ALBORNOZ, Egidio de
Eugenio Duprè Theseider
Nacque nell'ultimo decennio del sec. XIII in Cuenca (Nuova Castiglia), da Garda Alvarez de A. e Teresa de Luna: piccola nobiltà la sua; nè si hanno prove [...] La seconda legazione del card. A. in Italia (1358-1367), ibid., XII (1903), pp. 263-337 (solo docc.); XIII (1904), pp. G. Ermini, La libertà comunale nello Stato della Chiesa. Da Innocenzo III all'A.(1198-1367). Il governo e la costituzione del ...
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CASTELLI, REGNO D'ITALIA, SISTEMA DEI
TTiziana Lazzari
"In qualibet civitate, in qua dominium habuit, voluit habere imperator palatium aut castrum": Salimbene de Adam (Cronica, a cura di G. Scalia, [...] .
L'intento pontificio di costituire in Romagna un dominio diretto si consolidò alla fine del XII sec. in un momento di debolezza del potere imperiale; Innocenzo III cercò di costituire con forze militari uno Stato della Chiesa in senso proprio ...
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SPOLETO, DUCATO DI
HHannelore Zug Tucci
Il ducato di Spoleto dell'epoca degli Hohenstaufen, sorto in misura ridotta su quello longobardo che "a fonte Tiberis usque ad laevam Anienis ripam extendebatur", [...] essere ecclesiastici oppure laici. L'uso introdotto da Innocenzo III di nominare i rettori tra i cardinali viene Century, London 1961; Id., L'Umbria e lo Stato papale nei secoli XII-XIV. Atti del sesto Convegno di studi umbri, Gubbio, 26-30 maggio ...
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DEL BORRO, Alessandro
Gino Benzoni
Nacque il 25 apr. 1600 ad Arezzo, in una famiglia di lontana ascendenza milanese, quivi riparata, dopo varie vicissitudini connesse col suo proclamato ghibellinismo, [...] quindi "venturiere" in Germania alle dipendenze d'Innocenzo Conti e poi passa a combattere per la Spagna gen. A. D. …, e P. P. Weiner, Notizie di Russia, entrambi in L'Arte, XII (1909), rispettivamente p. 374 e p. 226 (è il D. l'uomo effigiato da J. ...
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CONTARINI, Angelo
Gino Benzoni
Primogenito di Giulio di Domenico e di Lucrezia di Andrea Corner, nacque a Venezia l'11 ag. 1581 e nonva confuso coll'Angelo Contarini di Giorgio, di lui un po' più anziano, [...] tema dell'attacco turco a Candia; e, laddove Innocenzo X tende ad addebitarlo al "fomento" dato dalla Trentino e... Alto Adige, a cura di A. Segarizzi, in Arch. per l'Alto Adige..., XII (1917), pp. 147 s.; P. Sarpi, Lett. ai protestanti, a cura di M. ...
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Assise di Capua
Aurelio Cernigliaro
Le Assise di Capua costituiscono il primo complesso normativo emanato da Federico II al rientro nel Regno dopo l'assenza per la conquista della corona imperiale e [...] re dei Romani, con il diploma di Neuss (1201) a Innocenzo III, in particolare di riconoscere alla Santa Sede i diritti sul il feudo alla Curia; sia con riferimento al divieto assoluto (XII) di minuere un qualunque beneficio feudale in linea con la ...
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Ghibellini e guelfi in Italia
Giuliano Milani
Nel periodo della vita di Federico II le fonti italiane impiegano i termini 'guelfo' e 'ghibellino' esclusivamente in relazione alle parti fiorentine e [...] dalla Marca, a Pisa, dove sin dalla metà del sec. XII si rese visibile un conflitto tra i Visconti e il comune si preparò la rovina di Federico II. Parma, la lega medio padana e Innocenzo III dal 1238 al 1248, "Rivista Storica Italiana", 60, 1948, pp ...
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FALCANDO, Ugo
Glauco Maria Cantarella
Sotto questo nome compaiono nella loro editio princeps, curata da Gervasio di Tournay, pubblicata a Parigi nel 1550, due opere di ambiente siciliano del sec. XII: [...] invece dipinto tanto la pubblicistica favorevole al papa Innocenzo II (il sovrano nel 1130 aveva appoggiato l storia del Regno normanno di Sicilia, in L'Europa dei secoli XI e XII fra novità e tradizione: sviluppi di una cultura, Milano 1989, pp. 184 ...
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Città, Regno di Sicilia
Giovanni Vitolo
I trent'anni compresi tra la scomparsa di Guglielmo II (1189) e la celebrazione della Curia generale di Capua da parte di Federico II nel dicembre del 1220, che [...] tutelare di Napoli, ben documentata già dalla fine del sec. XII, doveva certamente essere nota negli ambienti della corte sveva, è da ritenere che vi abbia contribuito l'accanimento di Innocenzo IV, prima contro l'imperatore e poi contro i suoi ...
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Pier della Vigna
Hans Martin Schaller
Nella sottoscrizione autografa dello strumento notarile del 1246 e in tutti i documenti risalenti all'epoca di Federico II: Petrus de Vinea, solo in seguito Petrus [...] o supremus, quello stile sovraccarico sorto in Francia nel XII sec. che fu presto recepito anche in Italia, è addirittura definita palatium: nell'ottobre 1254 vi risiedette papa Innocenzo IV, in seguito suo nipote, il cardinale Ottobono di ...
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lauretano
(o loretano) agg. e s. m. (f. -a) [der. del nome latinizzato di Loreto, Lauretum]. – Appartenente o relativo alla città di Loreto (in prov. di Ancona): litanie l., litanie della Madonna, così dette perché si recitavano soprattutto...