VEGA CARPIO, Lope de
Salvatore Battaglia
Nacque il 25 novembre 1562 a Madrid, dove morì il 27 agosto 1635. I primi anni e i suoi primi contatti con la vita, che di solito per lo storìco rimangono avvolti [...] i dissidî che l'arbitrio della passione aveva aperto nelle coscienze; e attraverso al suo giudizio inappellabile nella sua grande letteratura, IV, Madrid 1916. I migliori lavori d'insieme rimangono quelli di A. Farinelli, Grillparzer und L. de V., ...
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I classici oggi
Incertezza del termine
È un fatto risaputo che i radicali mutamenti della comunicazione che si sono svolti, con accelerazione in costante aumento, nel corso del 20° sec. hanno prodotto [...] più direttamente si misura la convergenza tra la scuola e l'insieme culturale. I canoni sono ovviamente variabili e si sono modificati muta; per lui i c. sono nello stesso tempo aperti a farsi attualizzare (anche con evidenti forzature da parte degli ...
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Fino alla metà del Novecento il concetto di B. applicato al campo letterario appariva in modo saltuario e sporadico, poiché era un termine usato per indicare più genericamente l'intero periodo storico [...] . Il risultato è un quadro del B. dinamico, aperto a tutti i suoi aspetti multipli, senza che una componente alla sua rara perizia verbale, emette un giudizio politico sull'Italia e insieme sulla Francia del suo tempo, l'una dedita alle arti, alla ...
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Fante, John
Giovanna Ferrara
Scrittore italo-americano, nato a Denver (Colorado) l'8 aprile 1909 e morto a Woodland Hills (California) l'8 maggio 1983. Visse fino al 1930 a Boulder, dove studiò in un [...] di immigrati italiani - fonte di sospetto se non di aperto ostracismo sociale -, l'alcolismo e il comportamento del padre di vita, F. si ispirò al modello paterno, amato e insieme odiato, un'ambivalenza che percorse l'intera sua esistenza: la stessa ...
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al-Harrāț, Idwār (anche al-Kharrat)
Scrittore egiziano, nato ad Alessandria d'Egitto il 16 marzo 1926. Laureatosi in legge (1946) presso l'università di Alessandria, alla fine degli anni Quaranta partecipò [...] cadenze contribuisce all'armonia dell'opera nel suo insieme.
Alessandria costituisce lo scenario privilegiato anche di Ih monologo interiore, percorso da immagini oniriche e aperto alle sollecitazioni della memoria e della nostalgia.
bibliografia ...
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Letterato, nato a Forlì il 15 febbraio 1926, morto a Bologna il 24 agosto 1997. Ottenuta la libera docenza nel 1969, dopo molti anni di insegnamento universitario, divenne nel 1981 professore ordinario [...] governo del corpo, 1995), in una panoramica storica che è insieme un affresco antropologico dell'epoca, di cui coglie i significati nella letteratura degli ultimi decenni del Novecento, ha aperto un nuovo filone di studi, arricchito dalla percezione ...
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Scrittore e incisore, morto a Roma il 16 maggio 1963. Come scrittore il B. ha approfondito da un lato le sue doti di bozzettista con un gusto sapiente e spregiudicato della satira, dall'altro quelle di [...] direzioni. Così, se il poeta si muove sempre tra un aperto godimento della natura in tutte le sue manifestazioni e un'ansiosa capacità di aprirsi ai più vasti registri stilistici, che è insieme il privilegio e il limite dell'opera di Bartolini. Altre ...
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Critico letterario, italianista e romanziere francese. Ha insegnato letteratura italiana all'università di Rennes fino al 1990. I libri di viaggio occupano un posto importante nella sua produzione: Le [...] e nella società, 1991). In questo saggio, che ha aperto in Francia un dibattito sul rapporto tra creatività e inclinazioni la sua produzione narrativa, che l'autore considera nell'insieme come una sorta di 'autobiografia immaginaria': L'étoile rose ...
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SJÖBERG, Birger
Mario GABRIELI
Giornalista poeta e compositore svedese, nato a Vänersborg il 6 dicembre 1885, morto a Växjö il 30 maggio 1928. Giunto alla poesia dal giornalismo, ha aperto nuove vie [...] frattura stilistica, dell'impasto di tinte auliche e plebee per conseguire effetti parodistici e autoironici.
L'idoleggiamento, affettuoso insieme e accorato, della vita di provincia nei versi da lui stesso musicati (Fridas bok, "Il libro di Frida ...
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COLLENUCCIO (Coldonese, da Coldenose), Pandolfo
Eduardo Melfi
Nacque il 7 genn. 1444 a Pesaro da Matteo di Giovanni da Coldenose.
Nulla si sa della sua, prima educazione. Più documentati sono invece [...] , sui rapporti tra Amore e Fortuna, che aveva aperto una tenzone nella quale intervennero anche Girolamo Benivieni e il benché illegittimo, la signoria della città, purché la esercitasse insieme con la vedova Camilla. Ma Giovanni mirava alla gestione ...
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aperto
apèrto agg. [part. pass. di aprire; lat. apĕrtus, part. pass. di aperire]. – 1. a. Non chiuso: uscio a., finestra a.; il negozio rimane a. fino all’una; sulla scrivania c’era un libro a.; restare, rimanere a bocca a., per stupore; stare...
sorgente aperta
loc. s.le f. e agg.le In informatica,codice sorgente di un programma liberamente visualizzabile e modificabile dall’utente; a esso relativo. ◆ Nel 1984 l’informatico Richard Stallman del Mit lanciò la Free Software Foundation...