Poeta e scrittore mistico spagnolo (Belmonte, Cuenca, 1527 - Madrigal de las Altas Torres, Ávila, 1591). Ripensò la dottrina mistica e fu poeta delle solitudini e dei silenzi, ricercando nelle sue Poesie [...] religiosa nel 1544 a Salamanca, nella cui università ottenne nel 1561 la cattedra di teologia; nel 1572 fu tratto davanti all'Inquisizione, per cui rimase in prigione sino al 1576. Tenne l'insegnamento di filosofia morale e, dal 1579 sino alla morte ...
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AZZURRINI, Bernardino
Gaspare De Caro
Nacque a Faenza nel dicembre 1542 da Agostino e da Caterina Laganini. Iscrittosi nell'albo dei notari di Faenza il 17 ag. 1562, nel novembre 1566 fu eletto tra [...] ott. 1590 in rappresentanza del quartiere di Porta Ponte. Fu notaro e depositario della Camera apostolica in Faenza, notaro dell'Inquisizione nella stessa città e più volte tra gli Anziani.
Divenuto anche curatore dell'archivio cittadino, l'A. fu un ...
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Bollandista (Anversa 1628 - ivi 1714), gesuita (1646); di vasta erudizione e grande acutezza critica, fu il principale assistente e continuatore di J. Bolland, e uno dei maggiori collaboratori degli Acta [...] pretesi errori di P. fu pubblicata nel 1693 dal provinciale dei carmelitani in Fiandra, Sébastien Petit), fu perseguitato dall'Inquisizione spagnola e alcuni suoi scritti furono messi all'Indice, e fino al 1900 vi rimase iscritto il Propylaeum Maii ...
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FOSCARARI, Egidio
Simona Feci
Figlio di Andrea di Astorre di antica e illustre famiglia bolognese e di Orsina Lambertini, imparentato con la famiglia modenese Molza, nacque a Bologna il 27 genn. 1512. [...] politico, tutto interno alla lotta in corso ai vertici della Chiesa, molti ritennero imminente una convocazione del F. davanti all'Inquisizione. Tuttavia solo alla metà di ottobre del 1558 il F. fu chiamato a Bologna per essere ascoltato dal card. M ...
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Giurista e magistrato italiano (Cerda, Termini Imerese, 1822 - Palermo 1904). La sua Storia della legislazione civile e criminale in Sicilia dall'epoca antica fino alla conquista normanna (1858-59) è composta [...] della scienza moderna. Altre opere: Storia della legislazione italiana: Roma e stato romano (1884); Origine e vicende della inquisizione in Sicilia (1886); Leggi civili del regno di Sicilia (1130-1815) raccolte e ordinate (1895); Antiche consuetudini ...
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Scrittore spagnolo (Siviglia 1413 - Segovia 1474 circa); gravitò nell'orbita di Don Álvaro de Luna e alla morte di questo passò al servizio dell'arcivescovo di Toledo Carrillo. È autore di un Decir sobre [...] Discurso de los doce estados del mundo, ma la sua opera migliore è Los siete salmos penitenciales trovados, censurata dall'Inquisizione che la soppresse dal Cancionero general. È anche autore del più antico rimario castigliano, La Gaya de Segovia o ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Sarpi
Adriano Prosperi
L’opera di Paolo Sarpi come storico e come politico rappresentò il più alto contributo intellettuale italiano dell’età della Controriforma offerto alla riflessione europea [...] ampio orizzonte che risultano chiare anche le convinzioni di Sarpi. Se ne ha un esempio nel parere «sopra l’officio dell’inquisizione» (18 novembre 1613). Qui fissò in una precisa scansione di 39 punti il ‘capitolare’ da osservare in tutti i casi di ...
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AGELLI, Paolo Antonio
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Nacque a Forlì alla fine del sec. XVII. Compiuti i primi studi nel convento di Cesena, si fece francescano conventuale; addottoratosi in teologia, fu nominato inquisitore a [...] principe sovrano; nel frattempo ordinò di mantenere in vigore il decreto e di sospendere da ogni attività il tribunale dell'Inquisizione in Firenze. Trascorsero così ben undici anni, finché nel 1754 si venne ad un accomodamento fra la Toscana e Roma ...
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FRUGALI, Pietro Antonio
Luisa Bertoni
Nacque a Cosenza da famiglia non nobile - nel 1566 un Bastano Frugali era uno dei sindaci di Cosenza - originaria di Rogliano, intorno alla metà del sec. XVI. Compì [...] era rimasta immune. Passa poi a parlare dei funerali di Filippo II. Ha quindi inizio l'elenco delle vittime dell'Inquisizione e la descrizione delle pene a cui venivano condannati gli eretici.
Come risulta evidente dal diario del F., il carcere ...
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Giovanni Angelo Medici di Marignano (Milano 1499 - Roma 1565). Arcivescovo di Ragusa (1545), cardinale (1549), protetto da Giulio III e avversato invece da Paolo IV perché filospagnolo e contrario alla [...] musica sacra. Fu di carattere accomodante: non scomunicò Elisabetta d'Inghilterra, cercò di regolare la procedura della Inquisizione romana e di limitare la giurisdizione di quella spagnola. Protettore di artisti, tra cui Michelangelo, cui affidò ...
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inquisizione
inquiṡizióne s. f. [dal lat. inquisitio -onis, der. di inquirĕre «fare indagini», part. pass. inquisitus]. – 1. a. Inchiesta speciale, svolta con una procedura arbitraria o che comunque violi i diritti, la libertà e la dignità...
inquisitore
inquiṡitóre s. m. e agg. (f. -trice) [dal lat. inquisitor -oris, der. di inquirĕre «indagare», part. pass. inquisitus]. – 1. s. m. Chi inquisisce. In partic., chi, come membro di una speciale magistratura, svolge inchieste rivolte...