COLLENUCCIO (Coldonese, da Coldenose), Pandolfo
Eduardo Melfi
Nacque il 7 genn. 1444 a Pesaro da Matteo di Giovanni da Coldenose.
Nulla si sa della sua, prima educazione. Più documentati sono invece [...] , sui rapporti tra Amore e Fortuna, che aveva aperto una tenzone nella quale intervennero anche Girolamo Benivieni e il benché illegittimo, la signoria della città, purché la esercitasse insieme con la vedova Camilla. Ma Giovanni mirava alla gestione ...
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BORGESE, Giuseppe Antonio
Enrico Ghidetti
Nato a Polizzi Generosa (Palermo) il 12 nov. 1882 da Antonio e da Rosa Di Martino, compì gli studi liceali a Palermo, sotto la guida di U. A. Amico, approfondendo [...] 1912 era passato alla redazione del Corriere della Sera), sempre più aperto si fa il dissenso - che è di indole e di e i morti, dove già si registra un impoverimento e insieme un impreziosimento dei motivi che avevano animato il romanzo precedente ...
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PASOLINI, Pier Paolo
Walter Siti
PASOLINI, Pier Paolo. – Nacque a Bologna il 5 marzo 1922, primogenito di Carlo Alberto (ufficiale di carriera, appartenente al ramo secondario di una nobile famiglia [...] oltre che con Serra, con Roberto Roversi e Francesco Leonetti, insieme ai quali immaginò una rivista (Eredi) che non vide mai una condanna a quattro mesi con la condizionale); l’aperto del mondo nuovo è affrontato direttamente in Uccellacci e ...
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MAI, Angelo
Antonio Carrannante
Nacque il 7 marzo 1782 a Schilpario, presso Bergamo, da Angelo e da Pietra di Antonio Mai dei Battistei. Il padre era un modesto carbonaio, ma la famiglia era abbastanza [...] del seminario furono chiuse e il M. tornò a Schilpario, da dove, insieme con quattro condiscepoli, si recò a Colorno, in provincia di Parma, dove i gesuiti avevano aperto una casa. Nel 1804 il M., per interessamento di padre J. Pignatelli Fuentes ...
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DI BLASI (Blasi), Francesco Paolo
Cinzia Cassani
Nacque a Palermo nel 1755, secondogenito di Vincenzo ed Emanuela D'Angelo.
La famiglia, patrizia, era al centro della vita culturale palermitana. Vincenzo, [...] e nell'aspro confronto che si determinò tra viceré e baronaggio egli, insieme con G. A. De Cosmi, C. Guerra e G. Costanzo, è data alle leggi del Regno nelle passate edizioni contro l'aperto senso delle medesime, e contro la mente de' legislatori" ( ...
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BECCUTI, Francesco, detto il Coppetta
Claudio Mutini
Nacque a Perugia il venerdì santo del 1509 (come egli stesso dichiara nel sonetto "Oggi s'io ben raccolgo il giorno e l'ora") da Giovanni e da Vincenza [...] e del Crispo in particolare.
Del resto note di aperto elogio nei riguardi dei Farnese non sono rare nelle rime i più delicati frutti del canzoniere ("Quel caro nodo che ne lega insieme") e fa pensare alla gentile intimità di un Molza o di Bernardino ...
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ARTEAGA, Stefano
Nino Borsellino
Nacque il 26 dic. 1747 a Moraleja de Coca presso Segovia in Spagna, come dichiarò egli stesso iniziando il suo noviziato di gesuita, o a Madrid, come si dovrebbe dedurre [...] nel 1795, ma poi non pubblicato dal Bodoni e smarrito insieme ad altre carte dello scrittore.
Frattanto il contatto a Roma con come termini contrapposti di un problema delle origini tuttora aperto, la controversia metteva in rilievo ancora una volta ...
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FRANCESCHI, Caterina
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Narni (oggi in prov. di Terni) il 26 genn. 1803 da Antonio, già ministro della Repubblica Romana (1798-99), e da Maria dei conti Spada.
A cinque anni [...] sempre più verso dottrine spiritualistiche. A Bologna, insieme col marito, che dal 1829 era stato manifesto Alle madri italiane, per far conoscere il collegio, che fu aperto il 15 novembre. Ma già nel gennaio successivo cominciarono i primi dissapori ...
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BROCCHI, Virgilio
Renato Bertacchini
Discendente da nobile e cospicua famiglia di Bassano del Grappa, nacque il 19 genn. 1876 da Ippolito e da Emilia Lanza a Orvinio (Rieti). Studente di ginnasio a [...] ma con umiltà e lealmente - al mio povero sogno".
Insieme con l'insegnamento, abbandonò anche la vita politica, pur restando Serenetta", a Sant'Ilario Ligure, una specie di buon ritiro, aperto sul mare. Di qui, impegnato in un assiduo e fervido lavoro ...
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FRACCAROLI, Giuseppe
Piero Treves
Nacque a Verona da Gabriele e da Antonia Bettini il 5 maggio 1849, in una antica e culta famiglia (era suo congiunto l'egregio scultore Innocenzo). Dopo aver frequentato [...] di G. D'Annunzio). Può stupire infine che insieme con il "realismo" il F. favorisse, volgarizzasse e letteratura greca che ancor non abbiamo", incontrò il più vasto, aperto e critico consenso di giovani non devoti al dannunziano decadentismo o ...
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aperto
apèrto agg. [part. pass. di aprire; lat. apĕrtus, part. pass. di aperire]. – 1. a. Non chiuso: uscio a., finestra a.; il negozio rimane a. fino all’una; sulla scrivania c’era un libro a.; restare, rimanere a bocca a., per stupore; stare...
sorgente aperta
loc. s.le f. e agg.le In informatica,codice sorgente di un programma liberamente visualizzabile e modificabile dall’utente; a esso relativo. ◆ Nel 1984 l’informatico Richard Stallman del Mit lanciò la Free Software Foundation...