LIONE I, CONCILIO DI
GGirolamo Arnaldi-Ovidio Capitani
Con il pontificato di Innocenzo IV (1243-1254) si concluse la lunga vicenda, più che trentennale, della lotta fra il papato e Federico II, che [...] di atteggiamenti drastici e sbrigativi, che si sarebbero ritrovati poco meno di mezzo secolo dopo in Bonifacio VIII.
L'evento che caratterizza il pontificato di Innocenzo IV è il concilio che si svolse a Lione fra il 26 giugno (seduta preparatoria) e ...
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LANCIA (Lanza), Galvano
Aldo Settia
Nipote ex fratre, piuttosto che figlio (come sostengono alcuni), di Manfredi (II) Lancia, marchese di Busca; certo figlio di una Beatrice, signora di Paternò, della [...] matrimonio con Isolda) entrò in trattative con Innocenzo IV proponendo di separare il Regno di Sicilia 185-187; IV, ibid. 1952, pp. 4, 206; VII, ibid. 1955, pp. 96, 181, 215; VIII, ibid. 1957, p. 138; IX, ibid. 1957, p. 44; XII, ibid. 1959, p. 194; ...
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Ezzelino II da Romano, il Monaco
Antonio Rigon
In una lettera spedita nel 1238 a Federico II, Ezzelino III da Romano, secondo il contemporaneo cronista Rolandino da Padova, avrebbe ricordato che, essendo [...] dopo risultava però di nuovo scomunicato. Nel 1213 infatti Innocenzo III rimproverò i padovani per l'alleanza con lo scomunicato circa facta Marchie Trivixane (1200 cc.-1262), in R.I.S.2, VIII, 1, a cura di A. Bonardi, 1905-1908; Liber regiminum Padue ...
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GUIDI DI BAGNO, Niccolò
Giampiero Brunelli
Nacque a Rimini nel 1584, secondogenito di Fabrizio, marchese di Montebello, e di Laura Colonna, figlia di Pompeo, duca di Zagarolo. Su consiglio del prozio, [...] fra tutte il dissidio con la Francia intorno alla famiglia Barberini. Dopo la morte di Urbano VIII e l'elezione di Innocenzo X Pamphili, considerato filospagnolo, il cardinale Antonio Barberini aveva subito pesanti critiche da parte della Francia ...
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CAMAIANI, Pietro
Gerhard Rill
Di famiglia patrizia, nacque ad Arezzo il 1º giugno 1519. Della sua immediata parentela sono noti i fratelli Onofrio e Bernardino, imprigionato nel 1548 nel carcere romano [...] papa scegliesse il giovane ed inesperto cardinal nepote Innocenzo Del Monte. Finalmente non fu neppure avvisato , Geschichte der Päpste, VI, Freiburg i.B. 1913, pp. 71 s., 101 s., 104;VIII, ibid. 1920, pp. 152, 286-89, 345 ss.; IX, ibid. 1923, p. 59 ...
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GRIMANI, Vincenzo
Antonio Borrelli
Nacque a Mantova, il 26 maggio 1655, da Antonio ed Elena Gonzaga.
Apparteneva a una delle più antiche famiglie veneziane, che nel XVI secolo aveva avuto tra i suoi [...] al conclave che si tenne in seguito alla morte di Innocenzo XII (27 sett. 1700), sostenendo il cardinale G. 286 s.; L. Cardella, Memorie storiche de' cardinali della S. Romana Chiesa, VIII, Roma 1794, pp. 60 s.; G. De Novaes, Elementi della storia de ...
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GRILLO, Clelia (del)
Guido G. Fagioli Vercellone
Nacque a Genova nel 1684 (entro il luglio: alla morte, nell'agosto 1777, aveva già compiuto i 93 anni), in una famiglia patrizia illustre e doviziosa, [...] prima moglie di Carlo, Giovanna Odescalchi, nipote di Innocenzo XI) - si mostrò diffidentissimo sui Grillo, soprattutto de Brosses che, nelle Lettres familières écrites d'Italie (lett. VIII, del 16 luglio 1739), scrisse non senza ironia: "La contessa ...
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Martino IV
Simonetta Cerrini
Simon de Brie (o di Brion o di Mainpincien), familiare dei conti di Champagne, dovette studiare a Parigi prima di diventare - sembra su interessamento della corte - tesoriere [...] in quanto l'Aragona era considerata feudo papale dal tempo di Innocenzo III. Il papa si oppose anche con fermezza all'ipotesi di por Martín IV, in Sacerdozio e regno da Gregorio VII a Bonifacio VIII, Roma 1954, pp. 161-80.
E.G. Leonard, Les Angevins ...
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NICCOLÒ IV
Giulia Barone
Girolamo, questo il nome di battesimo del futuro papa, nacque probabilmente presso Lisciano (Ascoli Piceno) intorno al 1225-1230. Si ignora praticamente tutto della sua famiglia: [...] del clero greco. Le pressioni esercitate da Michele VIII e le concessioni da parte occidentale raggiunsero comunque lo e non romano, si riallacciava alla tradizione, inaugurata da Innocenzo III, che vedeva nel pontefice da una parte il vicario ...
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DANDOLO, Fantino
Giuseppe Gullino
Nacque da Leonardo a Venezia, a S. Luca, nel 1379.
Il padre - uno dei quattro "amici" ricordati dal Petrarca nel De sui ipsius et multorum ignorantia - era allora cavaliere [...] era stato a Milano, al seguito del cardinale Filargo, inviato da Innocenzo VII a mediare la pace tra Giovanni Maria Visconti ed il designarono arbitro della controversia il conte di Savoia, Amedeo VIII, che, oltre ad essere vicario imperiale, non ...
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