GUASTI, Cesare
Zeffiro Ciuffoletti
Nacque a Prato il 4 sett. 1822 da Ranieri e Rosa Sacchi.
Il padre, modesto commerciante e poi libraio e dal 1831 tipografo, veniva da una famiglia di contadini della [...] per volontà del rettore, G. Silvestri, un canonico aperto alle innovazioni pedagogiche e di tendenze liberali, al quale " del "massimo instauratore dell'istoria del Bel Paese" il G., insieme con F. Bonaini, F.L. Polidori e C. Milanesi, pubblicò ...
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BULGARINI, Bellisario
Francesco Agostini
Nacque a Siena nel 1539 (fu battezzato il 1º aprile) da nobile famiglia, figlio di Paris, che figura tra gli ambasciatori inviati dalla Repubblica all'imperatore [...] all'Accademia degli Intronati, alla quale fu ascritto col nome di Aperto, e istituì in casa propria, nel giugno del 1558, l' motivi degli Ingannati degli accademici Intronati, e nell'insieme fu giudicata mediocre dal Sanesi "per il soverchio ...
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GIROLAMO da Siena
Franco Pignatti
Il documento che ci consente di risalire all'anno di nascita di G. è un'ordinanza del padre generale dell'Ordine agostiniano con la quale, in data 3 ott. 1357, G. veniva [...] gli agostiniani devoti a Caterina, ma all'ultimo posto, insieme con Felice da Massa, in posizione non di rilievo. dei sacramenti, dei peccati, e si inserisce nel filone devozionale aperto dall'Ordine de la vita cristiana del beato Simone Fidati da ...
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Critici e storici della poesia e delle arti nel secondo Settecento. Dal Muratori al Cesarotti. Tomo IV - Introduzione
Emilio Bigi
Il panorama che risulta dagli scrittori compresi in questo volume [...] a stabilire dei legami interni fra questi scrittori e insieme a distinguerli nel più ampio quadro della critica settecentesca, è proprio questa compresenza che fa di lui il critico più aperto e geniale del secondo Settecento italiano, anche se la sua ...
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CHIGI ALBANI, Agostino
Andrea Camilletti
Nacque a Roma, da Sigismondo Chigi principe di Farnese e da Flaminia Odescalchi, il 16 maggio 1771, terzogenito dopo due femmine: Eleonora e Virginia.
La madre [...] i salotti culturali di Roma: il suo palazzo stesso fu aperto a poeti e letterati nei ricevimenti del giovedì e della dell'ingresso in Roma delle truppe napoletane del gen. Mack, insieme ad altri nobili e a prelati fu rinchiuso come ostaggio nell' ...
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DI GIACOMO, Giovanni Antonio (pseud. Vann'Antò)
Rosa Maria Monastra
Nacque a Ragusa il 24 ag. 1891 da Salvatore e da Carmela Rizza, ultimo di sette figli maschi. La precoce. spiccata inclinazione agli [...] affinità con le posizioni futuriste, o viceversa un aperto antibellicismo: accanto alla guerra-dovere, da affrontarsi Miligi, Gli anni messinesi di G. La Pira, Milano 1980. Profili d'insieme e valutazioni complessive: S. F. Romano, Vann'Antò D. G., ...
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LAJOLO, Davide
Margherita Karen Hassan
Nacque a Vinchio, presso Asti, il 29 luglio 1912, da Giuseppe e Caterina Garberoglio, detta Lina.
La madre apparteneva a una delle poche famiglie benestanti del [...] a essere giornalista militante, una voce del PCI, e, insieme anche ad aprirsi all'avversario, ospitando articoli e opinioni che sua lunga militanza, come I rossi (ibid. 1974), Finestre aperte a Botteghe Oscure (ibid. 1975) e Il volto umano di ...
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GREATTI, Giuseppe
Gilda P. Mantovani
Nacque a Pasian Schiavonesco (ora Basiliano), presso Udine, il 3 genn. 1758, da Felice e Giuseppina Romano. Di famiglia borghese (numerosi, dal XVII al XIX secolo, [...] di Padova, III, 2, Padova 1794, pp. 233-254). Aperto alla cultura europea (fu tra i non molti estimatori veneti della (i poeti "primitivi", Ossian, la poesia inglese), che insieme con l'amor di patria dovettero sostanziare il loro dialogo. ...
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CANUDO, Ricciotto
Sisto Sallusti
Nacque a Gioia del Colle (Bari) il 2genn. 1877 da Eugenio e da Emilia Stampacchia. Conseguita la licenza presso la sezione fisicomatematica dell'istituto tecnico di [...] all'antico delle pièces e la voga dei teatri all'aperto, memore del progetto dannunziano del teatro di Albano.
Accanto formano L'estetica della settima arte ed Esempi. Questi, insieme a Il manifesto delle sette arti, presumibilmente del 1911 sulla ...
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LAMBERTI, Luigi
Valentino Sani
Nacque a Reggio nell'Emilia il 27 maggio 1759, primo di quattro figli (il secondo fu Jacopo, figura politica di rilievo negli anni napoleonici), da Francesco e Chiara [...] . Alla caduta della Repubblica (settembre 1799) fuggì da Roma insieme con il Visconti, l'ambasciatore francese A.R.C. Bertolio dal L. e dal Monti, diretto dallo stesso L. e aperto alla collaborazione di U. Lampredi, F. Pezzi e altri. Settimanale ...
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aperto
apèrto agg. [part. pass. di aprire; lat. apĕrtus, part. pass. di aperire]. – 1. a. Non chiuso: uscio a., finestra a.; il negozio rimane a. fino all’una; sulla scrivania c’era un libro a.; restare, rimanere a bocca a., per stupore; stare...
sorgente aperta
loc. s.le f. e agg.le In informatica,codice sorgente di un programma liberamente visualizzabile e modificabile dall’utente; a esso relativo. ◆ Nel 1984 l’informatico Richard Stallman del Mit lanciò la Free Software Foundation...