MAGATI, Cesare (Liberato da Scandiano)
Anna Rita Capoccia
Nacque a Scandiano, presso Reggio nell'Emilia, il 14 luglio 1579 da Giorgio, di una famiglia di proprietari terrieri, e Claudia Mattacoda, e [...] per seguire gli studi di medicina. Trasferitosi poi a Bologna, il 23 apr. 1596 fu immatricolato in quello Studio, dove seguì l'insegnamento di G.C. Claudini, F. Rota e G.B. Cortesi. Il 16 dic. 1596 sostenne le prescritte conclusiones e il 28 marzo ...
Leggi Tutto
NOGARA, Bartolomeo
Fabrizio Vistoli
NOGARA, Bartolomeo. – Nacque a Bellano, sul lago di Como, il 28 aprile 1868, secondo dei tredici figli di Giovanni e di Giulia Vitali, in una famiglia di salde radici [...] ).
Morì nel suo appartamento in Vaticano il 19 giugno 1954 all’età di 86 anni.
Gli sopravvissero la moglie Maria Albani, insegnante e traduttrice, sposata a Milano il 16 agosto 1913, e l’unico figlio Antonio, nato a Roma l’11 aprile 1918.
Archeologo ...
Leggi Tutto
BRAGADIN, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nato a Venezia il 21 ag. 1699 da Giovanni e da Caterina Rubini, compì privatamente i primi studi nella città natale nella parrocchia di S. Cassiano, avviandosi [...] parrocchie della diocesi; rese più seri gli studi del seminario (il B. stesso, fornito di grande dottrina, sceglieva gli insegnanti, favorendo dotti cittadini come S. Maffei e i fratelli Ballerini), che ingrandì e dotò di una biblioteca, obbligando i ...
Leggi Tutto
MARIANI, Emilia
Silvia Inaudi
– Nacque a Torino il 23 marzo 1854 da Gerardo e da Rosa Marchisio.
Fin da giovane la volontà di indipendenza la spinse a sottrarsi alle ambizioni nutrite per lei dai genitori, [...] in particolare le problematiche dell’istruzione e del lavoro femminile. Fra questi spicca la Relazione al VI Congresso nazionale degli insegnanti primari, tenutosi a Bologna fra il 3 e il 6 sett. 1888 (L’educazione sociale della donna, in La Donna ...
Leggi Tutto
CAPPA, Paolo
Lorenzo Bedeschi
Nacque a Genova il 19 febbr. 1888, ma trascorse l'infanzia e la fanciullezza a Savona dove poco dopo i suoi genitori Francesco e Maria Forzani di tradizione cattolica s'erano [...] che restò la caratteristica del suo cristianesimo aperto. Al liceo Chiabrera poi si oppose all'ideologia positivista di alcuni insegnanti con una polemica che mosse a rumore la città e che costituì il lancio del settimanale murriano Il Letimbro ...
Leggi Tutto
PANE, Roberto
Rosa Monaco
PANE, Roberto. – Nacque a Taranto il 21 novembre 1897 da Francesco, operaio navale, e da Teresa Cantalamessa.
Nel 1912 si trasferì con la famiglia a Napoli, dove conseguì nel [...] rurale dei Campi Flegrei, in parte pubblicata nel 1928 dalla rivista Architettura e arti decorative.
Dal 1923 al 1925, insegnò storia dell’arte presso il liceo ginnasio Umberto I di Napoli e, in qualità di architetto, collaborò con la Soprintendenza ...
Leggi Tutto
TAGLIACOZZI, Gaspare
Paolo Savoia
– Nacque a Bologna alla fine di febbraio del 1545 da Giovanni Andrea, ‘filatogliere’ (un lavoratore di alto livello nel settore dell’industria serica), e da Elisabetta [...] di immatricolarsi come studente di medicina all’Università di Bologna. Si laureò in medicina nel 1570 ed ebbe come insegnanti personaggi del calibro di Girolamo Cardano in medicina teorica, Ulisse Aldrovandi in materia medica e storia naturale, e ...
Leggi Tutto
FELICE
Paolo Radiciotti
Grammatico, fiorì a Pavia nella seconda metà del sec. VII, al tempo del re dei Longobardi Cuniperto (unico sovrano dal 688 al 700). Principale fonte su di lui è Paolo Diacono, [...] fatto che Ilderico, l'allievo di Paolo Diacono, al v. 14 del suo Epitaphius Pauli allude alla tradizione di insegnamento propria della capitale del Regno longobardo nei termini comuni alle scuole grammaticali di età carolingia. Gli anni del magistero ...
Leggi Tutto
MUSSOLINI, Benito (Benito Amilcare Andrea). – Nacque il 29 luglio 1883 a Dovia, frazione di Predappio (Forlì)
Emilio Gentile
, primogenito di Alessandro, fabbro, e di Rosa Maltoni, insegnante elementare.
Alessandro, [...] fu messo in un collegio salesiano a Faenza. Insieme timido e orgoglioso, scontroso e violento, si urtò spesso con gli insegnanti e con i compagni di collegio. Durante una lite, ferì un convittore con un temperino e fu duramente punito. Dopo questo ...
Leggi Tutto
LICETI, Fortunio
Giuseppe Ongaro
Nacque a Rapallo (ma si definiva Genuensis) il 3 ott. 1577 da Giuseppe, medico, e da Maria Fini. Venuto alla luce prematuramente durante l'accidentato trasferimento [...] fu richiamato a Padova e gli fu affidato il primo luogo di medicina teorica ordinaria, cioè la cattedra più importante dell'insegnamento medico, che tenne fino alla morte, con uno stipendio che il 27 febbr. 1652 raggiunse i 1300 fiorini. Il 10 apr ...
Leggi Tutto
insegna
inségna s. f. [lat. insĭgnia, pl. del sost. neutro insigne «segno, insegna», comp. di in-1 e signum «segno»]. – 1. In genere, qualsiasi segno o contrassegno visibile, che sia distintivo di una determinata condizione o serva ad altri...
insegnabile
insegnàbile agg. [der. di insegnare]. – Che può essere insegnato, che si presta ad essere comunicato ad altri per insegnamento: è una materia i. solo con metodo pratico; più spesso in frasi negative, che non può, o anche che non...