LEOSTELLO, Giampietro
Roberto Ruini
Nacque a Volterra, probabilmente poco dopo la metà del XV secolo, da una famiglia di censo non modesto che dal 1432 aveva assunto il cognome Leostello (o Leostelli) [...] luglio, data del ritorno a Napoli. Il L. era nuovamente insieme con Alfonso in Abruzzo il 13 ottobre e quindi nella successiva o la sua famiglia. Da Napoli, infatti, il L. continuò sempre a preoccuparsi della sorte dei parenti e degli amici di ...
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COSTANZI (Constantius, Constantinus), Giacomo, il Giovane
Roberto Ricciardi
Nacque a Fano nelle Marche dal noto umanista Antonio e da Taddea Pallioli. L'anno di nascita non si può stabilire con sicurezza. [...] energia in mano la conduzione della famiglia, e il C. poté continuare serenamente il suo tirocinio, fino ad acquistarsi tal fama di studioso da antichi" (Prete, L'umanista, p. 79). Insieme con questa centuria, sono pubblicati altri due opuscoli: In ...
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AMATI, Pasquale
Angelo Fabi
Nacque a Savignano di Romagna il24 maggio 1726. Frequentò le prime scuole a Cesena e a Rimini, indi si trasferì a Roma, ove si dedicò agli studi di diritto e alla pratica [...] pp. 227-231, 233-236, 244-247). Ma la disputa continuò anche dopo la morte del p. Pietro da Modigliana dando luogo alle veniva posto in grande risalto; ma tale opera d'insieme, che avrebbe dovuto intitolarsi Istituzioni dell'arte porporaria o Storia ...
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GAETA, Francesco
Emma Giammattei
Nacque a Napoli il 27 luglio 1879 da Nicola e Vincenza Troncone in una famiglia della buona borghesia.
Il padre, con alcune rendite e il suo impiego di sovrintendente [...] dei figli.
Insofferente degli studi accademici, il G. continuò da solo a coltivare la passione per la poesia e , Ch. Baudelaire, e sopra tutti S. Di Giacomo del quale curò, insieme con il Croce, la raccolta delle Poesie (Napoli 1907), e che fu quindi ...
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GUSSALLI, Antonio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Soncino (Cremona) il 26 genn. 1806 da Pietro e da Teresa Vigani. Ben poco si conosce della sua origine, ma il tenore di vita successivo fa pensare a una [...] qualche contraccolpo del lavoro di studio, a quelle politiche.
Nell'insieme, le inclinazioni e le frequentazioni del G. lo collocavano nel avanzata, sollevato ormai da ogni occupazione, il G. continuò a frequentare i teatri e a passare le sue serate ...
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PIRANDELLO, Stefano
Simona Costa
PIRANDELLO, Stefano. – Primogenito di Luigi e Maria Antonietta Portolano, entrambi originari di Girgenti (poi Agrigento), nacque a Roma il 14 giugno 1895.
La famiglia, [...] padre. Gli anni successivi, nei quali continuò anche a seguire la pubblicazione delle opere paterne Manzoni di Milano, oltre all’Orestiade di Eschilo, ridotta da Stefano insieme a Cesare Vico Lodovici, andò in scena con successo la sua commedia ...
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POLCASTRO, Girolamo
Valentina Dal Cin
POLCASTRO, Girolamo. – Nacque a Padova il 30 aprile 1763 dal conte Sertorio, esponente di una famiglia aggregata al nobile Consiglio cittadino nel 1406 e confermata [...] due ambascerie presso Bonaparte, la prima a Treviso il 29 aprile insieme con il cugino Giovanni Lazara e a Cesarotti, e la seconda , Presidio di governo veneto, b. 17), continuò a nutrire opinioni filonapoleoniche, condivise anche dalla moglie ...
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PANANTI, Filippo
Francesca Brancaleoni
PANANTI, Filippo. – Nacque nella villa avita di Poggio a Greppi, nel popolo di S. Maria a Pulicciano, presso Ronta nel Mugello, il 19 marzo 1766 da Giuseppe e [...] dieci figli, rimase orfano di padre a due anni e, insieme con i fratelli, passò sotto la tutela dello zio materno a Londra e in Olanda a causa di affari in sospeso. Continuò a dedicarsi alla letteratura, come attesta la sua partecipazione al concorso ...
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PASINETTI, Pier Maria
Vincenzo Caporale
PASINETTI, Pier Maria. – Secondo di due figli, nacque a Venezia il 24 giugno 1913, da Carlo, medico primario all’ospedale civile di Venezia e libero docente all’Università [...] la rivista letteraria Italian quarterly, che fondò nel 1957 insieme con Dante Della Terza, Carlo Golino e Lowry Nelson di vista, restituì una realtà di solitudine e alienazione. In continuità con l’opera precedente, nel 1979 usciva Il Centro (Milano ...
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CRESCI, Migliore
Magda Vigilante
Nato a Firenze nel 1494, da una famiglia originaria di "Montereggi, in quel di Fiesole" e stabilitosi nel quartiere di S. Giovanni, "ove esercitò l'arte del tinger panni", [...] quale il Braccesi con motti arguti lo invita a cena insieme all'amico comune Naldo Naldi.
Le ultime notizie che possediamo veridicità e l'originalità, ma comporta anche il continuo, stucchevole ripetersi delle espressioni comuni: "in questo mezzo ...
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continuo1
contìnuo1 (ant. contìnovo) agg. [dal lat. continuus, der. di continere «tenere insieme, congiungere»]. – 1. a. Non interrotto nel tempo; che avviene o si succede senza mai cessare: movimento c.; un c. andirivieni di gente; un pianto...
continuo3
contìnuo3 s. m. [uso sostantivato dell’agg. continuo]. – 1. a. In generale, ciò che ha continuità nel tempo e nello spazio, che non ha interruzioni, separazioni: il concetto, la nozione del c.; più particolarm., in fisica e in filosofia,...