CESARIANO (Ciseriano), Cesare
Sergio Samek Ludovici
Nacque nel 1483 a Prospiano (vicino a Olgiate Olona, provincia di Varese), dove suo padre Lorenzo, della nobile famiglia Ciserano o Ciseriano (Cesariano [...] , VII [1894], p. 300); ma nulla sappiamo di sicuro, anche se nelle sue opere sono di fori, terme, templi, acquedotti attribuiti ai Greci e ai Romani; di veicoli con congegni dimisura, di terreni ad Asti già ricordata. Il 29 apr. 1535 insieme ...
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DE MARCHI, Emilio
Lucia Strappini
Nacque a Milano il 31 luglio 1851 da Giovanni e Caterina Perego. A soli nove anni gli morì il padre, lasciando una famiglia numerosa di cui si assunse il carico la [...] di maggior spicco e di innegabile suggestione, senza che tuttavia trascorra nulladi un modo molto preciso e molto diffuso di vivere la fase immediatamente postunitaria, per un insiemedi quadro, perché risaltino in misura adeguata i tratti dominanti ...
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Ansia
Alberto Oliverio e Marcel van den Hout
Affine all'angoscia, cui l'unisce anche l'etimologia (viene dal latino tardo anxia, derivato di anxius, "ansioso", a sua volta da angere, "stringere"), l'ansia [...] , mentre l'altra non può far nulla per allontanare lo stimolo negativo: è misura dei gemelli monozigotici. Se la somiglianza a livello diinsiemedi queste risposte, mediate dalla (nor)adrenalina, costituiscono quella 'reazione di emergenza' di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Piero Sraffa
Alessandro Roncaglia
Piero Sraffa non è solo uno dei maggiori economisti del 20° sec., ma è anche un importante protagonista della cultura filosofica e politica. I suoi contributi teorici [...] di un fattore scarso di produzione. A meno di non far coincidere l’industria con l’insiemeNulla è detto, invece, sul rapporto tra domanda e offerta per ciascuna merce: l’ipotesi che i prezzi di merce scelta come unità dimisura, e sono dunque salari ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Gustavo Del Vecchio
Roberto Scazzieri
I contributi principali di Gustavo Del Vecchio riguardano la teoria monetaria, le teorie del capitale, interesse e credito, la dinamica economica. Il suo programma [...] individuo, si cerca la misura normale per i sentimenti di piacere e di dolore e da questi è collegato da Del Vecchio all’insieme dei «rapporti economici attraverso il tempo commercianti una massa di moneta, i manufattori nulladi pronto. I ...
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BETTINELLI, Saverio
Carlo Muscetta
Nacque a Mantova il 18 luglio 1718, da Paola Frugoni e da Girolamo. là probabile che le condizioni di famiglia non fossero troppo umili, se fu ammesso a frequentare [...] italiana il B. stesso aveva invano tentato di scongiurare. Nulladi più diverso fra la ribelle anarchica, ma comprensione di alcuni giudizi particolari, non bastano a compensare la tendenziosità dell'insieme e la mutilazione di fatti e di interi ...
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ENNODIO, Magno Felice (Magnus Felix Ennodius)
Marc Reydellet
Originario della Gallia, nacque nel 473 o 474, probabilmente ad Arles.
La sua famiglia apparteneva all'aristocrazia ed era imparentata con [...] di E. è costituita da lettere (Epistulae), esercizi di retorica (Dictiones), componimenti poetici (Carmina) e, infine, da un insiemedidi Roma nella persona di Pietro di Altino, con il compito di amministrarne provvisoriamente i beni; misuranulladi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Bernardo Davanzati
Cosimo Perrotta
Per riconoscimento unanime degli storici è il grande iniziatore del pensiero moderno sulla moneta. Esprime con efficacia sia l’idea della moneta-merce (posizione metallista) [...] di Davanzati non ha in ogni caso nulla a che fare con il contemporaneo ‘tacitismo’, la corrente diinsiemedi tutti i beni esistenti corrisponde al valore della massa di tutto il denaro disponibile. Il valore di due criteri dimisurazione del valore ...
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GUITTONE d'Arezzo
Monica Cerroni
Nacque in un anno imprecisabile tra il 1230 e il 1240 a Santa Firmina, un piccolo villaggio sulle propaggini del monte Lignano, poco distante da Arezzo, presso il cui [...] p. 264).
Della prima formazione di G. nulla conosciamo di certo. In una lettera, databile di abbandonare i tre figli ancora piccoli (v. 92) e insieme con 1), non seguiva cioè la "librata regula", la misura nel dire, e, quanto a lessico e costrutto ...
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DELEDDA, Grazia
Angelo Pellegrino
Nacque il 27 sett. 1871 a Nuoro, tra le periferie culturali più remote d'Italia, da Giovanni Antonio e da Francesca Cambosu. Pur formatasi in seno a una famiglia discretamente [...] di esperienza diretta del mondo nella misura stessa di donna non liberata hanno prevalso, e Cosima, occasione mancata, risulta un insiemedidi calma e tempi torbidi, a cui nulla può mettere riparo: e invano si tenta di arginarla, di mettersi anche di ...
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nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...