DOLFIN, Pietro
Raffaella Zaccaria
Nacque a Venezia il 24 o 25 nov. 1444 da Vittore di Francesco e da Lucia Soranzo, entrambi appartenenti a nobili famiglie veneziane.
In particolare, la famiglia patema [...] cardinalizia di Giovanni de' Medici, in seguito alla morte di Innocenzo VIII il D. fu pregato di accompagnare a Roma il -146; C. Somigli, Il Dialogusin Hieronymum ferrariensem di P. D., ibid., VII (1953), pp. 61-68; G. Soranzo, Tre elogi poco noti. di ...
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FONTANA, Prospero
Vera Fortunati
Nacque a Bologna nel 1512 e la sua prima formazione è documentata da tutte le fonti a Bologna presso Innocenzo da Imola. Borghini (1584, I) informa di un suo soggiorno [...] Rimini e a Ravenna i rapporti con il Vasari e il Doceno (Vasari, 1568, VII, p. 410; Id., sec. XVI, pp. 58-60). A questo momento sembrano che, secondo Vasari, sarebbe subentrato alla morte di Innocenzo da Imola. Durante il pontificato di Giulio III il ...
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Onorio IV
Marco Vendittelli
Giacomo Savelli, nato a Roma intorno al 1210, appartenne ad una delle più importanti famiglie romane del sec. XIII, la cui piena affermazione nell'ambito dell'aristocrazia [...] Martino V, Torino 1987 (Storia d'Italia, diretta da G. Galasso, VII, 2), pp. 266-67.
G. Falco, Studi sulla storia del Lazio 377-78.
Roma nel Duecento. L'arte nella città dei papi da Innocenzo III a Bonifacio VIII, a cura di A.M. Romanini, Torino 1991 ...
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COLONNA, Fabrizio
Franca Petrucci
Nacque con ogni probabilità tra il 1450 e il 1460 da Odoardo, duca dei Marsi, e da Covella (Jacovella) di Celano.
Nel 1465, alla morte del padre, Ferdinando d'Aragona, [...] il 25 agosto un accordo fra le varie fazioni.
Innocenzo VIII non si mostrò sfavorevole ai Colonna, ma già nel Storia dei papi, II, Roma 1961, pp. 560, 573; III, ibid. 1925, ad Indicem; P. Litta, Le famiglie celebri ital., sub voce Colonna, tav. VII. ...
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Ermanno di Salza
Hubert Houben
Presumendo che al momento dell'elezione a Gran Maestro dell'Ordine dei Cavalieri teutonici E. avesse almeno trent'anni, la sua data di nascita verrebbe collocata prima [...] da parte dei Templari e vietato ai Teutonici nel 1210 da papa Innocenzo III (ibid., p. 22). In seguito E. riuscì a ottenere pp. 90-93, 99-102).
Riccardo di San Germano, Chronica, in R.I.S.2, VII, 2, a cura di C.A. Garufi, 1936-1938, p. 159.
E. Caspar, ...
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GANDINO, Alberto
Diego Quaglioni
Nato a Crema (e non a Cremona, come ancora si legge in qualche moderna scheda biografica), presumibilmente tra il 1240 e il 1250, fu il maggiore dei "pratici" della [...] frequenti) al Liber Extra, e, naturalmente, di Innocenzo IV e del contemporaneo Speculum iudiciale di Guillaume Durand generale degli incunaboli…, nn. 4168-4170; Novissimo Digesto italiano, VII, p. 741; Gesamtkatalog der Wiegendrucke, IX, coll. 301- ...
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GREGORIO (Gregorio Giovanni Gaspare Barbarigo) Barbarigo, santo
Gino Benzoni
Primogenito di Gianfrancesco (1600-87, del ramo di S. Maria del Giglio) di Gregorio e di Lucrezia di Pietro Lion, nacque [...] . E, intanto, ancora il 7 aprile, Chigi è diventato Alessandro VII; e il 15 maggio è ricevuto da lui G., che si pure al conclave dell'inizio agosto - 21 sett. 1676, che elegge Innocenzo XI, questa volta egli, arrivato a Roma il 27 luglio, è costretto ...
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CIBO, Alderano
Enrico Stumpo
Nacque a Genova il 16 luglio del 1613 da Carlo I Cibo Malaspina, duca di Massa, e da Brigida di Giannettino Spinola. Mentre il primogenito Alberico veniva educato per succedere [...] primo conclave, nel 1655, che vide l'elezione Al o VII Chigi, il C. fornisce un'importante testimonianza in un Ristretto corretta a suo favore; Var. lat. 10406, f. 55: breve di Innocenzo X per la nomina a legato di Urbino; Arch. di Stato di Massa, ...
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ESTE, Beatrice d'
Lorenzo Paolini
Nacque nel terzo decennio del sec. XIII dal marchese Azzo (VII) e dalla prima moglie di questo, Giovanna di Puglia (o forse dell'Aquila, secondo l'ipotesi avanzata [...] Nel 1226morì la pia Beatrice d'Este, sorellastra di Azzo (VII): il suo nome potrebbe essere stato imposto alla E., allora le monache avevano manifestato al suo predecessore, il papa Innocenzo IV, il desiderio di vivere secondo la regola benedettina ...
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MARAZZOLI, Marco (Marco Evangelista, Marco dall'Arpa)
Arnaldo Morelli
Nacque a Parma, nel 1602 circa, da Dionisio e da Flora.
L'atto di morte, del 1662, lo definisce "aetatis suae annorum 60 circiter", [...] l'opera L'armi e gli amori, che a causa della morte di Innocenzo X non fu rappresentata. Le due opere - per i cui libretti scena una replica di Dal male il bene.
Nel 1656 Alessandro VII nominò il M. "cameriere extra muros", una carica con funzioni ...
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cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...