PASCOLI, Giovanni
Giuseppe Nava
PASCOLI, Giovanni. – Quarto di ben dieci figli, nacque il 31 dicembre 1855 a San Mauro di Romagna (Forlì), da Ruggero e Caterina Alloccatelli Vincenzi.
Il padre, di famiglia [...] ), per il loro tono lirico e non narrativo, la continuazione di Myricae, di cui conservano il motto virgiliano, mentre la Pascoli compie per riscoprire le origini della nostra civiltà, e insieme per creare una serie di miti personali, dal destino di ...
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BELLINI, Giovanni, detto Giambellino
Terisio Pignatti
Nacque a Venezia attorno al 1427, stando al Vasari, che lo dice morto novantenne nel 1516.
La questione ha dato luogo peraltro a differenti opinioni, [...] il B.; nel 1507 egli torna a dipingere nel Maggior Consiglio, insieme con Vittore Belliniano e con il Carpaccio e s'impegna a terminare e S. Antonio Abate - cuiil paesaggio di fondo continuo nelle tre tavole dà un'inedita unità spaziale - oltre ...
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BELLORI, Giovanni Pietro
Kenneth Donahue
Nacque a Roma il 15. genn. 1613 da Giacomo (1585-1655), piccolo agricoltore originario di Cardano in Lombardia, e da Artemetia Giannotti originaria della Valtellina. [...] può ben essere che ij B. le abbia "inventate": insieme con il frontespizio e i culs de lamps furono probabilmente altre biografie in un proseguimento dell'opera. Per anni egli infatti continuò a lavorare di tanto in tanto ad altre biografie. L' ...
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CALDERINI (Calderinus, Caldarinus, de Caldarinis), Domizio (Domitius, Domicius, Dominicus)
Alessandro Perosa
Nacque a Torri del Benaco agli inizi del 1446 da Antonio e da Margherita di Domenico Pase. [...] .
I contatti del C. con l'ambiente fiorentino continuarono a rimanere vivi. Dal protocollo del carteggio mediceo risulta ; una notevole fortuna ebbe il commento all'epistola ovidiana, che insieme a quello dell'Ibis e alla nota De exilio Ovidii fu ...
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ELLERO, Pietro
Cristina Vano
Nacque a Cordenons (presso Pordenone), nel Lombardo-Veneto austriaco, l'8 ott. 1833 da Sebastiano e da Anna Poletti. La famiglia, friulana e cattolica, le cui origini secentesche [...] dalla cronaca puntuale che amici friulani gli fornivano di "un continuo, stomachevole brogliare" ai suoi danni con i "mezzi più della sua visione dello Stato, la condanna del parlamentarismo insieme con il favore per il suffragio universale.
La ...
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ISABELLA d'Este, marchesa di Mantova
Raffaele Tamalio
Nacque a Ferrara il 17 maggio 1474, primogenita del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona, figlia del re di Napoli Ferdinando I.
Nel febbraio [...] . viaggiò a Padova e a Venezia nella primavera del 1523 insieme con il duca Alfonso d'Este, che lei stessa aveva -62; C. Brown, La grotta di I. d'E.: un simbolo di continuità dinastica per i duchi di Mantova, Mantova 1985; W. Prizer, I. and Lucrezia ...
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CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] 1483, ad occupare la sede di cardinale vescovo di Sabina, continuando ad accumulare commende; dopo aver ceduto il 20 sett. 1484 richieste del re, il C. lo accompagnò, rimanendo con lui insieme con altri cinque cardinali, fino a che questi scese a duri ...
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DALLOLIO (Dall'Olio), Alfredo
Mario Barsali
Nacque a Bologna il 21 giugno 1853 da Cesare e da Adelaide Bersani, in una famiglia liberale per tradizione.
Cesare, nato a Loiano sull'Appennino bolognese [...] la preparazione della mobilitazione nazionale.
Il D. continuò a presiedere il Comitato anche dopo la sua Commissione suprema, entrava nel comitato deliberativo a pieno titolo insieme al segretario del partito fascista. Le industrie ausiliarie sotto ...
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LONGHENA, Baldassare (Baldisera, Baldi)
Andrew Hopkins
Figlio primogenito di Melchisedech e di Giacomina, nacque probabilmente a Venezia alla fine del 1596, oppure all'inizio del 1597.
La sua data di [...] di A. Palladio e soprattutto di S. Serlio, insieme con il mecenatismo della famiglia Contarini (Lewis, 1996, lavoro che si stava compiendo sull'altare maggiore (Sartori), e continuò a lavorare presso tre istituzioni adiacenti ma contigue, centrate su ...
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DATI, Leonardo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze, probabilmente nel 1408 (nell'autunno del 1407, se si accettano i dati forniti dal suo epitaffio), terzo figlio di Piero di Giorgio e di Zenobia Soderini.
I [...] volgare ma anche la formazione chiaramente umanistica del D., insieme con una certa disarmonia fra temi tipicamente classici e fece di tutto per uscire dall'isolamento fiorentino. Continuò la sua attività letteraria e scrisse due egloghe, Mirilta ...
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continuo1
contìnuo1 (ant. contìnovo) agg. [dal lat. continuus, der. di continere «tenere insieme, congiungere»]. – 1. a. Non interrotto nel tempo; che avviene o si succede senza mai cessare: movimento c.; un c. andirivieni di gente; un pianto...
continuo3
contìnuo3 s. m. [uso sostantivato dell’agg. continuo]. – 1. a. In generale, ciò che ha continuità nel tempo e nello spazio, che non ha interruzioni, separazioni: il concetto, la nozione del c.; più particolarm., in fisica e in filosofia,...