Tortura
"Una strana conseguenza
che necessariamente deriva dall'uso
della tortura è che l'innocente
è posto in peggiore condizione che il reo"
(Cesare Beccaria, Dei delitti e delle pene)
Un dramma diffuso [...] dovevano assistere i giudici inquisitoriali (quindi il vescovo ordinario del luogo nel quale l'imputato era stato arrestato e l'inquisitore) o i loro vicari ufficiali. La tortura poteva essere ripetuta, ma solo dopo un attento esame dei singoli casi ...
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Intraprese produttive in Terraferma
Ivo Mattozzi
L’economia veneziana dal rischio di collasso alla resistenza
Negli anni 1632-1636 i governanti, i mercanti, gli artigiani sopravvissuti alla morìa pestilenziale [...] Investiture, b. 400; cf. Franco Signori, Campese e il monastero di S. Croce, Cittadella 1981, p. 183.
117. A.S.V., Inquisitore alle Arti, b. 26, inserta nella supplica di F. Martini del 10 novembre 1790, e Provveditori sopra beni inculti, b. 390.
118 ...
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BENI, Paolo
Giancarlo Mazzacurati
Non è certa la data della sua nascita, anche se diverse testimonianze raccolte dallo Iacobillo affermano che al momento della morte, avvenuta in Padova il 12 febbr. [...] Giorn. crit. della filos. ital., V [1924], pp. 230-31) conferma che per questa e per altre opere posteriori del B. l'inquisitore di Padova subì un richiamo da Roma. È bene ricordare che siamo ormai vicini al clima di rivolta anticuriale che farà capo ...
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DRAGIŠIĆ, Juraj (Benigno Salviati, Giorgio)
Germana Ernst-Paola Zambelli
Nacque in Bosnia, a Srebrenica, in data incerta. Indicazioni autobiografiche portano agli anni fra il 1446 e il 1448; il Ćavar [...] generale dell'Ordine, il 25 maggio 1488, gli confermò la reggenza di S. Croce per tre anni, nominandolo anche inquisitore di Firenze per un biennio; nel 1490 divenne ministro provinciale della Toscana.
Del 18 marzo 1488 (stile fiorentino: vale ...
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VALDÉS, Juan
Daniel A. Crews
Luca Addante
de. – Nacque a Cuenca, in Spagna, intorno all’anno 1500, da Fernando de Valdés e da María Barrera, insieme al gemello Alfonso, ultimi di undici figli.
Contentissimo [...] pp. 50 s.). Dopo la partenza di Carlo V e della corte imperiale per l’Italia, nella primavera del 1529, l’inquisitore Manrique espulse i riformatori dall’Università di Alcalá, denunciando le eresie degli alumbrados. Lo stesso Valdés fu indagato, e si ...
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CASTANIA, Blasco Lanza barone di
Roberto Zapperi
Nacque a Catania nel 1466.
Secondo una tradizione inaugurata dallo stesso C. e rivendicata poi tenacemente dai suoi discendenti che la fecero accreditare [...] da MesSina il 22 marzo 1516 al reggente spagnolo cardinal Xiiiienes de Cisneros fu il C. che portò all'inquisitore Cervera la richiesta perentoria dei nobili in rivolta di liberare i prigionieri detenuti nelle carceri del S. Uffizio e abbandonare ...
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DE NOBILI, Roberto
Matteo Sanfilippo
Nacque nel settembre 1577 a Montepulciano (Siena) - ma un'errata tradizione ha ritenuto a lungo che fosse nativo di Roma - dal marchese Pierfrancesco e da Clarice [...] come desiderato dal papa, sulla giustezza delle tesi del D.: grazie all'opera della Compagnia di Gesù uno dei due inquisitori prescelti si schierò improvvisamente a favore del D. creando una situazione di stallo e il primate di Goa dovette rimettere ...
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DEL CHIARO, Anton Maria (Antonmaria)
Gino Benzoni
Assai scarsa di dati la biografia del D., solo lacunosamente e, anche, ipoteticamente ricostruibile per lo più, comunque, utilizzando i cenni a proprio [...] di Venezia, Riformatoriallo Studio di Padova, 8: "memoriale" del D. del 18 maggio 1718; 294: "fede del revisore e dell'inquisitore del 1º e 2 maggio 1718; Ibid., Senato, Terra, filza 1528: "privilegio" del 2 luglio 1718; Giornale de' letterati d ...
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FERRARI, Pompeo
Gino Benzoni
Nacque, attorno al 1570, a Piacenza, in nobile famiglia, se si prende alla lettera il suo futuro autopresentarsi quale "gentil'huomo piacentino".
Tuttavia, solo più tardi [...] di A. Zorzi; Secreta materie miste notabili, 70, 71, 72, con Terminationi ed Ordini relativi a Tine formulati dai sindaci ed inquisitori nell'isola; Senato. Lett. provv. da Terra e da Mar, 778, l'elenco allegato alla lett. del 6 genn. 1615 del ...
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REBIBA, Scipione
Elena Bonora
REBIBA, Scipione. – Nacque il 3 febbraio 1504 a San Marco d’Alunzio (Messina), nella diocesi di Patti, secondogenito di Francesco e della nobile Antonia Filingeri dei conti [...] la carica di cardinale camerlengo, l’8 dicembre 1565 fu nominato patriarca di Costantinopoli.
Il 7 gennaio 1566 l’elezione dell’inquisitore Ghislieri con il nome di Pio V segnò la ripresa in grande stile della politica di Paolo IV. Rebiba tornò ad ...
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inquisitore
inquiṡitóre s. m. e agg. (f. -trice) [dal lat. inquisitor -oris, der. di inquirĕre «indagare», part. pass. inquisitus]. – 1. s. m. Chi inquisisce. In partic., chi, come membro di una speciale magistratura, svolge inchieste rivolte...
inquisitorio
inquiṡitòrio agg. [der. di inquisire, inquisitore]. – 1. Relativo all’inquisizione, nel suo sign. generico di indagine giudiziaria o di speciale tipo di inchiesta: processo i.; attività i.; in partic., nel linguaggio giur., sistema...