MANDINA, Benedetto
Vincenzo Lavenia
Nacque a Melfi, da Troiano, intorno al 1580; forse fu battezzato con il nome di Alberico.
Seguendo le orme dello zio Benedetto, vescovo di Caserta fratello del padre, [...] di Lemos. Il caso di suor Giulia de Marco, in Arch. stor. per le provincie napoletane, CXVI (1998), pp. 77-118; P. Zito, Giulia e l'inquisitore. Simulazione di santità e misticismo nella Napoli di primo Seicento, Napoli 2000, pp. 99 ss., 198-213. ...
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PARISETTI, Ludovico
Achille Olivieri
PARISETTI, Ludovico. – Nacque a Reggio Emilia il 6 settembre 1503 da Girolamo; è ignoto il nome della madre. Ebbe un fratello, Timoteo.
Gli studi, a cui fu avviato [...] M. Firpo - S. Pagano, I processi inquisitoriali di Vittore Soranzo (1550-1558), Città del Vaticano 2004, ad ind.; G. Maifreda, I denari dell'inquisitore. Affari e giustizia di fede nell'Italia moderna, Torino 2014 (per le riforme di papa Giulio III). ...
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BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] allo Stato della Chiesa) incontra improvvise difficoltà, perché il porporato viene richiamato in Spagna con ufficio di supremo inquisitore: il B. prende allora in considerazione l'offerta di Gherardo Filiberto Scaglia, agente di Savoia a Roma, che ...
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CREMONINI, Cesare
Charles B. Schmitt
Figlio del pittore Matteo e di Mattea Pilanzi, nacque a Cento (Ferrara) e vi fu battezzato il 22 dic. 1550. Come suo padre, erano stati pittori il nonno paterno, [...] il suo. Il concetto che il C. aveva della filosofia e del proprio compito nell'insegnarla è evidenziato da una risposta all'inquisitore datata il 3 luglio 1619: "Ma quanto al mutar il mio modo di dire, non so come poter io promettere di transformare ...
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GUGLIELMO Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Paola Besutti
Secondogenito di Federico II, primo duca di Mantova, e di Margherita Paleologo, marchesa del Monferrato, nacque a [...] alla fine del 1567, quando G. inviò a Roma Teodoro Sangiorgio per chiedere al pontefice l'allontanamento dell'inquisitore, reo di avere arrestato senza il preventivo consenso ducale numerosi esponenti della corte, compreso il segretario Endimio ...
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FOSCARINI, Giacomo (Jacopo)
Roberto Zago
Primogenito di Alvise di Andrea del ramo di S. Fosca, e di Marietta Donà, nacque a Venezia il 5 apr. 1523, probabilmente a S. Sofia, ove la famiglia dimorava.
Il [...] F., che il 15 maggio 1574 fu nominato provveditore generale (con le attribuzioni di un capitano generale) sindaco e inquisitore con poteri straordinari. Nel frattempo il passaggio del re di Francia Enrico III per il territorio veneto, nel luglio del ...
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ALBERONI, Giulio
Romolo Quazza
Nacque il 21 maggio 1664 a Piacenza, primo di sei figli, da Giovanni Maria e da Laura Ferrari, di umile condizione. Morto il padre il 16 giugno 1676, divenne sacrestano [...] ) di don José Molinéz, ambasciatore di Spagna a Roma, in viaggio verso Madrid per assumere l'ufficio di grande inquisitore, già tenuto dal cardinale Del Giudice. Il primo annunzio dell'ingiustificata detenzione pervenne all'Escuriale il 7 giugno da ...
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CIVRAN, Pietro
Gino Benzoni
Quarto dei sette figli maschi di Antonio (1575-1642) di Bertucci e di Chiara di Giovanni Badoer, nacque a Venezia il 16 genn. 1623. Suggestionato dall'esempio del padre assurto [...] , indiretta conferma d'un minimo di fondamento dei sospetti turchi - l'addebito, da parte degli avogadori di Comun e dell'inquisitore Francesco Foscari, di 7.940 ducati, il doppio, cioè, del dazio d'uscita che avrebbe dovuto pagare, per "la robba ...
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DAL POZZO (de Puteo, Aputeo, de Puzzo, Apuzzo), Paride
Ennio Cortese
Alla buona fama ch'ebbe il D. nel Cinquecento fanno riscontro apprezzabili biografie sei o settecentesche, ma un vuoto pressoché [...] dato poteri straordinari per combattere la criminalità nel Regno (Chioccarelli) o che addirittura l'avesse nominato nel 1459 "inquisitore generale" (Giustiniani). Quanto all'assunzione nella Magna Curia Vicariae, il Toppi (I, 113) lo inserisce in un ...
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DOLFIN, Nicolò
Gino Benzoni
Unico figlio di Nero (1561-1592) di Giuseppe e della sua seconda moglie Paolina di Giovanfrancesco Grimani, nasce a Venezia il 28 genn. 1592 e si sposa, ancora adolescente, [...] irreparabile inasprirsi del conflitto fa rientrare la successiva nomina a bailo a Costantinopoli.
Eletto, il 3 maggio, provveditore generale ed inquisitore nelle isole in Levante, il 2 giugno il D. si porta al Lido, donde, il 7, salpa alla volta di ...
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inquisitore
inquiṡitóre s. m. e agg. (f. -trice) [dal lat. inquisitor -oris, der. di inquirĕre «indagare», part. pass. inquisitus]. – 1. s. m. Chi inquisisce. In partic., chi, come membro di una speciale magistratura, svolge inchieste rivolte...
inquisitorio
inquiṡitòrio agg. [der. di inquisire, inquisitore]. – 1. Relativo all’inquisizione, nel suo sign. generico di indagine giudiziaria o di speciale tipo di inchiesta: processo i.; attività i.; in partic., nel linguaggio giur., sistema...