DONIZONE (Domnizo, Donizo)
Paolo Golinelli
Nacque nella seconda metà del sec. XI, probabilmente in una delle città dominate dai Canossa.
Scarse sono le notizie sulla sua vita, nella Epistola dedicatoria, [...] documentato come abate di S.Apollonio, in una conferma di Innocenzo II (Kehr, Italia pontificia, V, p. 394). Il 142; G. Ropa, Testimonianze di vita culturale nei monasteri matildici nei secoli XI e XII, ibid., pp. 235 s., 238 s., 242 s., 253-257, 271- ...
Leggi Tutto
APROSIO, Angelico (al secolo Ludovico), detto il Ventimiglia
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Ventimiglia il 29 ott. 1607, da Marco e Petronilla Aprosio. Compiuti i quindici anni, contro "il desiderio dei [...] .
Già nel 1653 la biblioteca fu riconosciuta con breve di Innocenzo X. Quando nel 1654 l'A. lasciò la carica, essa , Alcune librerie in Firenze nel Seicento, in La Rass. naz., V, vol. XII (1883), pp. 527-536; Id., Intorno a due libri curiosi del sec. ...
Leggi Tutto
GIAMBONI, Bono (Bono di Giambono)
Simona Foà
Nacque presumibilmente a Firenze prima del 1240 da Giambono di Vecchio, giudice fiorentino, la cui famiglia apparteneva al "popolo" di S. Martino del Vescovo.
Il [...] De miseria humanae conditionis (De contemptu mundi) di Innocenzo III, e il Trattato di virtù e di vizî V del Libro de' vizî e delle virtudi di B. G., in Medioevo romanzo, XII (1987), pp. 381-388; J. Bolton Holloway, Twice-told tales. Brunetto Latini ...
Leggi Tutto
BRANDOLINI, Aurelio Lippo
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze nel 1454 circa da Matteo di Giorgio e da una certa Antonia. Di probabile origine veneta, la famiglia Brandolini si era stabilita a Firenze [...] almeno per qualche tempo godette del favore di Sisto IV e poi di Innocenzo VIII e della stima di alti prelati fra i quali Marco Barbo e ;Venezia, Bibl. Nazionale Marciana, cod. Lat. cl. XII, n. CCX, ff. 2r-4v, Lippi Florentini extemporales ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO da San Concordio (Bartolomeo Pisano)
Cesare Segre
Nacque nel 1262 a San Concordio, presso Pisa, dove ricevette gli ordini ed entrò nel convento domenicano di S. Caterina verso i quindici anni. [...] (Vincenzo di Beauvais, Guglielmo Peraldo) ai moralisti (Innocenzo III), si nota la gran parte fatta agli Concordio nel testo e nelle fonti dottrinali, in Arch. Latin. Medii Aevi, XII (1938), pp. 1-26. Sugli Ammaestramenti degli antichi: E. Teza, ...
Leggi Tutto
BAROZZI, Pietro
Franco Gaeta
Nacque a Venezia nel 1441 da Ludovico, senatore, e da Polissena Moro e studiò alla scuola di Pietro Perleone da Rimini, nella quale, tra gli altri, ebbe condiscepoli il [...] allora la sede di Verona ed era l'uomo destinato a Padova da Innocenzo VIII. In tutta la controversia, che si trascinò per due anni, umanista (A B. r"iiSo7), in Bollett. diocesano di Padova, XII (1927), pp. 442-252, e E. Govi, Patavinae cathedralis ...
Leggi Tutto
Umanista (Scarperia 1360 circa - Roma 1410 o 1411). Fu scolaro, a Firenze, di Coluccio Salutati (col quale si legò in fraterna amicizia) e di Giovanni Malpaghini, e studiò il greco (dapprima a Costantinopoli, [...] da Crisolora. Appassionato ricercatore di codici, rinvenne, tra l'altro, il testo completo delle Filippiche di Cicerone. Interessante una sua lettera a Crisolora (1406) in cui sono descritti i funerali di Innocenzo VII e l'elezione di Gregorio ...
Leggi Tutto
Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] la lingua del testo tramandato delle Leges regiae e delle Leges XII Tabularum, e dei più antichi testi letterari, come i frammenti del Decreto e delle Decretali, da Uguccione da Pisa a Innocenzo IV e all’Ostiense), di retorica (Boncompagno da Signa ...
Leggi Tutto
Poeta (Genova 1692 - Parma 1768). Somasco, fu da Clemente XII prosciolto dai voti monastici. Poeta (dal 1725) della corte dei Farnese a Parma e poi (passati col trattato di Aquisgrana ai Borboni di Spagna [...] i ducati di Parma, Piacenza e Guastalla) di quella borbonica, il F., che ebbe notevoli cariche tra le quali quella di segretario perpetuo dell'Accademia di belle arti, fu per qualche tempo ritenuto primo ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. Il ritorno della scienza antica
Sebastiano Gentile
Il ritorno della scienza antica
Petrarca e il ritorno del 'Cicerone scettico'
Per comprendere la svolta fondamentale che la nostra [...] il De compositione medicamentorum di Galeno, Marciano gr. 288 del sec. XII, o ancora il Marciano gr. 313 del sec. X, con l alla sua nomina a Patriarca d'Aquileia da parte di Innocenzo VIII, scrisse la sua opera filologicamente più importante, ossia ...
Leggi Tutto
lauretano
(o loretano) agg. e s. m. (f. -a) [der. del nome latinizzato di Loreto, Lauretum]. – Appartenente o relativo alla città di Loreto (in prov. di Ancona): litanie l., litanie della Madonna, così dette perché si recitavano soprattutto...