ALBERTOLLI, Giocondo
Paolo Mezzanotte
Architetto, il più eminente dell'illustre famiglia ticinese, nacque a Bedano (Canton Ticino) il 24 luglio 1742, da Francesco Saverio, architetto, e da Margherita [...] Parma e di Verona, un'Accademia di Belle arti, che presto assurge a grande importanza. L'A. fece parte del primo gruppo di insegnanti, fondando una scuola d'ornato, che tu detta la prima d'Europa e ch'egli diresse autorevolmente fino al 1812. I suoi ...
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CALÒ, Benedetto
Antonio C. Garibaldi
Nacque a Bagno a Ripoli (Firenze) il 22 novembre 1869 da Raffaele e Emilia Raquis. Compì gli studi a Pisa, dando prova di ingegno assai versatile: conseguita nel [...] voluta dall'Enriques come opera di divulgazione scientifica ad alto livello, nell'ambito di un programma di aggiornamento degli insegnanti di matematica italiani. Del libro si ebbe nel 1907 una traduzione tedesca e nel 1928 una ristampa. Il compito ...
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APA, Giovanni Francesco (al secolo Carlo)
Antonella Dolci
Nato a Napoli nel 1612 da Aniello, facitore di commedie e abile mestierante teatrale, entrò fra i chierici regolari delle Scuole pie nel 1627 [...] Sviluppati, Roma 1643.
Nel 1646 ottenne di tornare a Napoli: dopo la sua partenza la scuola decadde sino a estinguersi. Insegnò nella Casa della Duchesca, dove erano più di 400 alunni.
Elaborò allora un'altra grammatica pratica, ad uso degli allievi ...
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GAMBIOLI, Dionisio
Marta Menghini
Nacque a Pergola (Pesaro) l'11 sett. 1858 da Domenico e da Virginia Mici. Matematico, insegnò in varie scuole medie a Roma, in ultimo presso l'istituto tecnico Leonardo [...] ", anche il Breve sommario di storia delle matematiche dello stesso Gambioli.
Un'altra importante opera tradotta dal G. è L'insegnamento delle matematiche nelle scuole elementari e secondarie di Y.W.A. Young (con prefaz. di L. Credaro, Milano-Palermo ...
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COPPINO, Michele
Giuseppe Talamo
Nato ad Alba (Cuneo) il 1°apr. 1822 da famiglia modesta (il padre, Giovanni, era ciabattino e la madre, Maria Mancardi, cucitrice) il C. compì i primi studi, con successo, [...] frequentare i corsi universitari e conseguire, a ventidue anni, la laurea in belle lettere. Iniziò subito dopo, nel 1844-45, l'insegnamento della retorica a Demonte, in provincia di Cuneo, e lo proseguì dal 1845-46 al 1846-47 a Pallanza, e nel 1848 ...
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FERDINANDO II de' Medici, granduca di Toscana
Irene Cotta Stumpo
Nacque a Firenze il 14 luglio 1610 da Cosimo II e da Maria Maddalena d'Austria, sorella dell'imperatore Ferdinando II.
Sin dai primi [...] .
Il giovane principe ricevette un'educazione accurata, sotto la direzione di entrambe le tutrici, e la guida di validi insegnanti fra i quali Matteo Neroni per la geografia, la storia e la cosmografia, e lo scolopio Famiano Michelini, già allievo ...
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MICHELSTAEDTER, Carlo Raimondo (Ghedalia Ram). – Quarto e ultimo figlio di un’agiata famiglia di lingua italiana e di origini ebraiche ashkenazite (il nome indica la provenienza da Michelstadt, piccolo [...] A. Oberdorfer), che poi continuò a seguire regolarmente, avendo G. Mazzoni, P. Rajna, P. Villari e G. Vitelli come insegnanti. Nel frattempo continuò a coltivare il disegno e la pittura, esercitandosi alla scuola di nudo dell’Accademia di belle arti ...
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DIPLOVATAZIO (Diplovataccio), Tommaso
Aldo Mazzacane
Nacque a Corfù il 25 marzo 1468, ultimo dei sette figli di Giorgio e Maria Lascaris, nobili greci ritenuti entrambi di discendenza imperiale. Il [...] .
Il D. ricevette a Napoli la prinia educazione dal grammatico Carlo Sorrentino. Le fonti accennano pure a un insegnamento impartitogli dal Pontano, ma la notizia appare più verosimile se riferita allo sfondo di relazioni intrattenute dalla famiglia ...
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CORRENTI, Cesare
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 3 genn. 1815 da Giuseppe, di "antica famiglia patrizia" (Massarani, p. 21)e da Teresa Gerenzani.
Le non floride condizioni della famiglia non impedirono [...] gli asili per l'infanzia e le società di mutuo soccorso, offrì nozioni di geografia economica accompagnate da minute statistiche, insegnò l'igiene e l'economia, evidenziò la validità del progresso della scienza e della tecnica. Il C. non era nuovo ...
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DEL GARBO, Dino (Aldobrandino, Dinus de Florentia)
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze intorno al 1280 da Bono (o Bruno), della nobile famiglia del Garbo, che aveva dato il nome ad una strada del quartiere [...] , II, 60). E un'altra volta, ad un tale che lo derideva per il suo piccolo cavallo con le parole: "Tu gli insegni a camminare, ma dove hai imparato quest'arte?", rispose: "A casa tua". Il Villani sottolinea anche la sua distrazione, nel senso che ...
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insegna
inségna s. f. [lat. insĭgnia, pl. del sost. neutro insigne «segno, insegna», comp. di in-1 e signum «segno»]. – 1. In genere, qualsiasi segno o contrassegno visibile, che sia distintivo di una determinata condizione o serva ad altri...
insegnabile
insegnàbile agg. [der. di insegnare]. – Che può essere insegnato, che si presta ad essere comunicato ad altri per insegnamento: è una materia i. solo con metodo pratico; più spesso in frasi negative, che non può, o anche che non...