ISABELLA Gonzaga, duchessa di Mantova
Raffaele Tamalio
Figlia di Alfonso conte di Novellara e di Vittoria Di Capua, nacque nel 1576.
Nel 1594 andò sposa a Ferrante Gonzaga signore di San Martino, dal [...] e pozioni magiche per convincerlo a sposarla. Dietro sollecitazione della corte ducale venne perciò istruito un processo dall'Inquisizione di Mantova. Consapevole dei rischi che avrebbe corso in quella città, esposta com'era ai ricatti di Ferdinando ...
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D'ANDREA, Gennaro
Maria Teresa Biagetti
Nacque a Napoli da Diego (fratello di Onofrio), discendente da una nobile famiglia di origine francese, stabilitasi nel Napoletano nel XIII sec., e da Lucrezia [...] al MDCIC, a cura di F. Nicolini, I-II, Napoli 1930, ad Indicem; L.Amabile, Il Santo officio della Inquisizione in Napoli, II, Città di Castello 1829; C. Minieri Riccio, Notizie biografiche e bibliografiche degli scrittori napoletani fioriti nel ...
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BRAGADIN, Antonio
Ugo Tucci
Del ramo di S. Marina della nobile famiglia veneziana, nacque l'11 febbr. 1511 da Andrea figlio di Alvise procuratore di S. Marco, e da Laura di Daniele Barbaro. Nel febbraio [...] staio di frumento, considerata molto gravosa. Nessuna inquietudine, invece, ma "infinita consolazione" gli aveva dato l'ufficio della s. Inquisizione, per il fatto che nella zona non c'era "quasi scintilla d'eresia".
Eletto al Consiglio dei dieci il ...
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CASATI, Francesco
Agostino Borromeo
Scarse e frammentarie le notizie che ci sono rimaste su questo personaggio: se ne ignora, tra l'altro, anche la data di nascita. Figlio di Pietro, fu dottore in utroque [...] , per incontrarsi con il cardinale Giovanni Morone allo scopo di addivenire ad un compromesso nella controversia, sorta tra l'Inquisizione di Cremona ed il Senato, circa una causa di eresia che l'alto consesso milanese aveva avocato a sé nonostante ...
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Sisto IV
Papa (Celle Ligure 1414-Roma 1484). Francesco Della Rovere, di antica famiglia savonese, entrò nell’ordine dei frati minori conventuali, dei quali divenne ministro generale nel 1464, e si addottorò [...] la quale conferì ai sovrani di Castiglia e di Aragona il potere di nominare inquisitori di loro fiducia (➔ Inquisizione). Nell’ambito dottrinale, S. intervenne annullando i decreti del Concilio di Costanza relativi alla supremazia del concilio sullo ...
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Persone appartenenti al popolo ebraico o comunque legate all’identità religiosa e storica israelitica.
Il nome Ebrei, di origine incerta, entrò nell’uso comune attraverso la letteratura dell’età ellenistica [...] ugualmente alla vita economica dello Stato. In Italia, dopo le deliberazioni del concilio Lateranense del 1215, fu soprattutto l’Inquisizione ad aggravare la situazione degli E., che nel 13° sec. erano presenti in quasi tutte le regioni; nel 1321 ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] furono ricevuti con grande benevolenza da C. VIII, il quale sottopose le loro richieste all'esame della Congregazione dell'Inquisizione. Le discussioni approdarono rapidamente ad uno sbocco positivo, di modo che, il 23 dic. 1595, i due prelati furono ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] il cardinale P. Ottoboni aveva interrotto nel Bresciano l'esperienza dell'oratorio di S. Pelagia, e in altri casi l'Inquisizione era intervenuta a reprimere espressioni quietiste; ma ancora all'inizio del pontificato di I. XI non vi era esplicita ...
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CRIVELLI, Alessandro
Agostino Borromeo
Figlio di Antonio, conte di Dorno e Lomello, e di Costanza Landriani, nacque intorno al 1511: tale data, che non coincide con quella generalmente accolta dai suoi [...] papa aveva riservato a sé, nonostante le insistenti richieste di Madrid affinché la decisione finale fosse lasciata all'Inquisizione spagnola, che ne stava istruendo il processo.
La complessità dei problemi sul tappeto spiega perciò le difficoltà che ...
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CARAFA, Ettore
Francesco Barbagallo
Conte di Ruvo, nacque in Andria il 29 dicembre del 1767, primogenito di Riccardo duca d'Andria, gran siniscalco del Regno, e di Margherita Pignatelli di Monteleone, [...] contro il C., giudicato però imputato di "terza classe" per la mancanza di prove dirette, e assolto quindi in istruttoria. L'inquisizione di Stato del 1795 ebbe invece conseguenze ben più gravi per il C., soprattutto per le puntuali denunzie rese da ...
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inquisizione
inquiṡizióne s. f. [dal lat. inquisitio -onis, der. di inquirĕre «fare indagini», part. pass. inquisitus]. – 1. a. Inchiesta speciale, svolta con una procedura arbitraria o che comunque violi i diritti, la libertà e la dignità...
inquisitore
inquiṡitóre s. m. e agg. (f. -trice) [dal lat. inquisitor -oris, der. di inquirĕre «indagare», part. pass. inquisitus]. – 1. s. m. Chi inquisisce. In partic., chi, come membro di una speciale magistratura, svolge inchieste rivolte...