Il termine plurale (dal lat. plurāle, neutro, da plūs, pluris col suff. -ālis) indica uno dei valori che può assumere la categoria grammaticale del ➔ numero in italiano, insieme al singolare. In altre [...] , il plurale ha anche altre funzioni. Con predicati generali, il plurale dei nomi indica tutti i componenti di un determinato insieme:
(3) gli italiani [= «tutti gli italiani»] sono simpatici
(4) i gatti [= «tutti i gatti»] sono animali eleganti ...
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L’espressione diritti linguistici si riferisce al diritto di singole persone o di collettività a usare la propria lingua nativa, anche nel caso di una lingua diversa da quella ufficiale o standard: per [...] pensiero illuminista e liberale che vedono nell’essere umano il depositario di un insieme originario di diritti naturali, individuali e collettivi (Carrozza 1986; Pizzorusso 1993). Questa concezione, fissata nella Déclaration des droits de l’homme et ...
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gorgia toscana
La gorgia è un fenomeno fonetico diffuso nei dialetti toscani (noto anche come spirantizzazione o aspirazione toscana). È un processo di ➔ indebolimento che coinvolge le consonanti ➔ occlusive [...] k/ e, rispettivamente, occlusive sorde aspirate /ph/, /th/ e /kh/ (cfr., tra tutti, Merlo 1927). La presenza in etrusco di suoni aspirati, insieme a una certa coincidenza geografica tra l’odierna Toscana e l’antica Etruria, sono soltanto alcuni degli ...
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S’intende con trascrizione fonetica un sistema di rappresentazione grafica dei foni di una lingua (➔ fonetica) realizzata attraverso specifici alfabeti (➔ alfabeto fonetico), elaborati appositamente, solo [...] Francia nel 1886 per finalità didattiche, rappresenta oggi l’unico sistema di trascrizione fonetica che può vantare un’elevata adeguatezza descrittiva insieme a un’applicazione universale. È periodicamente aggiornato e affiancato dalla pubblicazione ...
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I termini di colore (detti anche cromonimi) rivestono un ruolo fondamentale per la percezione e per la rappresentazione simbolica (anche emotiva) della realtà. Fino agli anni Sessanta del Novecento lo [...] insieme, in numero variabile tra 2 e 11, di categorie percettive fondamentali, che servono come referenti di termini di : 202), esprimendo mancanza di vivacità e di chiarezza (avallata spesso nelle definizioni lessicografiche da accostamenti a oggetti ...
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Si chiama copula (dal lat. cōpula(m) «unione, legame») qualunque elemento svolga nella frase la funzione di collegare un soggetto e un costituente non verbale in una predicazione. Nel modello classico, [...] tra due costituenti nominali. In sintesi, propose di considerare la copula come un operatore che ha come complemento un costituente nominale e con esso forma insieme un unico sintagma verbale predicativo, il cui tratto temporale è quello marcato ...
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Fra le diverse tipologie del prestito (➔ prestiti), il calco (nella sua accezione linguistica il termine è usato la prima volta in Francia alla fine del XIX secolo, ma furono poi A. Meillet e Ch. Bally [...] avvenga fra lingue affini e si ignori l’atteggiamento psicologico di chi la compie), così anche la differenza fra i calchi calchi come banconota sull’ingl. bank-note, insieme alle neoformazioni con elementi classici (burocrazia, fotografia ...
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L’imperativo è un modo verbale, adoperato solo in frasi principali, che – come dice lo stesso nome, dal lat. imperatīvus (modus) – serve per esprimere un ordine, un comando o una preghiera.
In italiano [...] , scrivetele una lettera, leggilo.
La posizione del clitico, in caso di omografia delle forme dell’imperativo positivo singolare con quelle dell’indicativo, rappresenta, insieme all’intonazione, un tratto distintivo (dal momento che all’indicativo si ...
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La derivazione di nomi da verbi è uno dei processi formativi che generano un alto numero e varietà di forme, usate con grande frequenza. I due significati principali dei nomi deverbali sono quello di azione [...] passato indicano in prevalenza un’azione considerata nel suo insieme o come evento singolo: battuta, caduta, chiacchierata, più frequente nei casi in cui si tratti di macchine o di altri dispositivi complessi che sostituiscono il lavoro un tempo ...
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Il superlativo è insieme al comparativo (➔ comparativo, grado) un grado degli ➔ aggettivi e degli ➔ avverbi, che segnala che la proprietà espressa dall’aggettivo o dall’avverbio è intensificata al massimo [...] determinativo (2). In questo caso si attribuisce il massimo grado a una proprietà all’interno di un insieme qualificato dal secondo termine di paragone.
Nel caso siano presenti, possono essere impiegati i comparativi suppletivi: Mario è il migliore ...
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definizione
definizióne (ant. diffinizióne) s. f. [dal lat. definitio -onis]. – 1. Determinazione, delimitazione esatta: d. di un confine; d. dei limiti di competenza di due organi amministrativi; d. dei termini di una questione. 2. L’atto,...
Capitalocene s. m. Denominazione polemica che, contrapponendosi al termine descrittivo antropocene (v.), intende mettere in luce le durature conseguenze negative del sistema capitalista sul piano economico-sociale, giuridico e culturale non...