Architettura
Orientamento (detto anche decostruttivismo) emerso nella produzione architettonica degli ultimi due decenni del 20° sec. nel panorama sia statunitense sia europeo. Pur non trattandosi di [...] del passato, abbandonando l’ortodossia modernista e operando una cesura della continuità con il razionalismo e con le sue più o meno tarde in cui pretendono di metterne in luce un insieme determinato di significati, come operazioni totalizzanti che ...
Leggi Tutto
Parte introduttiva
di Cesare Emanuel
Sono definite città gli insediamenti che, generati da un processo di concentrazione geografica della popolazione, degli impianti produttivi e dei servizi, si differenziano, [...] sia con i territori vicini e lontani, sia con l'insieme delle condizioni naturali e socio-culturali che formano l'ambiente, o l'evoluzione di una c. non è altro che il continuo alternarsi di situazioni di turbolenza e di periodi di quiete.
...
Leggi Tutto
(IV, p. 63; App. II, I, p. 129; III, II, p. 122; IV, I, p. 150)
Un tempo di grandi cambiamenti è quello attraversato dall'a. in questi ultimi quinquenni. Tre brevi giudizi di Ph. Johnson − contenuti il [...] sicuro, una sorta di legge che porta ordine in un insieme di fenomeni vario e, almeno al primo sguardo, altrimenti non l'opera di R. Bonelli, per la particolare e continua attenzione ai temi medievali e per l'impegno metodologico rivolto a ...
Leggi Tutto
URBANISTICA (XXXIV, p. 768)
Luigi Piccinato
L'intensificazione, il rafforzamento ed il continuo allargarsi dei rapporti di interdipendenza tra tutte le sfere dell'attività conseguenti alla prima rivoluzione [...] aperto e pluricentrico, più agile e più economico, in continuo divenire.
Quali esempî tipici di piano chiuso si possono citare incombe ad un comitato urbanistico e d'architettura, insieme agli organismi locali dei consigli del popolo, ossia alle ...
Leggi Tutto
. Da quando vennero redatte le voci abitazione e casa (I, p. 79, e IX, p. 255), gli edifici di abitazione in genere hanno avuto uno sviluppo notevolissimo dal punto di vista quantitativo e sono stati oggetto [...] concetto intermedio della città giardino, e cioè dell'insieme di case individuali ad uno o due piani, corpi di fabbrica disposti a margine di strada, ma con soluzioni di continuo, tali da rendere l'interno cortile largamente comunicante con l'esterno; ...
Leggi Tutto
VOLTA (XXXV, p. 566; App. II, 11, p. 1123)
Giulio KRALL
È costante l'attualità di queste strutture bidimensionali per l'efficacia dei regimi statici che in esse si realizzano e per le elevate questioni [...] ha le stesse funzioni che ha la tensione capillare quando tiene insieme una goccia di un liquido poggiata su un piano orizzontale. Sono una limitazione all'arbitrarietà dei dati, sia pure continui anziché puntuali, ai bordi inferiore e superiore, e ...
Leggi Tutto
Paesaggio
Paola Gregory e Riccardo Priore
Architettura
di Paola Gregory
Diffusasi tra la fine degli anni Settanta e gli inizi degli Ottanta del 20° sec., l'attenzione al p. e alla sua progettazione [...] degli anni Ottanta. Qui la concezione del parco come continuazione e metafora della complessità e della cultura urbana stessa cultura dei luoghi e ne determinano lo sviluppo futuro insieme alla naturale proliferazione di piante native o esotiche che ...
Leggi Tutto
(XIII, p. 9)
Disegno architettonico. - Nell'ambito di un rinnovato riconoscimento del valore del d., inteso come conoscenza ed espressione, e di un ritrovato piacere del disegnare, inteso come invenzione [...] sistemazioni urbane a scala 1/1000 o 1/500, d. d'insieme di edifici illustranti l'ubicazione, i rapporti, i volumi dei diversi Ho bisogno di pensarci, di maturarla, di vederla: allora continuo la mia vita di sempre, passeggio per le strade di ...
Leggi Tutto
TORINO
Anna Bordoni
Vera Comoli Mandracci
(XXXIV, p. 28; App. I, p. 1056; II, II, p. 1005; III, II, p. 963)
Da tempo il comune di T. ha raggiunto la crescita demografica zero e si mantiene sul milione [...] anche due o tre, che hanno interrotto il grande skyline continuo dell'intera città, ricavati sopra l'altezza di gronda consapevole atteggiamento di salvaguardia verso la città nel suo insieme, l'avanzamento del dibattito sui centri storici, ...
Leggi Tutto
ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...]
Il rapporto addetti per unità locale risulta per l'I. nel suo insieme 8,4, per il Centro-Nord 10, e per il Mezzogiorno 4, esprimere la natura e la realtà popolare in una continua opera di elaborazione linguistica delle radici appunto popolari del ...
Leggi Tutto
continuo1
contìnuo1 (ant. contìnovo) agg. [dal lat. continuus, der. di continere «tenere insieme, congiungere»]. – 1. a. Non interrotto nel tempo; che avviene o si succede senza mai cessare: movimento c.; un c. andirivieni di gente; un pianto...
continuo3
contìnuo3 s. m. [uso sostantivato dell’agg. continuo]. – 1. a. In generale, ciò che ha continuità nel tempo e nello spazio, che non ha interruzioni, separazioni: il concetto, la nozione del c.; più particolarm., in fisica e in filosofia,...