BORGIA, Girolamo
Gaspare De Caro
Nacque a Napoli, da Pietro, il 24 genn. 1633.Nell'agosto del 1647, al momento della insurrezione napoletana capeggiata da Masaniello, era titolare - sotto la tutela [...] 1680 ottenne un canonicato nella metropolitana di Napoli. Il 28 genn. 1681 divenne procuratore fiscale del S. Uffizio dell'Inquisizione a Napoli e finalmente, nel luglio dello stesso anno, il suo protettore, cardinale Caracciolo, gli ottenne da papa ...
Leggi Tutto
Il nome (spagn. Cataluña, catal. Catalunya), comincia a comparire in documenti della fine del sec. XII (basso lat. Catalonia, Catalaunia). L'etimologia tradizionale, secondo cui il nome deriverebbe da [...] filosofo musulmano e mostra larghe conoscenze del Corano. Per suggerimento del Penyafort, Giacomo I introduce nei suoi stati l'Inquisizione, e nella costituzione di Tarragona (1233) ordina che si abbrucino i libri sacri in volgare. In tale ambiente ...
Leggi Tutto
LEOPOLDO II imperatore (I come granduca di Toscana)
Heinrich KRETSCHMAYR
Antonio PANELLA
Terzogenito dell'imperatore Francesco I, della casa di Lorena, e dell'imperatrice Maria Teresa, nato a Vienna [...] utilità pubblica, riordinò a suo arbitrio la proprietà ecclesiastica, soppresse i tribunali della Nunziatura e dell'Inquisizione, sottopose alla sanzione sovrana gli atti delle autorità religiose, regolamentò perfino l'insegnamento del clero secolare ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEI, Francesco Stefano
Gian Franco Torcellan
Nato a Pergine (Trento), il 13 genn. dell'anno 1738, studiò nella locale scuola dei gesuiti, percorrendo il consueto corso di studi umanistici, ma [...] sempre in un fastidioso allarme; furono messe in dubbio la sua fede cattolica e l'ortodossia delle sue letture, e l'Inquisizione lo accusò formalmente di recare scandalo ai discepoli.
Nel 1785 non ne volle più sapere, anche se gli era giunta la ...
Leggi Tutto
ARRIGONI, Pompeo
Gaspare De Caro
Nacque a Roma da Giovanni Giacomo. La data della sua nascita è con ogni probabilità il 2 marzo 1552, anche se un documento contemporaneo della corte di Madrid la fa [...] delle Congregazioni di cui faceva parte: fu presente per esempio ad una delle sedute (maggio 1611) in cui il tribunale dell'Inquisizione esaminò le posizioni di Galileo. Morì a Torre del Greco il 4 apr. 1616.
Fonti e Bibl.: G. Galilei, Opere, XII ...
Leggi Tutto
CAMBIASO, Michelangelo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 21 sett. 1738 da Francesco Gaetano e da Maria Caterina Tassorello, maschio terzogenito dopo Giovan Battista e Carlo. Ascritto il [...] nel 1791, fu di nuovo sindacatore supremo. In questi anni venne anche chiamato più volte a far parte dell'Inquisizione di Stato. Infine, nel settembre 1791, in tempi difficilissimi, mentre anche a Genova gli ambasciatori francesi, il Sémonville prima ...
Leggi Tutto
NICCOLINI, Agnolo
Barbara Donati
NICCOLINI (Nicolini), Agnolo (Angelo). – Primogenito di cinque figli, nacque a Firenze il 29 giugno 1502 da Matteo e da Ginevra Morelli.
Dei suoi fratelli, soltanto [...] l’attività dello Studio di Siena, con una particolare attenzione alla tutela degli studenti stranieri infastiditi dalle attenzioni dell’Inquisizione (Arch. di Stato di Firenze, Mediceo del principato 1870; Cascio Pratilli, 1975, pp. 23-27). Di lui il ...
Leggi Tutto
MARESCOTTI (Marscotti) DE’ CALVI, Agamennone
Armando Antonelli
– Nacque a Bologna intorno al 1434, figlio primogenito e naturale di Galeazzo. La data della nascita si desume da una lettera inviata dal [...] epistolare con Cesare Borgia allo scopo di facilitare l’ingresso in città dell’esercito nemico. In aprile, dopo un’inquisizione durata quattro giorni, il M. e i suoi congiunti furono rilasciati; ma, prelevati nuovamente con pretesti, furono condotti ...
Leggi Tutto
BERTRANDO di Meychones (Meissenier)
Ingeborg Walter
Nacque all'inizio del sec. XIV, probabilmente a Cahors, figlio o almeno stretto parente di Hugues de Meychones, nipote del cardinale Bertrand du Poujet, [...] di Taranto e il suo ribelle cugino, il duca Luigi di Durazzo. Presiedette infine, nel marzo del 1362, un processo di inquisizione contro i ftaticelli che fino alla sottomissione di Luigi di Durazzo avevano goduto il favore e la protezione del duca.
B ...
Leggi Tutto
ragione
Marta Cristiani
Termine usato correntemente da D. con una serie di significati diversi, conformi ora al linguaggio comune, ora al linguaggio filosofico. Cfr. un'enumerazione dei significati [...] XXV 4 (le passioni necessarie all'adolescenza); XXIII 14 (la natura privilegiata dell'ora sesta del giorno); VII 2 (sanza inquisizione d'alcuna ragione, gentile è chiamato ciascuno che figlio sia o nepote d'alcuno valente uomo, tutto che esso sia da ...
Leggi Tutto
inquisizione
inquiṡizióne s. f. [dal lat. inquisitio -onis, der. di inquirĕre «fare indagini», part. pass. inquisitus]. – 1. a. Inchiesta speciale, svolta con una procedura arbitraria o che comunque violi i diritti, la libertà e la dignità...
inquisitore
inquiṡitóre s. m. e agg. (f. -trice) [dal lat. inquisitor -oris, der. di inquirĕre «indagare», part. pass. inquisitus]. – 1. s. m. Chi inquisisce. In partic., chi, come membro di una speciale magistratura, svolge inchieste rivolte...