GOFFREDO da Trani
Martin Bertram
Originario presumibilmente di Trani, nacque probabilmente alla fine del XII secolo. I dati biografici disponibili sono estremamente scarni; infatti, a prescindere dai [...] privilegio del 3 apr. 1245: Karlsruhe, Generallandesarchiv, E.75, cfr. Schmidt). Il 12 novembre raggiunse il pontefice a Susa; da qui continuòinsieme con lui il viaggio fino a Lione, dove la Curia arrivò il 2 dic. 1244. Dal 21 gennaio fino al 3 apr ...
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Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] il Moro (16 marzo 1500) costrinse L. a lasciare Milano. Insieme al matematico L. Pacioli, di cui era grande amico, e all ritrovare per essa le "regole" della multiforme natura, in una continua tensione che mira a provare quale sia la "potenza" dell' ...
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Di nome Ildebrando (Sovana fra il 1013 e il 1024 - Salerno 1085), fu una delle personalità più innovative del Medioevo, protagonista di un'azione ecclesiologica e politica articolata e complessa. Eletto [...] e alla sua dottrina eucaristica. Morto Leone IX, Ildebrando continuò ad avere una certa importanza anche sotto i pontefici Vittore la città ai Normanni che la saccheggiarono e si ritirarono poi insieme con il pontefice a Salerno. Quivi G. morì nell' ...
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Figlio (Torino 1798 - Oporto 1849) di Carlo Emanuele principe di Carignano e di Maria Cristina di Sassonia-Curlandia, ebbe genitori di tendenze apertamente liberali e, educato a Parigi e a Ginevra, fu [...] Ambizioso, profondamente imbevuto di orgoglio dinastico e insieme insofferente dell'uggiosa atmosfera della corte di feroci processi anticarbonari e antimazziniani del 1833-34, il continuo appoggio ai gesuiti che rese soffocante l'atmosfera culturale ...
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Storico dell'antichità italiano (Roma 1870 - ivi 1957). Ha indagato la storia antica in ogni campo, con compiutissima documentazione storica, filologica, epigrafica ed archeologica, rivolgendo larga attenzione [...] fondere la storia politico-militare con la storia civile (arte, diritto, religione, ecc.) in un unico insieme di cui viene seguito lo sviluppo nel suo continuo divenire. Le sue opere principali sono: Per la scienza dell'antichità, 1909; Atthis, 2a ed ...
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Storico italiano (Russi 1904 - Firenze 1966); prof. di storia moderna nelle univ. di Messina (1940), Pisa (1941) e Firenze (1951); socio corrispondente dei Lincei (1953). Ha svolto ricerche fondamentali [...] in senso stretto, in quanto perseguitate tanto dai cattolici quanto dai protestanti. Continuò poi a occuparsi del pensiero e della vita religiosa del Rinascimento e insieme studiò riformatori sociali e giacobini: Utopisti e riformatori italiani (1943 ...
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Poeta (Firenze, tra il maggio e il giugno 1265 - Ravenna, notte dal 13 al 14 settembre 1321). Della madre, che dovette morire presto, non sappiamo che il nome, Bella; il padre, Alighiero di Bellincione [...] personale è problema di fondo per D., che se lo pone di continuo, sotto le più diverse forme, nel suo poema. L'ideale uomo stato deve affrontare la propria responsabilità, in piena libertà, ma insieme sentirsi parte d'un tutto: e la meta ultima d'ogni ...
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Poeta e umanista (Arezzo 20 luglio 1304 - Arquà, od. Arquà P., tra il 18 e il 19 luglio 1374). Nato ad Arezzo da Eletta Canigiani e da ser Pietro di ser Parenzo dell'Incisa in Valdarno, che era stato bandito [...] la madre, pianta in versi latini che sono i più antichi rimastici di lui (Epyst. I, 7). Dal 1320, insieme con il fratello, continuò di malavoglia a Bologna gli studî giuridici, che abbandonò definitivamente nel 1326, alla morte del padre; e qui è ...
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Poeta italiano (Val di Castello, nella Versilia, 1835 - Bologna 1907). Crebbe "selvatico" nella Maremma toscana, dove il padre, Michele, un liberale già carbonaro, era medico condotto. Andò poi a Firenze [...] della poesia): cominciata nel 1871, divampata nel 1872, essa continuò veementissima nei due o tre anni successivi, poi declinò sino "barbara" da lui stesso elaborata. Si ha così l'epica, insieme solenne e nervosa, che domina Odi barbare (1877-1889) e ...
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continuo1
contìnuo1 (ant. contìnovo) agg. [dal lat. continuus, der. di continere «tenere insieme, congiungere»]. – 1. a. Non interrotto nel tempo; che avviene o si succede senza mai cessare: movimento c.; un c. andirivieni di gente; un pianto...
continuo3
contìnuo3 s. m. [uso sostantivato dell’agg. continuo]. – 1. a. In generale, ciò che ha continuità nel tempo e nello spazio, che non ha interruzioni, separazioni: il concetto, la nozione del c.; più particolarm., in fisica e in filosofia,...