CAPILUPI, Ippolito
Gaspare De Caro
Nacque a Mantova l'8 luglio del 1511, ottavo figlio di Benedetto e di Taddea de' Grotti, in una famiglia tra le più autorevoli della città, la cui antica dimestichezza [...] quale segretario e consigliere politico, il giovanissimo cardinale Innocenzo Del Monte, al quale la benevolenza eccessiva del circa il modo di conservare la lega fatta tra N. S. Pio V,il Re Cattolico,i Veneziani contro il Turco, del quale dà notizia ...
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FILIPPO da Pistoia (Filippo Fontana)
Gabriele Zanella
Nacque a Pistoia, dove conservò per tutta la vita una casa, nell'ultimo decennio del XII secolo. È destituita di ogni fondamento la sua parentela [...] F. dovette assentarsi da Ravenna, perché inviato da Innocenzo IV in Puglia a capo di una missione politico- s.; Annales Camaldulenses Ordinis S. Benedicti, a cura di I. B. Mittarelli-A. Costadoni, V, Venetiis 1760, coll. 2, 6, 18, 22, 25, 32, 58, 60, ...
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FIDATI, Simone (Simone da Cascia)
Enrico Menestò
Nacque alla fine del sec. XIII (sono state proposte date tra il 1280 e il 1295) a Cascia (ora prov. di Perugia). Scarse sono le notizie sulla sua vita; [...] lato subì l'influsso del De miseria humanae conditionis di Innocenzo III e dall'altro attinse da Angelo Clareno l' a cura di A. Levasti, Milano-Roma 1935, pp. 63 s., 1004 s.; V. Fastella, La vita spirituale del b. Simone da Cascia O.E.S.A., Roma ...
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CALIGARI, Giovanni Andrea
Gaspare De Caro
Nacque a Brisighella il 14 ott. 1527 da Giuliano e da Comelia Gualamini. Nel 1547 si trasferì a Bologna, dove si addottorò in diritto nel 1554. In questo stesso [...] fonti principali per la storia di questo avvenimento.
Dal nuovo papa, Pio V, il Commendone fu inviato di lì a poco in qualità di cardinale affidati, tanto più data l'estrema cautela di Innocenzo IX per quello che riguardava un impegno pontificio nella ...
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CONTI (de' Conti, de Comitibus, Comes, Comitius), Sigismondo
Roberto Ricciardi
Nacque a Foligno nel 1432 da Astorello, della nobile famiglia dei Conti (della madre si ignora il nome e l'origine).
Nessun [...] egli se ne rende conto quando afferma di non aver voluto mutare lo scorretto latino della bolla di Innocenzo VI-II per non alterarne il contenuto (V, 8 = I, p. 222 Racioppi). Ma agli studiosi moderni la sua lingua dà l'impressione di essere "placida ...
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GUALTIERI (Gualterio), Filippo Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo, nelle Marche, il 24 marzo 1660, figlio di Gualtiero, marchese di Crognolo, membro del patriziato di Orvieto, e di Anna Maria Cioli, [...] tempo di sede vacante in seguito alla morte di Innocenzo XI. Nell'ottobre del 1692 fu nominato governatore di II, pp. 489, 501 s., 549-551; III, pp. 696, 772; IV, pp. 196 s., 315; V, pp. 712, 828; VI, pp. 441, 452 s., 657 s.; VII, pp. 470-476, 488 s ...
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FRANCO, Nicolò
Ippolito Antonio Menniti
Nacque a Este, intorno al 1425. Laureatosi in utroque iure presso lo Studio padovano, si recò a Roma, dove fu notaio della Sede apostolica (così è definito in [...] Bosco) nel Cenedese e il 21 febbr. 1485 Innocenzo VIII lo trasferì alla guida della diocesi di Treviso. 1-2, pp. 300, 307, 337 s., 719; M. Sanuto, Diarii, II-V, VIII, Venezia 1879-82, ad Indices; I libri commemor. della Repubblica di Venezia. Regesti ...
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PASQUALE II, papa
Glauco Maria Cantarella
PASQUALE II, papa. – Raniero di Bleda (o Galeata) nacque nell’Esarcato, attuale Romagna (o Romagna Toscana), tra il 1053 e il 1055 da Crescenzio e Alfazia.
Delle [...] i suoi successori, Callisto II, Onorio II, Anacleto II, Innocenzo II) per la quantità di lavoro procurata dai cantieri e la episcopale di Reggio; c’era un nuovo re in Germania, Enrico V, che aveva detronizzato suo padre, morto da poco. Convenne su ...
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DANDINI (Dandino), Anselmo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) verso il 1546 dal conte Pompeo, fratello del cardinal Girolamo. Nel 1557 iniziò gli studi di diritto a Bologna, dove ebbe tra i suoi maestri [...] dell'Umbria con poteri di legato. Durante i conclavi di Innocenzo IX (1591) e di Clemente VIII (1592) fu Italia sacra..., II, Venetiis 1717, col. 644; G. V. Marchesi-Buonaccorsi, Antichità ed eccellenza del Protonotariato apostolico partecipante..., ...
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COLONNA, Agapito
M. Dyikmans
Era, come risulta dal suo testamento, figlio di Giacomo detto Sciarra del ramo di Palestrina della famiglia, il noto protagonista dell'oltraggio di Anagni, e non suo nipote [...] Agapito II suo cugino germano; Agapito IV suo nipote e Agapito V padre di Martino V, suo pronipote.
Il C. compare nell'epistolario pontificio per la Decreto, ma anche ai testi canonici originali.
Innocenzo VI gli assegnò un altro beneficio, facendolo ...
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democristianizzare
v. tr. Far diventare democristiano, rendere democristiano. ◆ Ai suoi detrattori, che gli rimproverano di «democristianizzare» FI, [Claudio] Scajola replica: «La Dc ha avuto difetti e degenerazioni da cui vogliamo star lontani,...
asserire
v. tr. [dal lat. asserĕre, con passaggio di coniug.] (io asserisco, tu asserisci, ecc.). – 1. Affermare, sostenere come certa una cosa: asseriva di averlo visto; a. la propria innocenza. 2. letter., non com. Attribuire come proprio,...