GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] (morta nel 1643), principessa di Piombino e dell'isola d'Elba e infine, nel 1644, Costanza Pamphili, nipote di InnocenzoX. Si arrivò così all'unione, per via matrimoniale, delle tre famiglie papali Aldobrandini, Ludovisi e Pamphili.
Durante il ...
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ZACCHIA, Paolo
Silvia De Renzi
Luca Tonetti
– Nacque a Roma nel 1584 (o 1585) da Tommaso e da Giacoma Boncompagni (Mandosio, 1682, p. 102; per la paternità, cfr. testamento, in Archivio di Stato di [...] Il dato resta in effetti problematico, perché non si fa menzione del suo nome nell’elenco dei ruoli di InnocenzoX per il 1654 (Città del Vaticano, Biblioteca apostolica Vaticana, Chigiani, I.II.46). Analogamente, nei frontespizi delle edizioni delle ...
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ALLEGRI, Gregorio
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Musicista, compositore, sacerdote, nacque a Roma verso il 1584 - Fétis, erroneamente, ha 1570 -, da Pantasilea Crescenzi e da Costantino. Il padre, di modesta famiglia (che non [...] sacerdote Romano Micheli, che in un Memoriale al papa InnocenzoX (senza data, ma forse dell'ottobre 1644) -632; A. Kircher, Musurgia universalis sive Ars magna consoni et dissoni in X Libros digesta..., Romae 1650, VI, pp. 487-494, 581 s.; A ...
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APROSIO, Angelico (al secolo Ludovico), detto il Ventimiglia
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Ventimiglia il 29 ott. 1607, da Marco e Petronilla Aprosio. Compiuti i quindici anni, contro "il desiderio dei [...] varie opposizioni, anche quando fu vicario generale della Congregazione genovese.
Già nel 1653 la biblioteca fu riconosciuta con breve di InnocenzoX. Quando nel 1654 l'A. lasciò la carica, essa divenne la sua cura prevalente e costante: riuscì a far ...
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BARBERINI, Antonio
Alberto Merola
Ultimogenito di Carlo e Costanza Magalotti, nacque a Roma il 4 ag. 1607. Aveva dunque soltanto venti anni quando, il 7 febbr. 1628, il pontefice Urbano VIII, suo zio, [...] . e per i suoi fratelli che i rapporti tra il Mazzarino e la corte romana andassero peggiorando per le resistenze di InnocenzoX ad eleggere al cardinalato alcuni candidati del governo francese, tra i quali lo stesso fratello del Mazzarino. Così il B ...
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TASSI, Agostino
Patrizia Cavazzini
Nato a Roma da Domenico, di professione pellicciaio, e dalla moglie Angela Cenzini di Perugia, fu battezzato al fonte di S. Pietro il 3 agosto 1578. Il vero cognome [...] con Francesco Lauri, fratello maggiore del più famoso Filippo. La stanza fu dipinta per Giovanni Battista Pamphilj, il futuro InnocenzoX, che ammirava la sua opera pur ritenendolo uno «sciagurato» (Passeri, ante 1679, 1995, p. 128). Non è chiara la ...
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RICCI, Michelangelo
Francesco Bustaffa
RICCI, Michelangelo. – Nacque a Roma nel gennaio del 1619 – fu battezzato il 31 – da Prospero, un commerciante di stoffe originario di Dongo, e dalla bergamasca [...] Giornale fu il favore con cui guardò a una possibile conciliazione tra fede cattolica e atomismo.
Durante il pontificato di InnocenzoX Altieri, tra il 1670 e il 1676, la carriera di Ricci non conobbe avanzamenti. Risalgono a questi anni, tuttavia ...
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AMALFI, Tommaso Aniello d', detto Masaniello
Gaspare De Caro
Nacque il 20 giugno 1620 a Napoli, contrariamente alla tenace tradizione che lo vuole nativo di Amalfi, da Francesco, detto Cicco, e da Antonia [...] questa città, ed il più glorioso e trionfante che abbia avuto il mondo" scriveva il cardinale Filomarino a InnocenzoX.
Tra i primi provvedimenti presi dall'A. i più importanti furono una riforma amministrativa-militare, che, dividendo in compagnie ...
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AZZOLINI (Azzolino), Decio
Gaspare De Caro
Nacque a Fermo l'11 apr. 1623 da Pompeo, di famiglia patrizia, che aveva già dato alla Chiesa due cardinali, Gerolamo nel sec. XV e Decio seniore nel XVI, [...] ), p. 275; G. De Minicis, Brevi notizie biografiche del cardinale D. A. giuniore e sue medaglie onorarie,Fermo 1878; I. Ciampi, InnocenzoX Pamfili e la sua corte,Roma 1878, pp. 168, 182, 184; C. Vignati, F. Lemene e il suo epistolario inedito, in ...
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SEBREGONDI, Nicolò
Stefano L'Occaso
– Nacque a Domaso, nell’Alto Lario, da Giovanni Antonio detto Tamagnolo e da Giulia Calderari, probabilmente prima del 1580 (Longatti, 2017, p. 68). Nel 1595 era [...] (Azzi Visentini, 1985, p. 109). Nel 1644 si occupò degli apparati effimeri per festeggiare l’elezione al soglio pontificio di InnocenzoX (p. 110).
Nel 1641 stimò la fabbrica e i giardini della residenza benacense dei Gonzaga a Maderno (Ferrari, 1969 ...
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cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...