Paolo Lamma
Non è chiaro se l'aggiunta al nome (Ottone Morena, 39) si riferisca allo stesso o al luogo d'origine del cardinale. Nel primo caso sarebbero vane le polemiche di [...] Curia che preparò e rese possibile l'attività di Innocenzo III. La sua importanza nella storia della Chiesa resta zu Gzettingen, 1905, 3. P- 358, n. 29; Id., Italia Pontificia, V, Berolini 1911; VI, i, Berolini 1913; Id., Papsturkunden in Spanien, II, ...
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PODOCATARO, Ludovico
Elisa Andretta
PODOCATARO, Ludovico. – Nacque tra il 1430 e il 1431 a Nicosia, nell’isola di Cipro, da un esponente di una illustre famiglia di origine greca strettamente legata [...] . Il 14 novembre 1483 fu nominato vescovo di Capaccio. Innocenzo VIII lo volle come suo archiatra per tutta la durata 1880, ad ind.; IV, a cura di N. Barozzi, Venezia 1880, col. 484; V, a cura di F. Stefani, Venezia 1881, col. 85; L.G. Pélissier, ...
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COLONNA, Giovanni
Franca Petrucci
Nacque da Antonio, principe di Salerno, e da Imperiale di Stefano Colonna tra il 1450 e il 1460. Era protonotario apostolico quando il 15 maggio 1480, inpectore, pare, [...] memoria del papa defunto. Contribuì all'elezione di Innocenzo VIII, il quale in compenso gli concesse l' Roma nel Rinascimento, Bologna 1940, pp. 257, 263, 266, 318, 447 s.; L. v. Pastor, Storia dei papi, II, Roma 1961, ad Indicem; III, ibid. 1959, ad ...
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BANDELLI, Bandello
Roberto Abbondanza
Nacque verosimilmente intorno alla metà del secolo XIV, da Michele, di famiglia lucchese di elevata condizione. Nel 1372 intraprese gli studi di diritto canonico [...] Castello; tale esenzione fu confermata nel 1404 da Innocenzo VII, nonostante che il B. avesse cercato di vero impropriamente, "fra i Cardinali letterati".
Fonti e Bibl.: H. v. d. Hardt, Corpus actorum et decretorum magni constantensi s concilii..., IV ...
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CENCI, Baldassare
Enrico Stumpo
Nacque a Roma il 4 genn. 1647 da Virginio e da Vittoria Veraspi. Venne avviato giovanissimo alla carriera ecclesiastica, mentre il fratello Tiberio, destinato alla carriera [...] proclamata dal Parlamento di Provenza.
Con la morte di Innocenzo XI e i primi accordi fra il re di Francia .; L. von Pastor, Storia dei papi, XIV,2, Roma 1961, pp. 453, 473; R. Ritzler-P. Sefrin, Hierarchia catholica..., V,Patavii 1952, pp. 202, 237. ...
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BARTOLOMEI, Bernardo
Roberto Abbondanza
Di nobile famiglia fiorentina, entrato fanciullo nell'Ordine dei servi di Maria, vi si affermò presto per la sua dottrina teologica tanto da essere accolto, come [...] il B. era ancora a Bologna, come ci mostra una bolla di Innocenzo VII, che gli ordinava di insediare il rettore della provincia servita della di S. Lorenzo di Budrio. Il 9 ag. 1409 Alessandro V, da poco eletto nel concilio di Pisa, lo designò nuovo ...
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CRISTIANI, Luca
Margherita Beretta Spampinato
Nacque a Ferentino (Frosinone) intorno al 1300.
Che il C. fosse originario di Ferentino appare da una bolla di papa Innocenzo VI del 12 nov. 1353, in cui [...] , pp. 74-78. Migliore e definitiva l'ediz. critica di V. Rossi nell'ambito dell'ediz. naz. delle opere del Petrarca: , Il Trecento, Milano 1934, p. 183; I. Sanesi, Studi umanistici di V. Rossi, in Nuova Rivista storica, XIX (1935), pp. 406-407; S. ...
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TOMMASO DA GAETA
HHubert Houben
Proveniva dalla famiglia dei Maltacia di Gaeta. In un documento del 1202 viene nominato "dominus Thomasius Maltaccia regiae curiae magister iustitiarius, quondam filius [...] imperatrice che avevano il compito di preparare un concordato con Innocenzo III; in quella occasione egli consegnò al pontefice i della Curia regia. Dopo la morte di Marcovaldo di Annweiler (v.), di cui era avversario, tornò in Sicilia. Nell'ottobre ...
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Lateranense IV, concilio
GGirolamo Arnaldi
Nei Dictatus papae di Gregorio VII, la XVI proposizione prescrive che "nessun concilio possa essere chiamato generale senza l'autorizzazione del papa". Si [...] appunto, il Concilium Lateranense IV, che fu convocato da papa Innocenzo III il 19 aprile 1213, ebbe inizio con il discorso quello del 1215) e il primo dei lugdunensi (quello del 1245; v. Lione I, concilio di) sono i due concili ecumenici che si ...
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CAPUANO, Giovanni (Iohannes Capuanus, Ioannes filius domini Ioannis Capuani)
Norbert Kamp
Apparteneva ad una famiglia del patriziato civico amalfitano che derivava la propria nobiltà da conti longobardi [...] posto dei candidati, come nuovo arcivescovo. Innocenzo III tuttavia respinse tale designazione per la 1237); Chronicon Amalfitanum, in A. A. Pelliccia, Raccolta di varie croniche..., V, 2, Napoli 1782, p. 160; G. Paesano, Mem. per servire alla ...
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democristianizzare
v. tr. Far diventare democristiano, rendere democristiano. ◆ Ai suoi detrattori, che gli rimproverano di «democristianizzare» FI, [Claudio] Scajola replica: «La Dc ha avuto difetti e degenerazioni da cui vogliamo star lontani,...
asserire
v. tr. [dal lat. asserĕre, con passaggio di coniug.] (io asserisco, tu asserisci, ecc.). – 1. Affermare, sostenere come certa una cosa: asseriva di averlo visto; a. la propria innocenza. 2. letter., non com. Attribuire come proprio,...