FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] passo con i paesi più progrediti. Dall'insieme di queste considerazioni discendeva tra l'altro un aspirava, come scriveva a G. Tomitano nel 1785, e ciò in aperto contrasto con quanto affermato da d'Alembert nel Prospectus dell'Encyclopédie, a fondare ...
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BORSO d'Este, duca di Modena, Reggio e Ferrara
Luciano Chiappini
Nacque a Ferrara il 24 ag. 1413 dal marchese Niccolò III d'Este e da Stella dei Tolomei dell'Assassino, madre, oltre che di B., di Lionello [...] crociata, e, pur senza arrivare ad una rottura aperta, si rifiutò di raggiungerlo a Mantova adducendo le scuse portare in villa "una Bibbia in gallico" e un "Lanzaloto in vulgare" insieme a un altro "Lanzaloto in franzese" (Bertoni, 1918-19, p. 119 ...
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DALLA, Lucio
Marinella Venegoni
Cantautore, clarinettista, regista, visionario, nato a Bologna il 4 marzo 1943, figlio unico di Giuseppe e di Iole Melotti.
Lucio Dalla è stato un artista complesso, che [...] cui Dalla aveva cominciato a collaborare: «Andammo a Sanremo insieme, avevamo la camera vicina, la sua morte mi sconvolse… una milanese): ma di certo Lucio contribuì a creare un clima aperto, di lavoro comune, che nel tempo ha dato spazio e ...
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PASCOLI, Giovanni
Giuseppe Nava
PASCOLI, Giovanni. – Quarto di ben dieci figli, nacque il 31 dicembre 1855 a San Mauro di Romagna (Forlì), da Ruggero e Caterina Alloccatelli Vincenzi.
Il padre, di famiglia [...] ’archeologo Edoardo Brizio. Il magistero di Carducci, aperto alle letture e traduzioni di poeti inglesi, francesi che Pascoli compie per riscoprire le origini della nostra civiltà, e insieme per creare una serie di miti personali, dal destino di ...
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BELLINI, Giovanni, detto Giambellino
Terisio Pignatti
Nacque a Venezia attorno al 1427, stando al Vasari, che lo dice morto novantenne nel 1516.
La questione ha dato luogo peraltro a differenti opinioni, [...] il B.; nel 1507 egli torna a dipingere nel Maggior Consiglio, insieme con Vittore Belliniano e con il Carpaccio e s'impegna a terminare Il suo capitolo giovanile è anzi tuttora un problema aperto nella sua storiografia critica, sempre ardua per l' ...
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ALBERICO di Roma
Girolamo Arnaldi
Nato da Alberico di Spoleto e da Marozia, figlia di Teofilatto "senator Romanorum" e della senatrice Teodora, A. è generalmente menzionato come Alberico II, ma tale [...] rimase sempre fedele. A differenza del lontano Esarcato, aperto all'influenza di chi regnava a Pavia, il - 944), scoperto nel 1883, durante gli scavi dell'atrio di Vesta, insieme con una fibula di un funzionario di Curia di Marino 11(942-946), ...
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BELLORI, Giovanni Pietro
Kenneth Donahue
Nacque a Roma il 15. genn. 1613 da Giacomo (1585-1655), piccolo agricoltore originario di Cardano in Lombardia, e da Artemetia Giannotti originaria della Valtellina. [...] che può ben essere che ij B. le abbia "inventate": insieme con il frontespizio e i culs de lamps furono probabilmente eseguite ebbe stretti leganii con l'Accademia di Francia a Roma, aperta nel 1666, sia per affinità di spirito sia per conoscenze ...
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CALDERINI (Calderinus, Caldarinus, de Caldarinis), Domizio (Domitius, Domicius, Dominicus)
Alessandro Perosa
Nacque a Torri del Benaco agli inizi del 1446 da Antonio e da Margherita di Domenico Pase. [...] , quando ancora la casa di Lorenzo non gli aveva aperto le sue porte - efficaci aiuti materiali.
Il Poliziano Stazio; una notevole fortuna ebbe il commento all'epistola ovidiana, che insieme a quello dell'Ibis e alla nota De exilio Ovidii fu ...
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CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] alle richieste del re, il C. lo accompagnò, rimanendo con lui insieme con altri cinque cardinali, fino a che questi scese a duri problemi e non era volta verso un rinnovamento totale ed aperto a nuove concezioni.
Alle cc. 110-114 del citato Vat ...
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DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] di largamente diffuso neoguelfismo, è, al contrario un aperto anticlericalismo e una conseguente sfiducia che il nuovo papa , che si avviava a Roma; il 10 marzo giungeva a Genova, insieme con Goffredo Mameli (Mazzini, XXXVII, p. 370), l'11 marzo ...
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aperto
apèrto agg. [part. pass. di aprire; lat. apĕrtus, part. pass. di aperire]. – 1. a. Non chiuso: uscio a., finestra a.; il negozio rimane a. fino all’una; sulla scrivania c’era un libro a.; restare, rimanere a bocca a., per stupore; stare...
sorgente aperta
loc. s.le f. e agg.le In informatica,codice sorgente di un programma liberamente visualizzabile e modificabile dall’utente; a esso relativo. ◆ Nel 1984 l’informatico Richard Stallman del Mit lanciò la Free Software Foundation...