CASTALDO, Antonino
Salvatore Nigro
Nacque e visse a Napoli, dove morì intorno al 1590. Rinomato notaio, fu segretario dell'Accademia dei Sereni e cancelliere della città proprio durante i tumulti del [...] , XV (1960), pp. 415-36;cfr. anche R. Villari, La rivolta antispagnola a Napoli, Bari 1967, p. 41; T. Pedio, Napoli contro l'Inquisizione spagnola nel 1547 nella cronaca di A. C., in Scritti in mem. di L. Cassese, I, Napoli 1971, pp. 33-78. Per la ...
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DELITALA, Pietro
Angela Piscini
Nacque a Bosa (prov. di Nuoro), da Niccolò e da Sibilla Dessena presumibilmente intorno al 1540.
La famiglia paterna, di antica origine corsa, apparteneva a quel ceto [...] e stregoneria. Certamente non si trattò, nel caso del D., di un processo importante, di una "causa" prestigiosa che l'Inquisizione spagnola avrebbe istruito direttamente o avocato a sé (come nel caso S. Arquer).
Se il D. era ancora in prigione nel ...
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CASTELVETRO, Giacomo
Luigi Firpo
Nacque a Modena il 25 marzo 1546 da Niccolò, banchiere, che era fratello maggiore del celebre Ludovico, e da Liberata Tassoni. Nella sua casa le idee della Riforma protestante [...] non aveva esitato a replicare trattandolo da "empio, nemico di Dio e degli uomini"; di eguale parere fu il tribunale dell'Inquisizione romana, che nel novembre 1560 lo condannò con durissima sentenza, che non ebbe seguito solo perché l'imputato s'era ...
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CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] sé il processo. Ad un altro agente ferrarese il C. disse nel maggio del 1577 di essere "venuto in Roma per causa d'inquisizione", da un anno circa (cfr. Archivio di Stato di Modena, Cancelleria ducale, Ambasciatori a Roma, b. 881, disp. del 22 maggio ...
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FILIPPI, Marco
Rosario Contarino
Poeta di origine calabrese, nacque intorno al 1520, come si desume da riferimenti interni della sua opera, presumibilmente a Scigliano (ora in provincia di Cosenza).
Alla [...] sconosciuto: M. F., in Archivio storico siciliano, n. s., XXXVIII(1913), pp. 53-87; C. A. Garufi, Contributo alla storia dell'Inquisizione di Sicilia nei secoli XVI e XVII, ibid., pp. 305s.; F. Mirabella, Ancora su M. F., ibid., XLV (1924), pp. 195 ...
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CINUZZI, Marcantonio
Valerio Marchetti
Figlio di Mariano, erede di una famiglia della nobiltà (iscritta al "monte" dei gentiluomini) che stava allora trasformandosi in famiglia borghese impiegando i [...] 1578 il cardinale G. Savelli scrive al granduca. di Toscana di "dar ordine" che, ad istanza del Santo Uffizio romano dell'Inquisizione, venga incarcerato il Cinuzzi. Francesco I fa approntare due lettere che portano la data del 21 ottobre. La prima è ...
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PERELLI, Tommaso
Renato Pasta
PERELLI, Tommaso. – Nacque il 21 luglio 1704 a Firenze da Bernardino Girolamo, avvocato, segretario del magistrato degli Otto di guardia sotto Cosimo III, e dalla nobile [...] (Giuseppe Attias, George Jackson, Giovanni Gualberto De Soria). Nel 1733 è attestata la sua presenza a Roma, dove l’Inquisizione lo coinvolse nel processo a carico di Ottaviano Bonaccorsi, sodale di loggia, mentre tra il 1735 e il 1738 approfondì ...
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PAGANI, Marco
Rita Bacchiddu
PAGANI, Marco (in religione Antonio). – Nacque nel 1526 a Venezia, nell’attuale sestiere Cannaregio, da Francesco; non si conosce il nome della madre.
A quindici anni si [...] può comprendere dal ministerio e dalle fatiche da me (con la divina grazia) già alquanti anni fatte nel Santo Officio dell’Inquisizione in Vicenza per sedeci anni in circa nella distruzione di molti heretici di Vicenza d’Arzignano e di Schio e nella ...
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CERRETESI, Giuseppe
Maria Augusta Timpanaro Morelli
Figlio di Agostino e di Maria Maddalena Rosa di Niccolò Cordelli, nacque a Firenze il 7 nov. 1702.
La famiglia possedeva diversi beni situati in Firenze [...] di reggenza decise di opporsi, anche per motivi di opportunità politica, alla totale attuazione del disegno repressivo dell'Inquisizione. In conseguenza di questa triste vicenda e della situazione piuttosto pesante che si era certo creata nei suoi ...
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COLONNA, Camillo
Augusto De Ferrari
Nacque nella seconda metà del sec. XVI; era un fratello minore di Pier Francesco duca di Zagarolo (vedi docc. pubblicati da G. Costa, 1964, pp. 213 s.; comunicazione [...] si acquistò così l'accusa di ateismo - peraltro mai professato dal C. -, ma poté stornare da sé le ire dell'Inquisizione per l'opera del Casanate, sostenitore dei diritti della cultura laica di fronte ad una autorità ecclesiastica'priva ormai del ...
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inquisizione
inquiṡizióne s. f. [dal lat. inquisitio -onis, der. di inquirĕre «fare indagini», part. pass. inquisitus]. – 1. a. Inchiesta speciale, svolta con una procedura arbitraria o che comunque violi i diritti, la libertà e la dignità...
inquisitore
inquiṡitóre s. m. e agg. (f. -trice) [dal lat. inquisitor -oris, der. di inquirĕre «indagare», part. pass. inquisitus]. – 1. s. m. Chi inquisisce. In partic., chi, come membro di una speciale magistratura, svolge inchieste rivolte...