GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] Wiberto il 31 marzo 1084), e di G. VII: e continuò con veemenza estrema la lotta dei libellisti. Ma a Salerno, dove di A.M. Stickler, 1972-89. Gli Studi Gregoriani sono un insieme di saggi, note erudite, discussioni metodologiche, a volte - come nel ...
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CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] di rappresentanti dei Cantoni svizzeri (luglio 1582), anche se egli continuò a sperare per qualche tempo, con l'adescamento delle nozze di dei traffici, il Piemonte aveva finito col pagare tutto insieme un tributo assai più alto di quello che dal ...
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FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] al pontificato dell'austero Adriano VI del 9 genn. 1522.
Continuava, comunque, l'impegno militare di F. che nel marzo Guicciardini. Certo che, di fronte al suo rintanarsi pavido e, insieme, astuto risaltò, per contrasto, l'eroismo di Giovanni de' ...
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FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] nella decorazione dello studiolo del palazzo. L'unità dell'insieme era garantita da un duplice recinto in forma di in cui assicurò le descritte presenze a Napoli, F. continuò la sua attività soprattutto nel campo dell'architettura militare, ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] Moldavia: al punto che si ritrovò a raggiungere Costantinopoli, insieme con l'imperatore, dopo sedici mesi.
Qui poté , l'ultima silloge di poesie latine del F., alla quale egli continuò a lavorare fino al 1465, ma avendo già diffuso i primi quattro ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] della Maiella, ancora più a est e più difficilmente accessibili, dove insieme con altri eremiti fondò sul lato nord-ovest della montagna, a dei suoi monasteri e il desiderio di solitudine. Continuava l'afflusso dei pellegrini, e, come raccontano le ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] , probabilmente, spinsero il C. a riprendere la redazione del Saggio, cui continuò a lavorare in un periodo magmatico, caratterizzato da grandi incertezze ed insieme da speranze. Alle riflessioni sul fallimento della rivoluzione si aggiungevano gli ...
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BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] Il disgusto per l'imperialismo romano (che egli comunicò insieme con l'idea della superiorità degli Indoeuropei al suo di nuovo negli anni 1910-11 e 1911-12). Il B. continuava ad essere maestro ascoltato e influente, anche se il sorgere delle scuole ...
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GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] vi assunse grandissima autorità, tanto da esserne nominato erede insieme con G.F. Penni, altra figura dalla personalità artistica quando fu visitato da Vasari, ma i lavori di riadattamento continuarono fino al 1544, data rinvenuta nel 1800 sotto gli ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] patto di unità d'azione tra PCd'I (ne fu il firmatario insieme con G. Dozza), Partito socialista italiano (lo firmò G. Saragat) e , se ai conservatori dava garanzia di stabilità e di continuità senza avventure del nuovo regime, metteva in allarme gli ...
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continuo1
contìnuo1 (ant. contìnovo) agg. [dal lat. continuus, der. di continere «tenere insieme, congiungere»]. – 1. a. Non interrotto nel tempo; che avviene o si succede senza mai cessare: movimento c.; un c. andirivieni di gente; un pianto...
continuo3
contìnuo3 s. m. [uso sostantivato dell’agg. continuo]. – 1. a. In generale, ciò che ha continuità nel tempo e nello spazio, che non ha interruzioni, separazioni: il concetto, la nozione del c.; più particolarm., in fisica e in filosofia,...