Il termine parasintetico si riferisce a parole formate col simultaneo combinarsi a una base di un prefisso e di un suffisso (o di un processo di ➔ conversione), ove non esiste una parola contenente o solo [...] norma causa intenzionale di un cambiamento subito dal referente del complemento oggetto, e in cui l’aggettivo è il nucleo semantico aggettivo parasintetico sono talvolta utilizzati per indicare un insieme eterogeneo di parole, che hanno in comune la ...
Leggi Tutto
MOROSINI, Giuseppe
Giorgio Vecchio
– Nacque a Ferentino, in provincia di Frosinone, il 19 marzo 1913 da Giuseppe e da Maria De Stefanis.
Fu bambino di temperamento vivace, con una spiccata propensione [...] la nascente formazione resistenziale fondata dal tenente di complemento Fulvio Mosconi e della quale fece parte , 1994, p. 43).
Il 22 febbraio fu processato dal tribunale tedesco insieme a Bucchi e i due fecero a gara per addossarsi la maggior parte ...
Leggi Tutto
L’➔accordo morfologico (di ➔ genere e di ➔ numero) tra i diversi elementi presenta varie forme.
Una sequenza di soggetti può presentare profili diversi e, quanto all’accordo, esiti diversi:
(a) se uno [...] ; tu e tuo fratello avete viaggiato per ore);
(b) se insieme al soggetto figura un complemento di compagnia (introdotto perlopiù da insieme a o con) l’accordo è di norma al singolare (Giovanni, insieme a / con suo fratello, è riuscito a risolvere il ...
Leggi Tutto
La reggenza è il fenomeno per cui la presenza di una determinata parola in un sintagma (➔ sintagma, tipi di) impone ad altre parole di quel sintagma di prendere una forma determinata: un modo del verbo, [...] la relazione fra gli argomenti Carlo e il fattorino è espressa dall’insieme verbo + preposizione (abituarsi a) e non è possibile dire sintagma retto: accorgersi e pentirsi richiedono obbligatoriamente un complemento retto da di:
(14)
a. Mario si ...
Leggi Tutto
Verbi pronominali è un’etichetta generica che indica tutti i verbi nella cui forma di lemma appare un pronome clitico (➔ clitici), sia esso intrinsecamente legato al lemma (come in accorgersi, pentirsi) [...] o più soggetti, ognuno dei quali promuove e insieme riceve gli effetti dell’evento stesso: aiutarsi, nel caso dell’uso reciproco il clitico è argomento e realizza il complemento oggetto. Anche in questo caso soggetto e oggetto hanno lo stesso ...
Leggi Tutto
DA VIGO (De Vigo, De Vico, Di Vico), Giovanni (detto anche Giannettino)
Maria Muccillo
Nacque a Rapallo (Genova) intorno alla metà del sec. XV.
Sul luogo di nascita i biografi sono concordi, ad eccezione [...] nostris ... ; De nonnullis additionibus pro operis complemento (sitratta delle febbri dei naviganti, dei dei SS. Gervasio e Protasio in Rapallo dell'anno 1626 lo ricorda insieme ad altri medici rapallesi e una statua di marmo fu fatta erigere in ...
Leggi Tutto
DE BLASI, Dante
Liberata Cerasani
Nacque il 25 ott. 1873 a Uggiano La Chiesa, in provincia di Lecce, da Cesario e Maria Consiglia-Varardi. Nel 1893, anno in cui conseguì la licenza liceale, vinse fra [...] della deviazione del complemento il D. giunse a conclusioni negative (Deviazione del complemento nella malaria, alla brillante opera prestata nel 1912ad Albano Laziale: la cittadina, insieme alla vicina Genzano, fu colpita da una grave epidemia di ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Legnano
Margherita Breccia Fratadocchi
Di G., il cui cognome secondo alcuni studiosi (Sutermeister, I, p. 14 n. 15; Ganda, 1984, p. 54) sarebbe stato de Rapis o Rappi, sono ignote le date [...] "dominus" (F. Guaschi, Proverbi, 1498). A complemento del nome di battesimo alterna l'indicazione del luogo d riferimento a Giovanni Giacomo: in un'edizione del 1502, a firma insieme di Giovanni Antonio e Bernardino, e in un'edizione degli Oviliarum ...
Leggi Tutto
Milano (Melano)
Giorgio Baruffini
Pier Vincenzo Mengaldo
Pur non essendo documentata, la presenza di D. in M. dovrebb'essere quasi certa al tempo della sosta di Enrico VII nella città, tra la fine del [...] decisa azione antiangioina e l'ostacolo che M., insieme con Mantova e Verona, opponeva alla ripresa del il testo dantesco ha le forme toscanizzate ciò, fu), seguito da complemento di tempo, si può istituire un collegamento con luoghi di opere ...
Leggi Tutto
I verba dicendi (espressione grammaticale latina che significa alla lettera «verbi del [o di] dire», analoga ad altre come verba iubendi «verbi del comandare») sono ➔ verbi che indicano azioni o processi [...] molto semplice e al tempo stesso molto generico, l’insieme dei verba dicendi risulta perciò poco agevole da suddividere può essere rappresentato da un complemento oggetto (Bianca dice le preghiere), da un complemento preposizionale (Bianca parla di ...
Leggi Tutto
complementare
agg. [der. di complemento, sull’esempio del fr. complémentaire]. – 1. a. Che serve di complemento, cioè di completamento, di integrazione: disposizioni c. di una legge; corsi c. di lingue straniere; giorni c., i 5 giorni (6 negli...
complemento
compleménto s. m. [dal lat. complementum, der. di complere «compiere»]. – 1. Ciò che completa una cosa: l’educazione familiare è c. necessario di quella impartita a scuola; esercizî pratici a c. delle nozioni teoriche. 2. In grammatica,...