DIEDO, Pietro
Franco Rossi
Figlio di Nicolò di Bernardo, da S. Agostino, e di Orsa di Giovanni Mantiner, da Modone, nacque a Venezia con tutta probabilità nel 1430.
Il padre, dopo la morte - avvenuta [...] 'isola, per quanto non sia mai giunto a sconfessare apertamente l'operato della regina e del padre di lei, che poterono portare a termine il mandato ricevuto senza troppi incidenti. Insieme con il collega, scaduto il tempo previsto per l'incarico, ...
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PANCIATICHI, Bartolomeo
Giorgio Caravale
PANCIATICHI, Bartolomeo. – Nacque in Francia nel 1507 da una relazione extramatrimoniale del padre, Bartolomeo, legittimata il 29 marzo 1531 dal vescovo Alessandro [...] stesso mese fu eletto riformatore degli Statuti dell’Accademia Fiorentina insieme con Cosimo Bartoli, Alessandro Del Caccia e Lorenzo Benivieni determinatione che l’honor vostro non resti macchiato né aperta la via ad altri di potervi nuocere». Cosimo ...
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LOREDAN, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1372, nella parrocchia di S. Canciano, dal futuro procuratore Alvise e da una Giovanna che dal testamento del 1404 appare assai ricca. Il L. si [...] con il Ducato milanese. Nominato provveditore in campo insieme con Fantino Michiel, nell'estate del 1426 il L 1431, quando il contrasto tra Veneziani e Milanesi sfociò nuovamente in aperto conflitto. Il 28 maggio il L. fu nominato capitano generale ...
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CONTARINI, Girolamo
Renzo Derosas
Patrizio veneziano, figlio di Francesco di Agostino, del ramo Contarini dei SS. Apostoli, e di Altafior Soranzo di Paride, ereditò dal padre il soprannome di Grillo. [...] sopracomiti di invertire la rotta., tornando in mare aperto. Divenuto così palese che i Genovesi andavano "come Contarini, cc. 9-26. È invece zeppa di errori e confonde insieme tre Girolami Contarini diversi la biografia tracciata da G. A. Cappellari ...
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LAMPUGNANI, Giovanni Andrea
Francesca M. Vaglienti
Figlio terzogenito di Pietro, dottore in entrambi i diritti, e di Orsina Vistarini, nacque intorno al 1430 forse a Legnano, dove il padre abitava il [...] 'incolumità del L. sino al maggio 1476.
Perso l'aperto favore ducale, infatti, il casato divenne facile bersaglio di , cui era stato in un primo tempo destinato per accogliere, insieme col resto del seguito ducale, Bona di Savoia, promessa sposa del ...
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DANZETTA, Nicola
Claudia Minciotti Tsoukas
Nacque a Perugia il 6 maggio 1820, primogenito del barone Fabio e della contessa Tommasa Oddi Baglioni, e ricevette, insieme con i fratelli Giuseppe e Pompeo, [...] gaudentoni di Romani richiamano i bei tempi di Gregorio XVI, ne' quali si sentivano sempre dei buoni cantanti, perché era sempre aperto il teatro, e cose simili. Qui in Roma dai buoni si desidererebbe rieletto a deputato Sereni, poiché la Camera ha ...
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D'APICE, Domenico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 30 genn. 1792 da Giovan Battista, "riputato negoziante" (Sforza, p. 756). Molto poco si conosce della prima giovinezza del D. e di un suo eventuale [...] prospettive che la rivoluzione francese del 1830 sembrava aver aperto anche per l'Italia, ritornò in Europa. Da F. Cartoni da lui pubblicate sono nell'Arch. del Risorg. di Genova "insieme con quelle di altre sue scritte in epoca anteriore al '49" (p. ...
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CONTARINI, Marcantonio
Angelo Ventura
Nato verso il 1485 da Carlo di Sebastiano, del ramo di S. Felice, e da una Badoer, parente dei doge Leonardo Loredan, il C. presenta una biografia che, proprio [...] , acute e colorite, come sempre, specchio d'uno spirito colto ed aperto.
Partito il 27 nov. 1531. per la via di Trento e Romani (8 febbr. 1538).Nel maggio-giugno 1538, insieme con gli inviati straordinari della Repubblica e con altri ambasciatori ...
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DOMANICO, Giovanni
Giuseppe Masi
Nacque a Rogliano (Cosenza) il 17 ag. 1855 da Domenico e da Caterina Cardamone.
Il padre, cattolico di formazione giobertiana e amico di diversi uomini politici, era [...] vi si esprimevano. Nello stesso anno, per aver fondato insieme con G. Fasoli una sezione dell'Internazionale a Rocca mentre in tema di alleanze coi gruppi politici affmi professava un aperto ed estremo possibilismo.
Dopo l'esperienza romana e fino al ...
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LEONE, Enrico
Daniele D'Alterio
Nacque a Pietramelara, in Terra di Lavoro, l'11 luglio 1875 da Pietro e Marianna di Muccio. Stabilitosi fin dal 1886 a Napoli, dove i genitori gestivano una modesta locanda, [...] sua azione politico-sindacale.
Non a caso il L., insieme con Guarino e altri socialisti, partecipò attivamente alla fondazione, , antiprotezionista, ma soprattutto oramai apertamente sindacalrivoluzionaria, il L. insieme con un nutrito gruppo di ...
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aperto
apèrto agg. [part. pass. di aprire; lat. apĕrtus, part. pass. di aperire]. – 1. a. Non chiuso: uscio a., finestra a.; il negozio rimane a. fino all’una; sulla scrivania c’era un libro a.; restare, rimanere a bocca a., per stupore; stare...
sorgente aperta
loc. s.le f. e agg.le In informatica,codice sorgente di un programma liberamente visualizzabile e modificabile dall’utente; a esso relativo. ◆ Nel 1984 l’informatico Richard Stallman del Mit lanciò la Free Software Foundation...