BURALLI, Giovanni (fra' Giovanni da Parma), beato
Alfanso Maierù
Nacque a Parma intorno al 1208 da Alberto e da Antonia Bertani. Fu allevato da uno zio paterno, sacerdote e rettore dell'ospedale di [...] di inviare loro il Buralli. Come risulta dal registro di Innocenzo IV (Les registres d'Innocent IV, a cura di E riproduzione del sigillo del B.), A. Callebaut, Lettres franciscaines..., ibid., VII (1914), pp. 249 s.; Gratien O.M.C., Une lettre ...
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CAPILUPI, Ippolito
Gaspare De Caro
Nacque a Mantova l'8 luglio del 1511, ottavo figlio di Benedetto e di Taddea de' Grotti, in una famiglia tra le più autorevoli della città, la cui antica dimestichezza [...] e consigliere politico, il giovanissimo cardinale Innocenzo Del Monte, al quale la benevolenza ), pp. 58 ss.; L. von Pastor, Storia dei papi, VI, Roma 1927, ad Indicem; VII, ibid. 1928, pp. 284 s., 553; H. Jedin, Storia del concilio di Trento, I, ...
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SICILIA, REGNO DI, CHIESA
CCosimo Damiano Fonseca
L'eredità normanna consegnò a Federico II una mappa compiuta delle istituzioni ecclesiastiche del Regno; gli assetti circoscrizionali faticosamente [...] equilibrio instabile. Di qui la costante preoccupazione di Innocenzo III di non privare i vescovi delle entrate Diocesi in Italia dal XIV alla metà del XVI secolo. Atti del VII Convegno di Storia della Chiesa in Italia (Brescia, 25-27 settembre 1987 ...
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FILIPPO da Pistoia (Filippo Fontana)
Gabriele Zanella
Nacque a Pistoia, dove conservò per tutta la vita una casa, nell'ultimo decennio del XII secolo. È destituita di ogni fondamento la sua parentela [...] nov. 1240, quando affidò il castello di Argenta ad Azzo (VII) d'Este, che egli risulta documentato come eletto al vescovato di 1255 F. dovette assentarsi da Ravenna, perché inviato da Innocenzo IV in Puglia a capo di una missione politico-militare ...
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Incoronazioni
JJürgen Petersohn
Secondo la tipologia stabilita da Carlrichard Brühl (1982, pp. 2 ss.), nei rapporti pubblici di un monarca con le insegne della corona si devono distinguere differenti [...] circostanze che condussero all'inversione di rotta di papa Innocenzo III, che nella Deliberatio de tribus electis del 1200 del 1219 a Goslar. Dopo aver fatto eleggere suo figlio Enrico (VII) re dei Romani nell'aprile del 1220, Federico partì in agosto ...
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CALIGARI, Giovanni Andrea
Gaspare De Caro
Nacque a Brisighella il 14 ott. 1527 da Giuliano e da Comelia Gualamini. Nel 1547 si trasferì a Bologna, dove si addottorò in diritto nel 1554. In questo stesso [...] segreteria di Stato anche durante il breve pontificato di Urbano VII; Gregorio XIV lo scelse come segretario particolare e questa stati affidati, tanto più data l'estrema cautela di Innocenzo IX per quello che riguardava un impegno pontificio nella ...
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CONTI (de' Conti, de Comitibus, Comes, Comitius), Sigismondo
Roberto Ricciardi
Nacque a Foligno nel 1432 da Astorello, della nobile famiglia dei Conti (della madre si ignora il nome e l'origine).
Nessun [...] non aver voluto mutare lo scorretto latino della bolla di Innocenzo VI-II per non alterarne il contenuto (V, 8 953, f. 378v) e mantenne questa carica sotto Leone X e Clemente VII. Morì nel 1534 e con la scomparsa del suo terzogenito Ludovico si ...
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GUALTIERI (Gualterio), Filippo Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo, nelle Marche, il 24 marzo 1660, figlio di Gualtiero, marchese di Crognolo, membro del patriziato di Orvieto, e di Anna Maria Cioli, [...] alcunché di contrario alla giurisdizione pontificia, in particolare alle decisioni in materia di morale già espresse da Alessandro VII e da Innocenzo XI.
Il 1° nov. 1700 Carlo II di Spagna morì senza lasciare discendenza dopo aver scelto come ...
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Onorio II
Simonetta Cerrini
Scarse sono le notizie su questo papa prima della sua nomina a cardinale vescovo d'Ostia. Lamberto Scannabecchi, originario di Fiagnano (attualmente in provincia di Bologna), [...] 2, pp. 59, 61, 67, 96, 99, 214, 229, 243, 302, 325, 385; VII, 1, pp. 34, 87, 335-36; VII, 2, pp. 61, 92, 96, 178, 186; VIII, pp. 33-6, 104, 107, rapporti con i pontefici da Onorio II a Innocenzo II, in Nel IX centenario della metropoli ecclesiastica ...
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CIELO
M. Bussagli
Nell'ambito della cultura scientifica, teologica e letteraria del Medioevo il termine c. ricopre la medesima gamma di significati che gli conferisce l'attuale uso corrente: indicava [...] Islam, Leiden 1966; E. Paribeni, s.v. Urano, in EAA, VII, 1966, p. 1060; A. Grabar, Christian Iconography. A Study 1254-1303), in Roma nel Duecento. L'arte nella città dei papi da Innocenzo III a Bonifacio VIII, a cura di A.M. Romanini, Torino 1991, ...
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cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...