BOBOLENO (Bobuleno, Baboleno), santo
Alessandro Pratesi
Quarto abate di Bobbio, governò quel monastero verso la metà del sec. VII.
Nella Vita b. Columbani di Giona se ne ricorda il padre, il prete Winiocus, [...] (attribuiti ad epoca oscillante tra la fine del IX e l'XI sec.), dell'origine attica del futuro abate bobbiese.
È impossibile abate di Ognissanti della stessa città, delegati apostolici, a papa Innocenzo III (20 nov. 1207).
L'azione svolta da B. ...
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BERNARDO
Giovanni Nicolaj
Di questo Vescovo di Pavia non si conoscono né la data né il luogo di nascita. L'Ughelli (I, col. 1090) sulle orme del Bossi lo dice appartenente alla nobile famiglia dei Lonati, [...] il Gams (p. 800), che lo indicano vescovo già nel 1110, sia il Capsoni (p. XI), il Robolini (III, p. 93), il Pezza (p. 204) e il Magani (p. B. tra i vescovi che riconobbero legittima l'elezione di Innocenzo II e dei quali egli elogia la virtù.
B. è ...
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CASINI, Antonio
Francesco Raco
Nacque a Firenze il 5 ag. 1687 in una famiglia di salde tradizioni religiose. Entrò come novizio nella Compagnia di Gesù il 7 dic. 1706, compiendo gli - studi a Firenze [...] predicatore. Nel 1724 pronunciò l'Orazione funebre per Innocenzo XIII, che non fu data alle stampe. Inediti C. Sonimervogel, Bibliothèque de la Compagnie de Jésus, II, coll. 807-810; IX., coll. 3 s.; Dict. d'Hist. et de Géogr. Ecclés., XI, coll. 1300. ...
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CELANO, Oddo di
Norbert Kamp
Figlio di Ruggero e di Alfereda, apparteneva ad una nobile famiglia abruzzese che faceva derivare le proprie origini dai conti della Marsica. Suo fratello Berardo di Celano [...] dell'imperatrice. Entrò in rapporti abbastanza stretti anche con Innocenzo III. Il papa confermò nel 1198 la concessione dei , pp. 291 s.; K. F. Stumpf-Brentano, Die Reichskanzler des X., XI. und XII. Jahr.s, II,Innsbruck 1865-1883, nn. 4916, 4931; ...
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GIOVANNI BATTISTADe Rossi, santo
Dario Busolini
Nacque a Voltaggio, presso Genova, il 22 febbr. 1698, da Carlo e da Francesca Anfossi. A dieci anni entrò a servizio, come paggio, dei nobili genovesi [...] tridentina e della riforma dei costumi religiosi promosse da Clemente XI, morto dieci giorni dopo la sua ordinazione; fece quindi in parte, ai problemi della politica reclusoria di Innocenzo XII nei confronti dei poveri e all'insufficienza dell ...
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GIOVANNI GIUSEPPE Della Croce, santo
Piero Doria
Nacque a Ischia il 15 ag. 1654 da Giuseppe Calosirto e da Laura Gargiulo, terzogenito di otto figli, di cui sei maschi e due femmine.
Battezzato con [...] Congregazione tra spagnoli e italiani, che costrinse il papa, Clemente XI, a promulgare un breve pontificio, il 15 sett. 1702 Geronimo e il filosofo Giambattista Vico.
Il 22 giugno 1722 Innocenzo XIII emanò il breve con il quale riunificava i due rami ...
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BERNARDO da Quintavalle
Raoul Manselli
Considerato fra "i più nobili e ricchi savi della città d'Assisi", come indica una tradizione concorde, ribadita dalla designazione di "Dominus" di cui era insignito [...] santo.
Questo primato, di cui è eco anche in Dante (Par.,XI, 79-81), risale senza dubbio allo stesso B., come ci testimonia si presentarono con s. Francesco alla presenza del pontefice Innocenzo III; anzi al momento della partenza fu scelto come capo ...
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CRISTIANI, Luca
Margherita Beretta Spampinato
Nacque a Ferentino (Frosinone) intorno al 1300.
Che il C. fosse originario di Ferentino appare da una bolla di papa Innocenzo VI del 12 nov. 1353, in cui [...] ed. Fracassetti; Fam. VIII 10, ed. Rossi).
L'unica altra epistola inviata al C., sotto il nome di Olimpio, è la Fam. XI, 12, datata ad fontem Sorgiae il 19 luglio 1351. L'epistola conferma che Olimpio non poteva essere l'Accursio, rimasto ucciso due ...
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TOMMASO DA GAETA
HHubert Houben
Proveniva dalla famiglia dei Maltacia di Gaeta. In un documento del 1202 viene nominato "dominus Thomasius Maltaccia regiae curiae magister iustitiarius, quondam filius [...] che avevano il compito di preparare un concordato con Innocenzo III; in quella occasione egli consegnò al pontefice i imperatricis diplomata. Die Urkunden der Kaiserin Konstanze, in M.G.H., Diplomata, XI, 3, a cura di Th. Kölzer, 1990, pp. 8-11; ...
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Lateranense IV, concilio
GGirolamo Arnaldi
Nei Dictatus papae di Gregorio VII, la XVI proposizione prescrive che "nessun concilio possa essere chiamato generale senza l'autorizzazione del papa". Si [...] , appunto, il Concilium Lateranense IV, che fu convocato da papa Innocenzo III il 19 aprile 1213, ebbe inizio con il discorso inaugurale del i primi due non differivano granché da altri concili dei secc. XI e XII (cf. ibid., pp. 187, 195), mentre più ...
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sigillo
s. m. [dal lat. sigillum, dim. di signum «segno»]. – 1. a. Impronta ottenuta su un supporto malleabile mediante l’apposizione di una matrice recante i segni distintivi di un’autorità, di una persona fisica o morale (una figura, uno...