CARPI DE' RESMINI, Aldo
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Nacque a Milano il 6 ott. 1886, quinto dei sette figli di Amilcare, medico condotto, e di Giuseppina de' Resmini. A dodici anni fu spettatore partecipe dei moti operai del [...] delle tradizioni della società "borghese", e "fascista", e insieme la rivincita della poesia, della libertà dei valori umani: di inserirsi in un qualsiasi avanguardia per non sentirsi chiuso nella prigione di una concezione precostituita, il C. ...
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CELEBRANO, Francesco
Mario Rotili
Nacque a Napoli il 27 marzo 1729 da Nicolò, un sarto di origine barese, e da Antonia Parlato. Avviato presto alla pittura nell'"Accademia" del Solimena, si diede anche [...] ).
Chiamato dopo il brusco licenziamento del genovese Francesco Queirolo, che era succeduto insieme con il napoletano Sammartino ad Antonio Corradini, lo scultore veneto che aveva chiuso a Napoli con bravura la sua lunga carriera, il C., affiancato a ...
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DUCATI, Pericle
Nicola Parise
Nacque a Bologna l'ii luglio 1880 in una famiglia di origine trentina, da Angelo, avvocato, e da Efisa Mazzetti. Compiuti gli studi classici, si laureò in lettere nell'ateneo [...] 1928 sarebbe stato stampato a Roma un altro lavoro d'insieme intitolato agli Etruschi) il D. attendeva alla composizione del e di ricerca, fino a diventare di fatto un museo "chiuso", senza alcun incremento delle sue collezioni, nemmeno con i nuovi ...
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ANDREA d'Agnolo, detto Andrea del Sarto
Emma Micheletti
Figlio di un sarto, dal mestiere del quale derivò il suo soprannome, nacque a Firenze il 17 luglio 1486. La tradizione, confermata dal Vasari, [...] all'armonia compositiva di Raffaello.
Certo il pittore studiava, insieme con quelli di Leonardo, i cartoni di Michelangelo per la esprimere sempre quello che di più poetico e dolce aveva chiuso nell'animo; e che talvolta appare, invece, nei suoi ...
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Figlio di Pietro e di Maria Vigone, nacque a Milano il 19 luglio 1688. Mancano notizie della sua famiglia e degli anni della sua formazione artistica. Entrato il 16 genn. 1707 nella Compagnia di Gesù a [...] persecuzioni. Probabilmente nel periodo in cui dovette rimanere chiuso nella missione, lontano dalla corte, il C lungo, il loto nella triplice forma di bocciolo, fiore e frutto insieme con spighe di miglio e altri fiorellini; Falcone, pino e fungo, ...
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CIMA, Giovanni Battista, detto Cima da Conegliano
Luigi Menegazzi
Forse figlio di Pietro, "cimatore" di panni, nacque a Conegliano nel 1459 o '60: nel 1473 risulta tra le persone tenute a pagare le [...] numerosi articoli e la monografia del Coletti (1959) che ha chiuso un ciclo di ricerche. La mostra del 1962a Treviso è stata quando esce all'aperto la sua pittura è poesia e musica insieme; il colore si riscalda nella limpida luce, il disegno si ...
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ANGUISSOLA (Angussola, Anguisciola), Sofonisba
Angiola Maria Romanini
Nacque a Cremona dal nobile Amilcare, amatore d'arte, dilettante di disegno, appartenente a un ramo cremonese dell'originario ceppo [...] , l'A. giunge a superare le remore del chiuso manierismo cremonese nella freschezza di un'acuta e composta l'onore d'essere inviato dal romano Tommaso Cavalieri a Cosimo I insieme a un disegno di Michelangelo. Sempre il Vasari ricorda suoi " ...
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BALESTRA, Antonio
Maria Angela Novelli
Nato a Verona il 12 ag. 1666, da agiata famiglia di mercanti, fu avviato agli studi letterari e si dedicò come dilettante alla pittura, ricevendo, a diciassette [...] morte del padre, e costretto ad occuparsi per qualche tempo, insieme ai fratelli, dei commerci familiari, decise in seguito di , in quanto contribuì a introdurre nel Veneto, ormai chiuso in forme tradizionali improvincialite, la cultura romana, che ...
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ASCHIERI, Pietro
Manfredo Tafuri
Nacque a Roma il 26 marzo 1889, da Emilio, scultore, e da Emma Crispi. Studiò disegno sotto la guida del padre; si laureò a Roma in ingegneria civile nel 1913, dopo [...] più qualificati nell'ambiente romano, sostanzialmente chiuso alle nuove problematiche che andavano prendendo forma Prix all'Esposizione internazionale di Bruxelles.
Il progetto redatto insieme con Bernardini e Peressutti per il concorso per il Palazzo ...
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BUTTINI, Aldo
Francesco Negri Arnoldi
Nato il 6 dic. 1898 da Geminiano e da Elda Brunelli ad Aulla (Massa Carrara), dove il padre teneva bottega d'antiquario, partecipò alla guerra del 1915-18 e venne [...] correnti artistiche, dovuto in parte anche al carattere chiuso e insofferente.
Artista operoso e fecondo, il B disegnatore, l'Autoritratto e la Fratellanza universale (queste ultime, insieme con disegni, sono alla Gall. d'arte moderna di Firenze ...
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chiuso1
chiuso1 agg. [part. pass. di chiudere]. – 1. Ha tutti gli usi e le varie accezioni di chiudere: tenere la porta ch.; starsene ch. in casa; lo stabilimento rimarrà ch. tutto il mese; ch. per lutto di famiglia; le iscrizioni sono già...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...