(XIV, p. 243; App. IV, i, p. 720)
Filosofia
di Valerio Verra
Negli ultimi anni l'e. è stata indubbiamente una delle correnti filosofiche che ha avuto maggiore diffusione e risonanza, fino al punto che [...] . Sempre per quanto riguarda la ricezione, Jauss ritiene infine che si debba sottolineare la sua portata pratica ed 'circolo pragmatico', inteso quale rapporto tra una regola o un insieme di regole e la totalità delle sue applicazioni, ovvero come ...
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VOLONTÀ (fr. volonté; sp. voluntad; ted. Wille; ingl. will)
Giovanni Calò
Può intendersi in due sensi: come specifica facoltà di volizione, distinta da ogni forma inferiore di attività pratica (tendenza, [...] dell'io: l'uno e l'altro si presuppongono a vicenda e crescono insieme; e si può dire che l'io è una costruzione progressiva del volere, cioè d'un potere originario e irriducibile dell'io. Infine, il fatto rilevato dal James, che nella decisione ...
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ZENONE di Elea
Guido Calogero
Pensatore greco del sec. V a. C. Scolaro di Parmenide, fu uno dei principali rappresentanti della scuola eleatica. Secondo Apollodoro la sua acme cadrebbe tra il 464 e [...] luogo è anche nello spazio. Lo spazio sarà quindi nello spazio, e così all'infinito. Dunque lo spazio non c'è" (Simpl., Phys., p. 562, 2-4 l'apparente proprio facendo vedere che possiede insieme i caratteri del reale parmenideo e del reale ...
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Etica
Pietro Piovani
di Pietro Piovani
Etica
sommario: 1. Introduzione. 2. Alla ricerca dell'oggettività dei valori. 3. Mobilità, relatività, storicità. 4. Autonomia e ambiguità. 5. Logica del disordine [...] ". Contro ‟il fantasma della verità una", bisogna rilevare che ‟l'uomo non può sentire l'infinito che in una forma particolare e concentrata. La verità non è fatta dall'insieme di tutte le verità. L'amore vero non è quello che passa di oggetto in ...
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RELATIVITÀ
Christian Moller
Tullio Regge
Eugenio Garin
Relatività di Christian Møller
sommario: 1. Introduzione e panorama storico: a) il principio di relatività speciale. Sistemi inerziali; b) relatività [...] Il ‛senso comune' ci suggerisce che la relazione tra questi due insiemi di coordinate dello stesso evento sia data dalla ‛trasformazione di Galileo'
x 10-13, per h≃103 m. Tra il Sole e l'infinito Z≃2×10-6.
c) La metrica di Schwarzschild
Einstein nel ...
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Scienza
Gerard Radnitzky
Paolo Rossi
di Gerard Radnitzky, Paolo Rossi
SCIENZA
Teoria della scienza di Gerard Radnitzky
sommario: 1. Introduzione. 2. Che specie di disciplina è la teoria della scienza [...] netta può essere tracciata tra osservatore e oggetto osservato e infine che, al di fuori dell'atto di osservazione, non 1936) i risultati di tutta una serie di ricerche alle quali egli, insieme a G. Boas e G. Chinard, aveva dato avvio nel marzo del ...
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Coscienza
HHans Wagner
Donald O. Hebb
Carlo Loeb
di Hans Wagner, Donald O. Hebb, Carlo Loeb
COSCIENZA
Coscienza
di Hans Wagner
sommario: 1. Introduzione. 2. Le difficoltà specifiche della teoria della [...] rimane sempre finita, pur avendo come presupposto la serie infinita dei numeri ed essendo possibile solo all'interno di questa l'esistenza del mondo, delle ‛cose', nè che l'uomo, insieme con la sua coscienza, appartenga al mondo, e neppure che le ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] gli altri hanno per natura; così è stata ottenuta l'infinita varietà di invenzioni che suscitano ammirazione non soltanto per la degli enti creati (cap. 31); l'altro riguarda l'insieme delle scienze speculative, che sono distinte non in base alle ...
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Il Rinascimento. L'astronomia
J.V. Field
L'astronomia
Gli storici dell'arte e delle discipline umanistiche si sentirebbero forse a proprio agio definendo 'Rinascimento' il periodo che va dal 1400 al [...] di Kepler, v. oltre), otterremo ancora una volta un insieme di orbi che non hanno contatto tra loro. La , non solo aveva suggerito la possibilità che il mondo fosse infinito, ma sosteneva anche che non era possibile decidere con l'osservazione ...
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Scienza indiana. La scienza nella cultura indiana
Frits Staal
La scienza nella cultura indiana
Il concetto di scienza e la classificazione delle scienze
Per designare le conoscenze sistematiche indiane [...] un'enumerazione di 'scoperte isolate'", ma "il raffronto di insiemi completi di idee con le loro relazioni reciproche e le si riferisce a una molteplicità di cose, a volte a un numero infinito di cose concrete. Se i nomi si riferiscono alle cose, i ...
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infinito
agg. e s. m. [dal lat. infinitus, comp. di in-2 e finitus, part. pass. di finire «limitare»]. – 1. agg. a. Che non ha principio né fine; che non ha limiti: il tempo i.; lo spazio i.; la misericordia di Dio è i.; i. silenzio (Leopardi)....
insieme
insième (ant. insème) avv. e s. m. [lat. ĭnsĕmul, rifatto nel lat. volg. in *insĕmel per sostituzione di semel «una volta» a simul «insieme»]. – 1. avv. Esprime in genere i seguenti rapporti: a. Compagnia, unione: siamo usciti i. io...