Con questo nome sono designati comunemente, dalla città di Albi, gruppi di eretici, affini ai catari, del mezzodì della Francia; sebbene più esattamente si sarebbero dovuti designare dalla città di Tolosa, [...] 'era necessario un intervento che venisse dal di fuori per porvi rimedio; e vi pensò, dopo le condanne di Alessandro III (1179) e del concilio di Verona (1184), Innocenzo III. Nei primi anni del suo pontificato questo papa si mostrò contrario a usare ...
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Nacque a Oneglia il 30 novembre 1466. Mortigli assai presto i genitori - Ceva, consignore di Oneglia, e Caracosa Doria dei signori di Dolceacqua - a 19 anni si recò a Roma presso Domenico D., capitano [...] e là s'iniziava alla vita militare, che continuava, morto Innocenzo, alla corte ducale di Urbino, passando poi al servizio di . Ma, costretto a seguire i tentennamenti del papa, non vi riuscì; e poiché frattanto Clemente VII, caduta Roma, era ...
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Figlio di Francesco, fu detto Aretino, dalla sua patria, Arezzo, dove nacque nel 1370. Trasferitosi a Firenze, con i suoi, non dopo il 1396, ivi iniziò lo studio del greco col Crisolora e frequentò le [...] , ufficio che tenne anche sotto i successori di Innocenzo VII, rimanendo così addetto alla Curia per un decennio prima opera che meriti il nome di storia fiorentina. Il Bruni vi si dimostra ricercatore paziente di ricordi, di memorie, di cronache, ...
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MALPIGHI, Marcello
Pietro Capparoni
Biologo e medico, nato il 10 marzo 1628 nella villa di Ronchi presso Crevalcuore nel Bolognese, morto a Roma il 30 novembre 1694. Perduti da ragazzo i genitori, già [...] , ove si laureò nel 1653 e a soli 28 anni vi cominciava il suo insegnamento universitario. Richiesto da Ferdinando II di società inglese nuovi e importanti lavori scientifici. Il pontefice Innocenzo XII (Pignatelli), che da legato lo aveva conosciuto ...
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PATRIMONIO di San Pietro
Giorgio Falco
L'espressione patrimonium Beati Petri, che indicò in origine i beni fondiarî della Chiesa romana, venne a significare col tempo, e definitivamente dal sec. XII-XIII, [...] regno di Sicilia. Dall'età e dall'opera di Innocenzo III data il primo generale ordinamento amministrativo e una Niccolò V; alle dissipazioni nepotistiche di Sisto IV, Alessandro VI, Paolo III, sticcessivamente la riconquista della Romagna per opera ...
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Illustre capitano, nato da Odoardo duca dei Marsi, della linea principale di casa Colonna. Alla vita ecclesiastica, cui era destinato, preferì quella delle armi, fuggendo di casa per prender parte alla [...] di Aquila e la congiura dei baroni fu tra gli alleati di Innocenzo VIII contro Ferdinando I d'Aragona, re di Napoli (1485-1486). combatté a Ravenna come luogotenente di Raimondo di Cardona, e vi fu ferito e fatto prigioniero dalle truppe di Alfonso I ...
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Giulio Rospigliosi, nacque a Pistoia di nobile famiglia il 28 gennaio 1600 e morì il 9 dicembre 1669. A Pisa si addottorò in filosofia, teologia e leggi e insegnò poi filosofia. Tornato a Roma, entrò tra [...] in disgrazia durante il pontificato di Innocenzo X; ma alla morte di Innocenzo fu prima governatore di Roma durante ; A. de Montor, Histoire des souverains Pontifes, Parigi 1847, VI, p. 90 segg.; B. Jungmann, Dissertationes selectae Historiae eccles., ...
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GIULIO III papa
Carlo Capasso
Giovan Maria de' Ciocchi del Monte (famiglia originaria di Monte San Savino), nato a Roma nel 1487, successe l'8 febbraio 1550 a Paolo III, del quale era stato amico. Rappresentante [...] della creazione a cardinale, 30 maggio 1550, di Innocenzo del Monte, un trovatello da lui protetto e il 23 marzo 1555.
Bibl.: L. v. Pastor, Storia dei papi, trad. ital., VI, Roma 1927; S. Ehses, Concilium tridentinum, Actorum pars I et II, in voll. ...
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Morto il 7 gennaio 1655 Innocenzo X, gli fu dato successore, il 7 aprile, il cardinale Fabio Chigi. Questi, nato a Siena il 12 febbraio 1599 dalla famiglia del celebre banchiere Agostino, aveva rappresentata [...] ' Sommi Pontefici, IX, Roma 1822. Sui rapporti con la Francia: Recueil des instructions données aux ambassadeurs et ministres de France depuis les traités de Westphalie, ecc., VI, Rome (docum. e prefazione di G. Hanotaux), I (1648-1687), Parigi 1888. ...
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Primogenito di Franceschetto e di Maddalena di Lorenzo de' Medici, nacque il 25 agosto 1491. Il 23 settembre 1513 fu nominato cardinale dallo zio Leone X ed ebbe sotto il pontificato di lui e di Clemente [...] benefici e molti ne cedette ai parenti, dei quali fu costante protettore. Fu anche arcivescovo di Genova dal 1520, ma non vi risiedette. Legato di Bologna nel momento del sacco di Roma, si adoperò invano per ottenere che i cardinali si riunissero per ...
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