VILLEGAS, Esteban Manuel de
Alfredo Giannini
Poeta spagnolo, nato nel villaggio di Matute presso Nájera nella Rioja nel 1589 di nobile famiglia della Navarra; morto a Nájera nel 1669. Dopo avere studiato [...] quanto spesso alle prese col disagio economico, se, ormai vecchio, non fosse incappato in un processo intentatogli dall'Inquisizione, per poca ortodossia nella questione del libero arbitrio e per le sue satire mordaci contro ordini religiosi (1659 ...
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LAURO, Pietro
Gabriele Dini
I dati biografici sul L. sono scarsi e incerti. Nacque a Modena, o nel territorio, intorno al 1510; la formazione resta sconosciuta. Probabilmente compì studi universitari [...] da Milano), già eremitano di S. Agostino, che era stato elemosiniere di Renata di Francia, durante il processo dinanzi l'Inquisizione di Roma che lo avrebbe portato alla morte nel 1557 affermò: "Pietro Lauro da Modona […] io l'ho per lutherano ...
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ARCONATI LAMBERTI, Giovanni Gerolamo
Elvira Gencarelli
Nulla si sa di sicuro intorno alla sua nascita: molto probabilmente l'A. era figlio illegittimo d'un Arconati e, forse, d'una Lamberti, "nato nella [...] (Gli amori del cardinale Portocarrero colla Principessa di Scialè) provocò la sua condanna da parte del tribunale dell'Inquisizione di Chambéry. Arrestato in territorio sabaudo, nel giugno 1679, l'A. riuscì ad evadere in settembre, rifugiandosi di ...
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CAPOZIO, Priamo
Claudio Mutini
Nacque intorno alla metà del sec. XV quasi certamente a Marsala. Egli stesso si dichiarava "Lilybita Siculus", cioè nativo di capo Lilibeo.
Le vaste lacune che presenta [...] il governo spagnolo.
Il primo oggetto del furore popolare fu il tribunale dell'Inquisizione i cui atti processuali furono dati alle fiamme. Dopo il tribunale dell'Inquisizione, i rivoltosi si diressero contro i giudici della Gran Corte, ritenuti ...
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Persone appartenenti al popolo ebraico o comunque legate all’identità religiosa e storica israelitica.
Il nome Ebrei, di origine incerta, entrò nell’uso comune attraverso la letteratura dell’età ellenistica [...] ugualmente alla vita economica dello Stato. In Italia, dopo le deliberazioni del concilio Lateranense del 1215, fu soprattutto l’Inquisizione ad aggravare la situazione degli E., che nel 13° sec. erano presenti in quasi tutte le regioni; nel 1321 ...
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PALEARIO, Aonio
Chiara Quaranta
PALEARIO, Aonio (Antonio della Pagliara). – Nacque a Veroli nel 1503, o forse l’anno seguente, da Matteo della Pagliara e da Clara Jannarilli. Fu lui stesso ad adottare [...] . L’autore si scaglia inoltre contro la censura ecclesiastica e contro la prassi del neonato tribunale dell’Inquisizione, citando significativamente l’attacco al Commentarius in Pauli epistolam ad Romanos di Sadoleto, accusato di sostenere tesi ...
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BULGARINI, Bellisario
Francesco Agostini
Nacque a Siena nel 1539 (fu battezzato il 1º aprile) da nobile famiglia, figlio di Paris, che figura tra gli ambasciatori inviati dalla Repubblica all'imperatore [...] il fatto che anche al B., come era successo al Guarini, "pare si facesse balenare la minaccia dell'Inquisizione", secondo quanto rileva il Toffanin interpretando acutamente alcuni cenni contenuti nell'Apologia del Cariero e nella seconda Difesa del ...
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CAPASSO, Nicola
Raffaele Ajello
Nacque il 13 sett. 1671 a Grumo Nevano (presso Aversa) da Silvestro e da Caterina Spena. Andò giovanissimo a Napoli dove, sotto la guida di uno zio paterno, sacerdote, [...] 378-401 e 544-550), Circa l'investitura del Regno di Napoli (XIII. B. 73, ff. 171 s.) e L'opera sul tribunale dell'Inquisizione (XI. C. ss). Fra i secondi, un poema in otto canti, dal titolo Memorie istoriche per Frattamaggiore (ms. XXVII. A. 4), gli ...
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GARZONI, Tomaso
Ottavia Niccoli
Nacque nel marzo 1549 a Bagnacavallo, in Romagna, nello Stato pontificio, da Pietro e Altabella Lunardi, di condizioni economiche modeste ma in grado di provvedere all'educazione [...] di essere citato subito il poeta e maestro di scuola di Adria Alvise Groto, detto il Cieco d'Adria, processato dall'Inquisizione di Rovigo nel 1567 per aver tenuto libri proibiti (in particolare di Erasmo e Agrippa di Nettesheim, letture, come si ...
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CAMPEGGI, Annibale
Gino Benzoni
Di nobile famiglia, nacque a Pavia nel 1593 e vi portò a compimento gli studi letterari e giuridici. Si distinse nell'Accademia degli Affidati come fine compositore e [...] e stimolante; senza addurre alcuna prova il Marchesi afferma che il C. "pe' suoi liberi sensi era stato dall'Inquisizione perseguitato e fatto prigione. Essendo riuscito a fuggire era venuto a Venezia a cercar protezione e tranquillità". Ma si stenta ...
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inquisizione
inquiṡizióne s. f. [dal lat. inquisitio -onis, der. di inquirĕre «fare indagini», part. pass. inquisitus]. – 1. a. Inchiesta speciale, svolta con una procedura arbitraria o che comunque violi i diritti, la libertà e la dignità...
inquisitore
inquiṡitóre s. m. e agg. (f. -trice) [dal lat. inquisitor -oris, der. di inquirĕre «indagare», part. pass. inquisitus]. – 1. s. m. Chi inquisisce. In partic., chi, come membro di una speciale magistratura, svolge inchieste rivolte...