SIPONTO
G. Bertelli Buquicchio
(gr. ΣιποῦϚ, ΣειϕούϚ; lat. Sipontion, Sipontus, Sipontum, Sipuntum)
Città scomparsa della Daunia, nei pressi di Manfredonia, lungo il litorale adriatico della Puglia, [...] su un'insenatura a S del promontorio del Gargano, nota fin dall'Antichità come porto della vicina Arpi.Nei primi secoli dell'era cristiana S. venne occupata da Odoacre (m. nel 493) e poi da Teodorico (m. nel 526); fino al 642 rimase in mano bizantina ...
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Vedi TERRACINA dell'anno: 1966 - 1997
TERRACINA (Ταρρακῖνα, Ταρραχίνη, Tarracina, Tarracinae)
B. Conticello
Località quasi all'estremo limite meridionale del Lazio, presso il mare Tirreno, al centro [...] di una vasta insenatura compresa fra i promontori del Circeo e di Gaeta; ha alle spalle la catena dei Monti Lepini, che nel loro tratto terminale si spingono fino al mare chiudendo la città dalla parte di mezzogiorno.
Il nome del più antico centro ...
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CIVITAVECCHIA (Centumcellae)
M. Torelli
Città romana fondata da Traiano negli anni attorno al 107 in una zona portuosa del litorale dei monti Ceriti a 70 km a N di Roma.
L'insenatura esistente prima [...] della creazione del porto traianeo, con le numerose rade circostanti, avevano fatto dare il nome di Centumcellae alla località (e, forse, anche ad un primitivo insediamento): una celebre lettera di Plinio ...
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LEVANZO
I. Baldassarre
Isoletta dell'arcipelago delle Egadi, separata solo da bassi fondali dalla costa occidentale della Sicilia, a cui in epoca pleistocenica doveva essere unita.
Sulla costa meridionale [...] dell'isola, in una insenatura detta Cala dei Genovesi, si apre una grotta che, esplorata nel 1950, ha offerto testimonianze, per la prima volta accertate, dell'arte paleolitica in Sicilia. Essa comprende due camere unite da uno strettissimo cunicolo, ...
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BRINDISI
P. Belli D'elia
(gr. Βϱεντέσιον; lat. Brundisium, Brentisium)
Città della Puglia meridionale, capoluogo di prov., il cui toponimo deriverebbe secondo Strabone dal messapico brunta o brunda [...] (seno di Levante e seno di Ponente) che si collega per mezzo di uno stretto canale (il canale Pigonati) a un'insenatura esterna (il porto Mediano), chiusa in parte dall'isola del Porto o di Sant'Andrea.Antica città messapica, dopo la conquista ...
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TIPASA (Tipasa)
P. Romanelli
Città nella Mauretania Cesariense, situata sul mare a circa 70 km ad O di Algeri; si distendeva su tre promontori, per una lunghezza, compresi, oltre alla zona recinta, gli [...] immediati sobborghi, di circa 1500 m. Nella parte più profonda dell'insenatura orientale era il porto, e quivi dovettero stanziarsi i primi coloni cartaginesi, a giudicare dalla presenza qui presso di una necropoli punica, con tombe a camera e a ...
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(arabo Lādhaqiyya o Lādhiqiyya) Città della Siria occidentale (468.700 ab. nel 2004), capoluogo dell’omonimo distretto, situata sulla costa del Mediterraneo. È centro di una regione agricola ben coltivata [...] dopo essere diventata lo sbocco di Aleppo, in seguito alla cessione di Alessandretta alla Turchia. Il porto, formato da una insenatura poco profonda aperta ai venti del Sud, che è stata allargata e approfondita a partire dal 1930, è ora di ...
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Vedi FOCEA dell'anno: 1960 - 1973
FOCEA (Φώκαια, Phocaea)
¿ B. Pace*
Antica città d'Asia Minore, fondata, secondo la tradizione, dagli Ateniesi e da emigrati della Focide, sotto la guida di Filogene [...] dai coloni eolici di Cuma. È posta sulla penisola che sta a S del golfo eleatico e domina l'imbocco di quell'insenatura in cui sorgevano Clazomene e Smirne. La città usufruiva di due porti, che sappiamo da Livio chiamarsi Naustathmòs e Lamptèr, a ...
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STABIA (XXXII, p. 432)
Amedeo Maiuri
Gli scavi più recenti hanno confermato che la Stabiae romana, risorta sulle rovine dell'antica città osco-sannita distrutta da Silla il 30 aprile 89 a. C., sorgeva [...] Scanzano e il torrente S. Marco, chiude con un ampio pianoro digradante dai Monti Lattari (Lactarius mons) l'ultima insenatura del golfo di Napoli. Ma, pur appartenendo al sistema appenninico, rientra anche S. nella zona vesuviana perché la terrazza ...
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Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] N; a E tocca anche per breve tratto le propaggini appenniniche. Il più cospicuo addensamento si riscontra lungo la costiera che dall’insenatura di Pozzuoli si spinge fin oltre la foce del Sarno: una vera e propria conurbazione che vede in successione ...
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insenatura
s. f. [der. di seno, attrav. il verbo insenarsi, che è però documentato più tardi]. – Braccio di mare che penetra entro terra (per es., baia, golfo, rada). Per estens., analoga rientranza nella costa di un lago e, più raramente,...
sacca
s. f. [der. di sacco]. – 1. a. Sacco largo e non molto profondo, di stoffa, pelle, plastica e sim., di grandezza varia, generalm. chiusa nella parte superiore da una cerniera oppure da un laccio che passa attraverso fori praticati lungo...