NICCOLÒ III
Franca Allegrezza
Giangaetano (Giovanni Gaetano) Orsini nacque a Roma, tra il 1212 e il 1216, da Matteo Rosso di Giangaetano e Perna Caetani. Figlio secondogenito della coppia, era stato [...] del pontificato di Urbano IV e l'inizio del pontificato di Gregorio X, tra il 1261 e il 1268, anche la fortuna del nel 1274. Anche durante i due successivi brevissimi pontificati di Innocenzo V e Adriano V, la figura del cardinale Giangaetano, ormai ...
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GREGORIO da Montelongo
Maria Pia Alberzoni
Figlio di Lando, nacque probabilmente a Ferentino nei primi anni del XIII secolo, una datazione che sembra meglio corrispondere ai tempi della successiva carriera, [...] una lettera, con la quale il 15 giugno 1213 Innocenzo III chiedeva al vescovo di Vercelli di inserirlo nel ed altri italiani alla corte di G. di M., in Memorie storiche forogiuliesi, X (1914), pp. 483-494; Id., G. di M. patriarca di Aquileia ...
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POGGETTO, Bertrando del
Pierre Jugie
Armand Jamme
POGGETTO, Bertrando del (Bertrand du Pouget). – Nato verso il 1280 in una località chiamata Le Pouget (Il Poggetto), borgo del basso Quercy nella diocesi [...] raccogliere assieme al cardinale Étienne Aubert (il futuro Innocenzo VI) le somme necessarie a finanziare la guerra la Société d’histoire et d’archéologie du Vieux Villeneuve, n. s., X (1988), pp. 37-52; A. Vasina, Bologna nello Stato della Chiesa ...
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CARVAJAL, Bernardino Lopez de
Gigliola Fragnito
Nacque a Plasencia (Caceres) in Estremadura l'8 sett. 1456 da Francesco e Aldonca de Sande.
Nipote di quell'abilissimo diplomatico ed austero ecclesiastico [...] governatore della chiesa e dell'ospedale.
Morto il 25 luglio 1492 Innocenzo VIII, fu il P. a pronunziare il 6 agosto il vita del C. sono frammentarie. Nel dicembre del 1515 accompagnò Leone X a Firenze. Nel gennaio del 1517, in una lite sorta tra ...
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Zosimo, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Innocenzo I. Il Liber pontificalis attesta che Z. era di origine greca e figlio di un certo Abramo, il che fa supporre che fosse di discendenza ebraica. [...] , si dichiarava in accordo con le proposizioni espresse da Innocenzo nelle sue lettere (cfr. Agostino, De gratia Christi II V. Monachino, I papi nella storia, I, Roma 1961, pp. 75-81.
F.X. Seppelt, Storia dei Papi, I, Roma 1962, pp. 145-54.
É. Griffe, ...
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Bonifacio I, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Zosimo. Secondo il Liber pontificalis fu di origine romana e figlio del presbitero Giocondo.
Era anch'egli un presbitero, della Chiesa di Roma, [...] Antiochia dopo la vicenda del Crisostomo (cfr. Innocenzo, ep. 23). L'esperienza in questi incarichi V.A. Sirago, Galla Placidia e la trasformazione politica dell'Occidente, Louvain 1961; F.X. Seppelt, Storia dei Papi, I, Roma 1962, pp. 155-58; É. ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 20 marzo (novembre?) 1479, terzogenito del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona. All'età di tre anni gli venne conferita in commendam l'abbazia [...] avesse un'entrata annua di 50.000 ducati; papa Innocenzo VIII si oppose alla nomina, ma l'alleanza fra 1897, ad Ind.; E. Rodocanachi, Rome au temps de jules II et de Léon X, Paris 1912, ad Ind.; G. Bertoni, L'Orlando furioso e la Rinascenza a ...
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ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...] suo stipendio era a carico dell'Erario. Su richiesta del re, Innocenzo IV il 13 nov. 1243 conferi al vescovo di Hereford l' La Curia papale inoltre non si trovava a Lione -, Gregorio X seppe della sua elezione mentre stava ad Acri e si diresse ...
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GRAZIANO
Diego Quaglioni
Poche personalità nella storia del pensiero e dell'esperienza giuridica dell'età intermedia sono così avvolte dall'oscurità, e al tempo stesso così presenti alla tradizione, [...] 'uno e l'altro foro / aiutò sì che piace in paradiso" (Par., X, 104 s.) dove l'espressione "l'uno e l'altro foro" va spiegata in tema di decime ecclesiastiche al cospetto del cardinale legato di Innocenzo II (cfr. Gloria). Si trattava "di una triade ...
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DOLFIN, Pietro
Raffaella Zaccaria
Nacque a Venezia il 24 o 25 nov. 1444 da Vittore di Francesco e da Lucia Soranzo, entrambi appartenenti a nobili famiglie veneziane.
In particolare, la famiglia patema [...] di Giovanni de' Medici, in seguito alla morte di Innocenzo VIII il D. fu pregato di accompagnare a Roma il poi doveva rimanere in carica tre anni. Il 4 luglio successivo Leone X sanzionava il nuovo assetto dell'Ordine.
Non vi è dubbio che gli ...
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cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...