SPINOLA, Giorgio
Giampiero Brunelli
SPINOLA, Giorgio. – Nacque a Genova il 3 giugno 1667 da Cristoforo e da Ersilia Centurione, figlia del doge Giovanni Battista. Fu battezzato il 5, cosa che ha tratto [...] assegnato il titolo di S. Agnese fuori le Mura. Defunto Clemente XI il 19 marzo 1721, Spinola venne compreso inizialmente nell’ampia rosa dei papabili. Quindi, eletto Innocenzo XIII (Michelangelo Conti), fu nominato cardinale segretario di Stato (il ...
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D'ALESSANDRO (Alessandri), Antonio
Franca Petrucci
Nacque a Napoli da Paolillo probabilmente intorno al 1420. Compì studi giuridici prima a Napoli, poi a Ferrara ed a Siena. Si sarebbe addottorato a [...] regina di Napoli. Nel 1478 egli fu inviato presso Luigi XI di Francia per trattare il matrimonio tra Federico d'Aragona a pagare.
Non era impresa facile. La diffidenza di Innocenzo VIII nei confronti del sovrano aragonese non era certo diminuita con ...
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ANACLETO II, papa
Raoul Manselli
Al secolo Pietro, nacque negli ultimi decenni del sec. XI, da Pietro di Leone della famiglia romana dei Pierleoni.
Discendenti dell'ebreo convertito Benedetto Cristiano, [...] con A. - questi dice addirittura amicizia, in una lettera indirizzata al re (cfr. Palumbo, p. 329) - ma dove aveva trovato rifugio Innocenzo II e dove si profilò subito l'ardente opposizione di s. Bernardo di Clairvaux, che di A. sarà il nemico più ...
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ALDROVANDI (non Aldovrandi), Pompeo
Elena Fasano Guarini
Nacque a Bologna il 23 sett. 1668, dal conte Ercole, di famiglia patrizia bolognese, e da Maria Giulia Albergati. Iniziò gli studi a Roma nel [...] indisciplinato, al suo ritorno in Italia, venne relegato a Bologna, dove restò fino alla morte di Clemente XI (1721).
Con l'avvento di Innocenzo XIII l'A. fu reintegrato nella carica di uditore di Rota, entrò a far parte della Congregazione dei ...
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DE ROSSI, Giovanni Antonio
Maria Assunta Bardaro Grella
Figlio di Lazzaro, nacque a Roma l'8 genn. 1616 (Spagnesi, 1964, p. 15) e fu avviato agli studi, che poi ultimò al Collegio Romano, dal padre, [...] p. 38).Dal 1644 al 1655, sotto il pontificato di Innocenzo X Pamphili, il D. rivestì l'incarico di misuratore della di G. A. D.: il palazzo Carpegna a Carpegna, in Palatino, XI (1967), p. 140; C. Norberg-Schulz, Architettura barocca, Venezia 1971, ...
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DIONISIO (Dionisius, Dionysius)
Norbert Kamp
Non conosciamo la provenienza di D., ma è stata fatta l'ipotesi che egli fosse originario di Teramo o di Brindisi, senza che però ci siano testimonianze probanti. [...] ritornò dietro le quinte dell'azione politica. Ma il papa Innocenzo III fece di nuovo ricorso ai suoi servigi quando, dopo p. 27; II, ibid. 1881, pp. 230, 503, 506; Annot., p. XI; E. Bertaux, L'art dans l'Italie méridionale, Paris 1904, pp. 505 s.; ...
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VITTORE IV, antipapa
Tommaso di Carpegna Falconieri
VITTORE IV, antipapa. – Al battesimo Gregorio, nacque in un anno imprecisato della seconda metà dell’XI secolo.
Poiché la sua patria fu, molto probabilmente, [...] Carne di cuoio’. Di lui non è sopravvissuto alcun atto. L’intervento di Bernardo di Chiaravalle e il denaro di Innocenzo II misero rapidamente termine allo scisma. La Vita prima di S. Bernardo ricorda come questo ridiculus pontifex si recò nottetempo ...
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ALBANI, Annibale
Gianni Sofri
Nacque in Urbino il 15 ag. 1682, da Orazio, fratello di Clemente XI, e da Maria Bernardina Ondedei-Zonghi. Per volontà dello zio pontefice compì gli studi presso i gesuiti [...] soltanto nel 1721 dal successore di Clemente, Innocenzo XIII).
Non è facile determinare con , Comentario, Urbino 1856, pp. 48-50; F. Pometti, Studi sul pontificato di Clemente XI, 1700-1721, in Arch. d.R. Soc. romana di storia Patria, XXI (1898 ...
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RANERIO di Prudenzio
Lucio Riccetti
RANERIO di Prudenzio. – Nacque a Orvieto intorno alla metà del XII secolo in una famiglia di giudici e di notai contigua all’ambiente episcopale.
La casata, aperta [...] York, due note con la cronaca della visita di Innocenzo III in Orvieto (6 maggio 1216), la predicazione Fumi, Codice diplomatico della città d’Orvieto. Documenti e regesti dal secolo XI al XV e la carta del popolo, codice statutario del comune di ...
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TAGLIASACCHI, Giovanni Battista
Leandri Angela
Figura di primo piano nell’ambiente artistico parmense ed emiliano del primo Settecento, assurse ai fastigi della fama già in vita, per la sua opera pittorica, [...] anno, fu celebrato con un sonetto da Carlo Innocenzo Frugoni.
Esemplare per l’originalità dello stile, che al catalogo e alla storia della pittura parmense del ’700, in Parma per l’Arte, XI (1979), pp. 19-23; G. Godi, G.B. T. grafico, in Gazzetta di ...
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sigillo
s. m. [dal lat. sigillum, dim. di signum «segno»]. – 1. a. Impronta ottenuta su un supporto malleabile mediante l’apposizione di una matrice recante i segni distintivi di un’autorità, di una persona fisica o morale (una figura, uno...