Vedi BUDDHA dell'anno: 1959 - 1994
BUDDHA
M. Bussagli
L'arte buddista nasce in India come la religione cui si ispira, ed è caratterizzata, nel primo periodo, da una costante esclusione della figura [...] e per lungo tempo, la figura principale sulla quale si imperniavano insieme religione ed arte fu espressa con simboli come, per es., la Amoghasiddhi. La serie si moltiplica all'infinito poiché infiniti sono i B. come infiniti sono gli evi e i mondi.
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DI BIANCHI (de Bianchi, Bianchi), Giovanni Battista
Christina Riebesell
Nacque da Ambrogio nel 1520 (?) a Saltrio (Varese). Non si conosce nulla sulla sua giovinezza e sulla sua formazione. Come risulta [...] autografa da lui firmata con il nome per esteso che, insieme con altre due, consente di attribuire al D. con certezza parte attiva nella punizione.
Il cardinale Alessandro "lasciò numero infinito di fragmenti di varie statue per le quali teneva un ...
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GRASSI, Luigi
Liliana Barroero
Quarto di cinque figli, il G. nacque a Roma il 18 apr. 1913 da Giuseppe, antiquario e restauratore, e da Edvige Bartoli. Dopo gli studi classici al liceo Mamiani frequentò [...] del Cremlino" a Poussin - e da lui diretta insieme con Paola Della Pergola.
L'ultima sua sintesi storico- ibid., pp. 257-265; M. Causa Picone, Nel segno di G.: pensiero infinito, pittura finita, ibid., pp. 528-535; Verso una biblioteca delle arti. Il ...
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GRIFFONI, Annibale
Alfonso Garuti
Figlio di Gaspare e di Francesca Fassi, nacque a Carpi tra il 1618 e il 1619: le due date sono riportate in modo alterno dagli autori locali. Nipote per parte di madre [...] di paragone, marmi e brecce rosate dall'insieme pausato e classicheggiante quasi di ricalco neorinascimentale marchigiano, Roma 1997, pp. 36 s., 152, 154; A. Garuti, Un infinito spettacolo fra natura e artificio…, in D. Colli - A. Garuti - G. ...
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CAPPA, Benedetta
Luce Marinetti Barbi
Nacque a Roma, seconda di cinque figli, il 14 ag. 1897 da Innocenzo, ufficiale di carriera, piemontese, e da Amalia Cipoffina, di confessione valdese. Iniziò giovanissima [...] dai più anziani; tale proposta provocò un'inchiesta e infine una Risposta conclusiva della C. (ibid., n. 14 in La Metafisica…, 1980, p. 476). Nel 1936 era anche presente, insieme con Ambrosi e Tato, alla mostra di plastica murale ai Mercati di ...
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GAVIGNANI, Giovanni
Alfonso Garuti
Figlio di Bernardino e Margherita Mazzoccoli, nacque a Carpi nel 1632 (Garuti, in Cabassi, p. 209 n. 207) e non nel 1615 come indicato da Cabassi (p. 93), in una famiglia [...] l'apparato ornativo coniugava alla perfezione dell'insieme contenuti naturalistici e mitologici che provenivano dall' Marche, Modena 1997, pp. 11, 18, 42-45; A. Garuti, Un infinito spettacolo tra natura e artificio, in D. Colli - A. Garuti - G ...
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PELUZZI, Eso
Francesca Franco
PELUZZI, Eso. – Nacque a Cairo Montenotte (Savona) il 6 gennaio 1894 da Giuseppe, liutaio, e da Placida Rodino, fotografa, quinto di otto figli.
Nutrì inizialmente il sogno [...] marzo 1931), rilevando «l’irrealtà fisica» e un «respiro d’infinito» nei suoi paesaggi.
Se Poveri dell’ospizio di Santuario era stato perduto) e l’incarico dal Comune di Savona di riordinare insieme a Orlando Grosso e a Mario Gambetta la Pinacoteca di ...
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DALLA NAVE (Della Nave), Alessandro
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Budrio (Bologna) intorno agli anni 1732-36, ma venne battezzato in S. Pietro a Bologna (Oretti). L'epoca della nascita è ricavabile, [...] Villa (ms. sec. XIX), li trattarono solitamente insieme e la scarsa conoscenza che si ha delle opere l'esterno dei palchetti, l'imboccatura e la scena (Villa, f. 41); e infine ad Osimo, ove egli lavorò nel corso dei 1787 (Matteucci-Lenzi, 1977, pp. ...
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GALLIZIO, Giuseppe (Pinot)
Maria Teresa Roberto
Nacque ad Alba, nelle Langhe, il 12 febbr. 1902 da Innocente e da Teresa Chiarlone. Nel 1912 fu inviato dalla famiglia a Torino, dove compì studi tecnici [...] G. rimase legato - unico esponente italiano del situazionismo, insieme con il figlio Giorgio - anche dopo l'allontanamento si trasformano in immagini biomorfiche, alludendo a un moto infinito di metamorfosi nello spazio.
In seguito agli incontri con ...
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DISEGNO
C. A. Petrucci
R. Bianchi Bandinelli
Base del d. è la linea, la quale non esiste né in natura né nel senso. L'occhio infatti percepisce macchie di diverso colore e di diversa intensità luminosa [...] piano; nella prospettiva si suggerisce uno spazio, determinato o infinito, entro il quale si sviluppano e si muovono le , arte).
L'eccellenza del disegno nella ceramica greca, insieme alla perdita quasi totale della grande pittura e alla persistenza ...
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infinito
agg. e s. m. [dal lat. infinitus, comp. di in-2 e finitus, part. pass. di finire «limitare»]. – 1. agg. a. Che non ha principio né fine; che non ha limiti: il tempo i.; lo spazio i.; la misericordia di Dio è i.; i. silenzio (Leopardi)....
insieme
insième (ant. insème) avv. e s. m. [lat. ĭnsĕmul, rifatto nel lat. volg. in *insĕmel per sostituzione di semel «una volta» a simul «insieme»]. – 1. avv. Esprime in genere i seguenti rapporti: a. Compagnia, unione: siamo usciti i. io...