Iraq
"La prima vittima della
guerra è la verità"
(Erodoto)
Guerra a Saddam Hussein
di Igor Man e Monica Maggioni
20 marzo
Il presidente degli Stati Uniti George Bush, immediatamente dopo la scadenza dell'ultimatum [...] ruolo ed è concentrato su quello. Seduti sul portellone posteriore aperto, i ragazzi del 101 hanno le mani strette sul mitragliatore e C. Babilonia fu conquistata da Ciro e la sua regione, insieme con l'Assiria, entrò a far parte dell'impero persiano ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] in via d'Angennes (poi via Principe Amedeo), insieme con i suoi quattro fratelli scapoli. Patriottico, liberale e politica estera, il G. risolse rapidamente le questioni rimaste aperte, come il contenzioso con l'Albania (trattato di Tirana ...
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Gran Bretagna
Stato dell’Europa nordoccid., la cui denominazione ufficiale è Regno Unito di G.B. e Irlanda del Nord, formato interamente da isole: la G.B. (la più vasta), una serie di isole minori (Shetland, [...] 1485) segnò infatti la conclusione della guerra delle Due rose e insieme l’ascesa al trono di Enrico VII Tudor (1485-1509), ha ottenuto il 36% dei voti contro il 29% dei laburisti, in aperta crisi, e il 23% dei liberali di N. Clegg. Conservatori e ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] nipote Antonio Piccolomini la mano di Maria, figlia illegittima di F., insieme con il ducato di Amalfi e la contea di Celano, confiscati allume di Pozzuoli e Agnano. Si arrivò allo scontro aperto nel 1469, quando truppe napoletane comandate dal duca ...
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Pio IX, beato
Giacomo Martina
Giovanni Maria Mastai Ferretti, ultimo di nove figli, nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, dal conte Girolamo e da Caterina Solazzi, in una famiglia di agiati proprietari [...] riunioni episcopali a Roma del 1854, 1862, 1867.
Nell’insieme, il Vaticano I, e in definitiva P., non si prolungare la resistenza, cioè di «aprire le trattative per la resa appena aperta la breccia» (P. Dalla Torre, La difesa di Roma nel 1870, ...
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Pio XII
Francesco Traniello
Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876 da Filippo e da Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di piccola nobiltà pontificia, originaria di Acquapendente, distintasi [...] il concordato del 1933, l'enciclica conteneva un'aperta condanna di aspetti essenziali della dottrina nazionalsocialista - come una sua valutazione, o anche una sua raffigurazione d'insieme. In proposito, è opportuno considerare le grandi linee del ...
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CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] si stabiliva un'alleanza difensiva e offensiva fra la Francia e il Piemonte (aperta all'adesione di altri Stati italiani) e, dall'altro, C. E. traffici, il Piemonte aveva finito col pagare tutto insieme un tributo assai più alto di quello che dal ...
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FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] lui Guicciardini. Certo che, di fronte al suo rintanarsi pavido e, insieme, astuto risaltò, per contrasto, l'eroismo di Giovanni de' Medici, impavesata e scenograficamente valorizzata dal sapiente percorso aperto da un arco trionfale e concluso da ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] già si definiva la rivoluzione "importata" o "passiva", ma insieme cercava la collaborazione con i Francesi sul piano delle "idee testo, l'indigenismo, il nazionalismo, l'autoritarismo. Questa linea aperta da F. Battaglia che, comunque, in L'opera di ...
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BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] disgusto per l'imperialismo romano (che egli comunicò insieme con l'idea della superiorità degli Indoeuropei al posti sotto sequestro. Alla cattedra di Roma succedeva il Pais ormai suo aperto nemico. Cominciarono per il B. anni duri, tanto più che la ...
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aperto
apèrto agg. [part. pass. di aprire; lat. apĕrtus, part. pass. di aperire]. – 1. a. Non chiuso: uscio a., finestra a.; il negozio rimane a. fino all’una; sulla scrivania c’era un libro a.; restare, rimanere a bocca a., per stupore; stare...
sorgente aperta
loc. s.le f. e agg.le In informatica,codice sorgente di un programma liberamente visualizzabile e modificabile dall’utente; a esso relativo. ◆ Nel 1984 l’informatico Richard Stallman del Mit lanciò la Free Software Foundation...