CANI, Nicolò
Giampaolo Pisu
Nato ad Iglesias il 20 maggio 1670 da una delle più nobili famiglie del luogo, iniziò gli studi umanistici e teologici nel cenobio domenicano della sua città e li proseguì [...] fuori Cagliari procurarono al C. gli incarichi di esaminatore sinodale della diocesi di Cagliari e di Oristano e di qualificatore dell'Inquisizione di Sardegna.
Dopo l'acquisto dell'isola da parte dei Savoia con il trattato di Londra nel 1718 e la ...
Leggi Tutto
ALTOMARE, Donato Antonio
Alberto Merola
Nato a Napoli nei primi decenni del sec. XVI, studiò dapprima diritto, come era nelle tradizioni della sua famiglia (il fratello Tommaso fu giureconsulto), e [...] bello dell'antico e del curioso della città di Napoli, lI, Napoli 1870, pp. 770 s.; L. Amabile, Il Santo Oflicio della Inquisizione in Napoli, I, Città di Castello 1892, pp. 143 a.; N. Cortese, L'età spagnuola, in Storia della Università di Napoli ...
Leggi Tutto
DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] Sempre nel '47 il Consiglio dei dieci condannò alla detenzione, finché abiurasse, il francescano Baldo Lupetino di Abona, ma l'Inquisizione volle fare giustizia sommaria ("Non di meno - scriveva il D. il 14 genn. 1548 - io non son fuori di speranza ...
Leggi Tutto
FARDELLA, Michelangelo
Franco Aureluio Meschini
Nacque a Trapani nel 1650, da Iacopo e Brigida (Brigitta) Magliocco, entrambi nobili.
Conclusi a tredici anni gli studia humanitatis, intraprese quelli [...] gli atti del processo contro il F. (S. Uffizio, busta 125), che vennero pubblicati da A. Di Stefano, Un processo dell'Inquisizione veneziana contro M. F., in Siculorum Gymasium, I, I, Catania 1941, pp. 133-146. Nella Bibl. naz. di Firenze sono ...
Leggi Tutto
FAURE, Giambattista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Roma il 25 ott. 1702, studiò nel seminario romano, distinguendosi ben presto per la sua perizia nella teologia morale (il suo primo lavoro è costituito [...] , è che fosse stato un grave errore (in contrasto con l'intendimento originario di Paolo III) l'aver affidato l'Inquisizione a un Ordine religioso: ciò aveva provocato la crescita di potere dell'Ordine domenicano a scapito degli altri Ordini regolari ...
Leggi Tutto
BONIFACIO, Giovanni Bernardino
Domenico Caccamo
Nacque il 25 apr. 1517 da Roberto e dalla gentildonna napoletana Lucrezia Cicara, divenendo ben presto unico erede per la morte dei fratelli e per la [...] napolitano del sec. XVI, in Giorn. stor. della lett. ital., V (1887), pp. 197-233; L. Amabile, Il S. Officio della Inquisizione in Napoli, Città di Castello 1892, I, pp. 226-28; F. Buisson, Sébastien Castellion. Sa vie et sonœuvre, Paris 1892, II ...
Leggi Tutto
CORREGGIO, Girolamo da
Gigliola Fragnito
Secondogenito di Giberto, conte di Correggio, e della poetessa Veronica Gambara, nacque a Correggio nel febbraio del 1511 e fu battezzato nella basilica di S. [...] di Paolo IV il C. lasciò Roma.
Sembra che a trattenerlo suo malgrado lontano da Roma fosse il timore della zelantissima attività dell'Inquisizione, come ebbe a scrivere al card. A. Farnese: "Lo spirito è pronto et quel cielo di la mi fa come si dice ...
Leggi Tutto
GENTILE da Cingoli
Sonia Gentili
Ignoriamo l'anno di nascita, che potrebbe essere collocato intorno alla seconda metà del XIII secolo, mentre la città d'origine di G. è unanimemente espressa, in sintagma [...] capella sancti Antholini". Ignoriamo se sia da identificare con G. un "magister Gentilis de Marca vel de Tuscia" accusato dall'Inquisizione di aver affermato che "homo per liberum arbitrium solum, quod habet a Deo, cum sit in pecato mortali, potest ...
Leggi Tutto
DAVIDICO, Lorenzo
Carlo von Flüe
Paolo Lorenzo Castellino nacque nel 1513 a Castelnovetto nella Lomellina (diocesi di Vercelli, provincia di Pavia), da Giorgio di Davide e da Giovanna sua moglie. Lasciò [...] . Rimase in prigione fino al 1559, quando, alla morte di Paolo IV, per sommosse popolari fu incendiato il palazzo dell'Inquisizione e furono liberati i detenuti nelle carceri romane.
Tornato libero, il D. se ne andò prima a Milano, dove ricevette ...
Leggi Tutto
FRANGIPANE, Cornelio
Maristella Cavazza
Nacque a Tarcento, nei pressi di Udine, l'8 sett. 1508, da Pietro di Castello e da Giulia Neuhaus, terzo di tredici fratelli.
Fin dal XIII secolo la famiglia [...] ); D. Frangipane, L'archivio Frangipane, in Atti dell'Accad. di Udine, s. 8, I (1973-75), pp. 371 s.; S. Cavazza, Inquisizione e libri proibiti in Friuli e a Gorizia tra Cinquecento e Seicento, in Studi goriziani, XLIII (1976), 1, pp. 53, 60; A ...
Leggi Tutto
inquisizione
inquiṡizióne s. f. [dal lat. inquisitio -onis, der. di inquirĕre «fare indagini», part. pass. inquisitus]. – 1. a. Inchiesta speciale, svolta con una procedura arbitraria o che comunque violi i diritti, la libertà e la dignità...
inquisitore
inquiṡitóre s. m. e agg. (f. -trice) [dal lat. inquisitor -oris, der. di inquirĕre «indagare», part. pass. inquisitus]. – 1. s. m. Chi inquisisce. In partic., chi, come membro di una speciale magistratura, svolge inchieste rivolte...