L’epiteto (dal gr. epítheton «aggiunta») è un nome, un aggettivo o una locuzione che si aggiunge a un nome a cui può essere legato da diversi gradi di necessità. Nei testi di retorica è indicato come figura [...] 70).
Con funzione accessoria, l’epiteto corrisponde a un complemento attributivo pleonastico (➔ attributo) ed è in genere anteposto al faggio, la incorruttibile tiglia e ’l fragile tamarisco, insieme con la orientale palma, dolce e onorato premio de ...
Leggi Tutto
Le ➔ parentesi, tonde ‹( )› o quadre ‹[ ]›, isolano un’informazione che si pone su un piano di discorso diverso rispetto al resto del contesto. Le loro funzioni sono in buona misura coincidenti con quelle [...] in discorso diretto, figurando, in posizione libera, dopo un complemento («Da parte dei servizi di sicurezza − assicura − c’è Si noti l’effetto di mitigazione delle parentesi e insieme delle ➔ virgolette alte metalinguistiche.
Specie nella scrittura ...
Leggi Tutto
obesità
Patologia cronica multifattoriale caratterizzata dall’aumento della massa grassa cui si associa un significativo aumento di morbilità (diabete mellito di tipo 2, malattie cardiovascolari, ipertensione [...] categorie di obesità definite dall’OMS. L’obesità insieme alla dislipidemia, l’ipertensione arteriosa e l’insulino- -6 (IL-6), nonché proteine appartenenti alla famiglia del complemento, coinvolte nei meccanismi coagulativi. Un cenno a parte merita ...
Leggi Tutto
L’ipallage (gr. hypallagē´ «scambio, commutazione»), o enallage (vedi più avanti) dell’aggettivo, nella retorica classica è una figura che consiste nella diversione dell’orientamento sintattico dell’aggettivo, [...] inoltre anche al di fuori della relazione sintattica di un complemento genitivo con un sintagma nominale, e si presenta come cortesia e valor di sé dimora (Inf. XVI, 67)
(22) usciva insieme parole e sangue (Inf. XIII, 43-44)
Quando il plurale del ...
Leggi Tutto
RANZI, Andrea
Donatella Lippi
RANZI, Andrea. – Nacque a Pesaro il 13 settembre 1810, figlio naturale del conte Giulio Perticari della Petrella e di Teresa Ranzi Furlani.
A Pesaro compì i primi studi, [...] a Firenze il 24 febbraio 1838 presso la Scuola di complemento e perfezionamento di S. Maria Nuova, e fu nominato , a cura di D. Ronco - A. Mallegni, Pisa 2008), insieme ad altri materiali relativi alla vita e all’attività professionale, è reperibile ...
Leggi Tutto
INDEFINITI, AGGETTIVI
Gli aggettivi indefiniti sono aggettivi ➔determinativi che indicano qualcuno o qualcosa in modo generico e indeterminato.
A seconda del significato si possono suddividere in quattro [...] comune anche nelle frasi positive, di solito seguito da un complemento ➔partitivo o da una proposizione ➔relativa
Questi sono solo alcuni
2. Gli aggettivi indefiniti collettivi indicano un insieme di persone o cose, considerandolo nella sua ...
Leggi Tutto
test
Samantha Leorato
Procedura per determinare se una particolare ipotesi statistica (➔) sia o meno consistente con l’evidenza empirica (➔ anche stimatore), anche chiamata ipotesi nulla e indicata [...] più bassa di essere osservati. La regione di rifiuto è quindi l’insieme dei valori di X̄ per i quali la distanza ∣X̄−90∣ supera poiché si riduce l’area della regione di rifiuto. La regione complementare a R, cioè Rc={X̄:∣X̄−90∣≤c}, è un intervallo ...
Leggi Tutto
Le locuzioni avverbiali sono unità formate da due o più parole che, prese nel loro insieme, svolgono una funzione paragonabile a quella degli ➔ avverbi.
In italiano, esse sono costituite per lo più da [...] da un nome con aggettivo). È infatti possibile osservare che, qualora un avverbio sia reso più ‘pesante’ dalla presenza di un complemento (cfr. 26 e 27), la sua posizione fra l’ausiliare e il verbo è esclusa, esattamente come in (25):
(26) lui ...
Leggi Tutto
Le locuzioni verbali (dette anche perifrasi verbali: Dardano & Trifone 1983: 364) sono costruzioni perifrastiche (➔ perifrastiche, strutture; ➔ locuzioni) formate da un verbo (➔ verbi) e da almeno [...] un complemento, di tipo diretto o indiretto, tenuti insieme da una forte coesione strutturale e semantica.
Le costruzioni verbali formate da più parole ma indivisibili sintatticamente (➔ polirematiche, parole) – dette anche verbi analitici (Skytte ...
Leggi Tutto
grammatica
grammatica in informatica teorica, termine che designa una struttura formale per un linguaggio L in grado di generare tutte e sole le stringhe del linguaggio. Per questo si parla di grammatica [...] , Eva, storia, filosofia} e come insieme di simboli non terminali l’insieme AN = {F, S, P, C}, con F che indica una frase e costituisce l’assioma, S che indica un soggetto, P un predicato, cioè il verbo, C un complemento.
Le produzioni siano: F → SPC ...
Leggi Tutto
complementare
agg. [der. di complemento, sull’esempio del fr. complémentaire]. – 1. a. Che serve di complemento, cioè di completamento, di integrazione: disposizioni c. di una legge; corsi c. di lingue straniere; giorni c., i 5 giorni (6 negli...
complemento
compleménto s. m. [dal lat. complementum, der. di complere «compiere»]. – 1. Ciò che completa una cosa: l’educazione familiare è c. necessario di quella impartita a scuola; esercizî pratici a c. delle nozioni teoriche. 2. In grammatica,...