Corpo di persone unite dall’esercizio di una medesima professione o dall’essere investite di una stessa carica.
Nel mondo romano, scopo del collegium era principalmente il culto (come nei 4 grandi c., [...] Inghilterra (ne sorsero molti a Oxford e Cambridge tra il 13° e il 15° sec. e anche in seguito), divennero centri d’insegnamento. In Italia se ne ebbero a Bologna, Pavia, Padova, Roma. Col tempo nell’uso corrente il termine c. fu applicato sempre più ...
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MINORENNI
Gislero FLESCH
Mario D'ANIELLO
Delinquenza minorile. - Il problema della delinquenza infantile e dei minori in genere (v. infanzia, XIX, p. 188) è divenuto gravissimo nella maggioranza dei [...] unioni; l'inosservanza dell'obbligo scolastico da una parte, e dall'altra errori pedagogici, impreparazione o incuria degli insegnanti; gli estremismi politici e l'irreligiosità; né, infine, va dimenticata l'azione criminogena di certa stampa e di ...
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Il «diritto» di accesso
Mario R. Spasiano
Dall’analisi delle più recenti posizioni giurisprudenziali e dottrinali emerge l’insoddisfazione per la parzialità dei risultati conseguiti dal tradizionale [...] di un cortometraggio girato presso l’istituto – volta a ottenere il rilascio delle liberatorie degli alunni e degli insegnanti che avevano preso parte al film. Per quanto maggiormente rileva in questa sede, l’amministrazione poneva a fondamento ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Professore di filosofia del diritto e filosofia politica, è il più importante studioso italiano di diritto e politica della seconda metà del Novecento, nel corso della quale ha assunto nel dibattito pubblico [...] dove al liceo d’Azeglio, tra il 1919 e il 1927, subisce l’influenza dell’ambiente gobettiano e di autorevoli insegnanti antifascisti, come Augusto Monti, ma anche di compagni come Leone Ginzburg, Massimo Mila, Gian Carlo Pajetta, Vittorio Foa, Giulio ...
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CARAFA, Giovanni Antonio
Franca Petrucci
Nato da Tommaso nei primi anni del XV secolo, si dedicò dapprima alla carriera ecclesiastica, ottenendo nell'anno 1417 la cappellania del castello di Tramonti [...] pretese dei frati di S Francesco a Folloni, di Montella (Avellino), arrivando il 9 ott. 1467 ad una transazione. Il C. insegnò fino al 1480 e nel 1485 divenne consigliere particolare di re Ferdinando.
Nel 1486, conclusasi la rivolta dei baroni, il re ...
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Decreti attuativi della riforma cosiddetta della Buona scuola
Monica Cocconi
L'approvazione, da parte del Consiglio dei Ministri, di otto dei decreti attuativi previsti per il compimento della l. 13.7.2015, [...] dell’Università e della ricerca scientifica.
6 Sulla necessità di superare tale modello mi sia consentito il rinvio a M. Cocconi, Diventare insegnanti: le nuove regole, in Libro dell’anno del Diritto 2011, Roma, 2011, 3.
7 Si v. art. 1, co. 180 e 181 ...
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MODESTI, Iacopo
Vanna Arrighi
– Nacque a Prato nel 1463 da Michele di Andrea e da Checca di Bartolomeo Nerucci.
La famiglia Modesti era originaria di Carmignano, piccolo paese nel contado, dal quale [...] la cattedra al maestro» (cit. in Guasti, 1844, p. 158).
In ogni caso, l’anno accademico 1505-06 fu l’ultimo di insegnamento per entrambi, poiché lo Studio fiorentino fu chiuso per mancanza di risorse finanziarie. Il M. fece così ritorno a Prato. Fu ...
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L’amministrazione centrale
Guido Melis
Torino, 4 aprile 1863. Al centralissimo teatro Alfieri va in scena per la prima volta una commedia in dialetto piemontese di Vittorio Bersezio. È un testo che [...] né parte, gli esponenti squattrinati della «bassa» magistratura, i giovani avvocati alle prime prove del tirocinio, gli insegnanti delle scuole primarie e secondarie. Ma specialmente Travet disprezza i «bottegai», questa nuova leva di arricchiti che ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] , conosciuta nel 1889 e sposata nel 1901. Lombroso tosto lo convinse a proseguire gli studi universitari a Torino, dov'ebbe insegnanti S. Cognetti de Martiis (che teneva anche corsi di storia del socialismo), G. Carle, G. E. Garelli della Morea, ecc ...
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violenza
Margherita Zizi
Abuso della forza
La violenza nelle sue varie forme – fisica e psicologica, diretta contro le persone, ma anche contro la natura o le cose – accompagna tutta la storia dell’umanità. [...] o tollerabili, come la rissa e il duello, molte forme di vendetta, l’uso di punizioni corporali da parte degli insegnanti. È insomma diminuita la tolleranza sociale per simili forme di offesa alla persona, che sono diventate, per questo, molto più ...
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insegna
inségna s. f. [lat. insĭgnia, pl. del sost. neutro insigne «segno, insegna», comp. di in-1 e signum «segno»]. – 1. In genere, qualsiasi segno o contrassegno visibile, che sia distintivo di una determinata condizione o serva ad altri...
insegnabile
insegnàbile agg. [der. di insegnare]. – Che può essere insegnato, che si presta ad essere comunicato ad altri per insegnamento: è una materia i. solo con metodo pratico; più spesso in frasi negative, che non può, o anche che non...